Terapia di coppia
Avrei bisogno di un informazione che non riesco a trovare da nessuna parte. La terapia di coppia da chi deve essere svolta? Mi spiego meglio...è sufficente uno psicologo o serve per forza uno psicoterapeuta? Dove si avrebbero migliori risultati?
Ho letto parecchi articoli sulla differenza tra psicologo e psicoterapeuta e mi sembra d'aver le idee chiare ma questo non mi dà comunque la risposta al mio dubbio. Grazie
Ho letto parecchi articoli sulla differenza tra psicologo e psicoterapeuta e mi sembra d'aver le idee chiare ma questo non mi dà comunque la risposta al mio dubbio. Grazie
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Se è terapia, serve un terapeuta. Altrimenti è consulenza, che però è una cosa diversa.
Forse le serve capire la differenza fra psicoterapia e consulenza, sostegno, mediazione ecc. La psicoterapia può solo essere erogata da uno psicoterapeuta, le altre forme di trattamento anche da uno psicologo non psicoterapeuta.
In ultima analisi però dovrebbe essere lo psicologo (terapeuta o meno) a suggerire la forma di trattamento più adeguata.
Forse le serve capire la differenza fra psicoterapia e consulenza, sostegno, mediazione ecc. La psicoterapia può solo essere erogata da uno psicoterapeuta, le altre forme di trattamento anche da uno psicologo non psicoterapeuta.
In ultima analisi però dovrebbe essere lo psicologo (terapeuta o meno) a suggerire la forma di trattamento più adeguata.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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Gentile Signora,
alcuni mesi orsono ci scriveva di avere in corso una terapia di coppia: i suoi dubbi riguardano in particolare quel percorso già intrapreso?
I risultati non sono stati per Lei e/o per la coppia soddisfacenti?
Saluti.
alcuni mesi orsono ci scriveva di avere in corso una terapia di coppia: i suoi dubbi riguardano in particolare quel percorso già intrapreso?
I risultati non sono stati per Lei e/o per la coppia soddisfacenti?
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
Ex utente
Noi ci eravamo rivolti ad una struttura pubblica per intrapendere un "percorso" di coppia perchè la relazione era difficoltosa....e ci è stata assegnata una figura di psicologo.....io non ho la più pallida idea della differenza che ci sia tra terapia di coppia e consulenza,girovagando su internet mi è sorto il dubbio che ho posto precedentemente. Non sò se ci è stata proposta questa figura perchè nella struttura non ve ne erano altre o se perchè era quella che soddisfava le nostre esigenze
Ringrazio. Cordiali saluti
Ringrazio. Cordiali saluti
[#4]
Ex utente
Qualche mese fà parlavo di terapia di coppia ma ora non sò dire se si tratta di terapia o di consulenza. Durante questo percorso sono stati fatti molti passi in avanti ed i risultati sono evidenti anche se sembra che abbiamo ancora da lavorare,il percorso è soddisfacente e non ho dubbi sul fatto che la cosa serva e che ci aiuti....per chi non è del mestiere è difficile capire differenze fra le varie "terapie" erogate ed ecco che nei pazienti possono sorgere dubbi non per mettere in discussione l'operato del professionista ma per avere le idee più chiare sulla strada intrapesa.
Gentilmente mi potete spiegare brevemente o farmi leggere un articolo dove si parla della differenza fra terapia,consulenza o altro.... Quando una coppia è in difficoltà per mancanza di comunicazione tra i partner quale è la migliore "cura"?
Grazie ancora. Cordiali Saluti
Gentilmente mi potete spiegare brevemente o farmi leggere un articolo dove si parla della differenza fra terapia,consulenza o altro.... Quando una coppia è in difficoltà per mancanza di comunicazione tra i partner quale è la migliore "cura"?
Grazie ancora. Cordiali Saluti
[#5]
Gentile Signora,
alle domande sul percorso che state svolgendo può rispondere il suo curante, si sente forse imbarazzata farlo?
Come ha già detto il Collega dott. Santonocito, se chi vi segue è uno psicologo non si può trattare di terapia, ma di altro, a meno che quest'ultimo non sia specializzando in psicoterapia e operi sotto supervisione.
In ogni caso, in ambito pubblico, non si può scegliere il professionista e il tipo di trattamento, ma questo non esclude affatto che vi lavorino professionisti attenti e ben preparati.
A questo link può trovare risposta ad alcune delle sue domande e link ulteriori che ben illustrano i vari orientamenti terapeutici, compresi quelli maggiormente indicati per problemi di relazione
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1404-quale-professionista-psi.html
Cordialmente
alle domande sul percorso che state svolgendo può rispondere il suo curante, si sente forse imbarazzata farlo?
Come ha già detto il Collega dott. Santonocito, se chi vi segue è uno psicologo non si può trattare di terapia, ma di altro, a meno che quest'ultimo non sia specializzando in psicoterapia e operi sotto supervisione.
In ogni caso, in ambito pubblico, non si può scegliere il professionista e il tipo di trattamento, ma questo non esclude affatto che vi lavorino professionisti attenti e ben preparati.
A questo link può trovare risposta ad alcune delle sue domande e link ulteriori che ben illustrano i vari orientamenti terapeutici, compresi quelli maggiormente indicati per problemi di relazione
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1404-quale-professionista-psi.html
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
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Gent.le Sig.ra,
credo che la cosa migliore sia rivolgere questa domanda alla Psicologa che la sta seguendo, in generale posso dirle che la consulenza è un percorso focalizzato su uno o più obiettivi circoscritti che vengono concordati con il cliente, la psicoterapia invece è un processo che facilita una riorganizzazione della struttura di personalità, producendo un cambiamento profondo e definitivo.
In ogni caso se nel suo caso il percorso soddisfa le aspettative iniziali vuol dire che sta andando nella direzione giusta e che lo sta state affrontando con impegno e motivazione.
credo che la cosa migliore sia rivolgere questa domanda alla Psicologa che la sta seguendo, in generale posso dirle che la consulenza è un percorso focalizzato su uno o più obiettivi circoscritti che vengono concordati con il cliente, la psicoterapia invece è un processo che facilita una riorganizzazione della struttura di personalità, producendo un cambiamento profondo e definitivo.
In ogni caso se nel suo caso il percorso soddisfa le aspettative iniziali vuol dire che sta andando nella direzione giusta e che lo sta state affrontando con impegno e motivazione.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#7]
Dal punto di vista breve strategico, la terapia è necessaria ogni qualvolta si sia in presenza di una patologia definita dell'individuo (o della coppia). L'obiettivo dichiarato è quindi la soluzione della patologia.
La consulenza è un intervento su una difficoltà che la persona o la coppia vorrebbero superare, ma non tale da poter essere difnito patologico, quindi di portata più limitata rispetto a una terapia.
Il sostegno è invece un intervento di accompagnamento e aiuto che si può offrire agli individui che presentano una sofferenza per la quale lo psicologo non può offrire soluzioni definitive, ma solo appoggio e sostegno. La si può assimilare a una cura palliativa. L'esempio tipico sono i malati terminali.
La consulenza è un intervento su una difficoltà che la persona o la coppia vorrebbero superare, ma non tale da poter essere difnito patologico, quindi di portata più limitata rispetto a una terapia.
Il sostegno è invece un intervento di accompagnamento e aiuto che si può offrire agli individui che presentano una sofferenza per la quale lo psicologo non può offrire soluzioni definitive, ma solo appoggio e sostegno. La si può assimilare a una cura palliativa. L'esempio tipico sono i malati terminali.
[#8]
Ex utente
Ringrazio tutti per le risposte avute. Ora penso che rivolgerò il quesito al nostro curante cosi da avere le idee più chiare sul nostro percorso,un pò mi sento certamente imbarazzata perchè mi sembra,con una domanda simile, di mettere in discussione l'operato ma non è ciò che io intendo,cercherò di spiegarmi bene per evitare equivoci.Le vostre risposte mi hanno già chiarito abbastanza. Grazie.
[#9]
Gentile Signora,
si chieda cosa non va con chi vi sta seguendo e cosa l'ha spinta ad un certo punto del percorso a cercare informazioni.
Al di là di tutto penso che le sia utile capire se sta spostando su questo interrogativo altre perplessità e insoddisfazioni che devono essere sicuramente discusse in seduta.
Una possibilità è anche quella che lei tanda ad essere ipercritica, a voler controllare tutto, a faticare a fidarsi davvero: se si rendesse conto che queste possibilità la rispecchiano in parte o del tutto ne parli con la nostra collega, perchè si tratterebbe di aspetti che ostacolerebbero l'instaurarsi di un buon rapporto e di una buona comunicazione con gli altri, compreso suo marito.
Tanti auguri per la gravidanza che state cercando e per il vostro futuro,
si chieda cosa non va con chi vi sta seguendo e cosa l'ha spinta ad un certo punto del percorso a cercare informazioni.
Al di là di tutto penso che le sia utile capire se sta spostando su questo interrogativo altre perplessità e insoddisfazioni che devono essere sicuramente discusse in seduta.
Una possibilità è anche quella che lei tanda ad essere ipercritica, a voler controllare tutto, a faticare a fidarsi davvero: se si rendesse conto che queste possibilità la rispecchiano in parte o del tutto ne parli con la nostra collega, perchè si tratterebbe di aspetti che ostacolerebbero l'instaurarsi di un buon rapporto e di una buona comunicazione con gli altri, compreso suo marito.
Tanti auguri per la gravidanza che state cercando e per il vostro futuro,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.7k visite dal 17/01/2013.
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