Ansia e angoscia

salve, sono un tipo ansioso, sono attualmente in psicoterapia. mesi fa a seguito di un brutto episodio capitato nello stabile dove abito, le ansie sono aumentate, premetto che la natura vera del mio disagio è la percezione del mio io, in quanto pur avendo raggiunto vari traguardi, non mi ritengo del tutto realizzata ( vorrei essere moglie e madre) invece sono single. Credo che se anche l'episodio cui mi riferivo su è stato traumatico ( ho ricevuto offese gratuite), ho spostato l'attenzione sull'evento per non pensare invece al mio status, sono professionista ed ho vari interessi, però talvolta non riesco a concentrarmi sulle mie cose quotidiane all'oggi e penso alle cose vissute, e l'idea di incontrare o passare davanti casa di persone sgradevoli mi crea il disagio.Insomma faccio di tutto per non pensarci e concentrarmi su me ma non sempre riesco anche se nel tempo le cose si attutiscono ma sembra che sto in allerta aspettandomi altre cose negative, invece di pensare in positivo, pur essendo di fondo solare.
Uso anche rimedi naturali, valeriana, passiflora, harmony( equilibranti di umore), ma non mi sento libera, sembra che dipenda dagli eventi esterni o dai comportamenti nevrotici degli altri.
Mi piacerebbe confrontarmi anche con altri utenti che hanno avuto esperienze simili.
Grazie
G.
[#1]
Dr.ssa Paola Cattelan Psicologo, Psicoterapeuta 536 10
Potrebbe informarsi con il suo psicoterapeuta sull'eventualità di una terapia di gruppo.
Cosa ne pensa?

Dr.ssa Paola Cattelan
psicologa psicoterapeuta
pg.cattelan@hotmail.it

[#2]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile Signora,
che tipo di percorso terapeutico sta seguendo? Da quanto tempo?
Ne sta traendo benefici? Sono stati posti obiettivi teraopeutici?

Ha rieferito al suo curante ciò che ha esposto qui?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#3]
Utente
Utente
Dottoressa grazie per la sollecita risposta.
Si sto traendo i benefici anche se la cosa a me sembra lenta sono in cura da maggio scorso e già prima dell'evento avvertivo un disagio interiore.
Con la terapista facciamo sia piscoterapia cognitiva, interpretazione dei sogni, test, gestalt, analisi delle mie sensazioni, delle mie emozioni ecc.
tutto ciò che ho esposto ed anche oltre l'ho comunicato.
L'esigenza di scrivere è dettata dal desiderio di un confronto con altre persone che si trovano in tale situazione simile alla mia e come ne stanno uscendo e anche di non sentirmi "malata" perchè alcune volte mi sembra di impazzire con le ossessioni dei pensieri fissi e di non riuscire più a progettare per il futuro, pensieri malsani no ( nessun pensiero di suicidio) ma di perdere il gusto del presenti, purtoppo si.
[#4]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
<L'esigenza di scrivere è dettata dal desiderio di un confronto con altre persone che si trovano in tale situazione simile alla mia>

Gentile Signora,
questo non è forum che prevede l'interazione fra utenti, dunque può ricevere risposte solo dagli specialisti iscritti.

Può però consultare attraverso il motore di ricerca interno altri consulti simili al suo con le relative risposte degli specialisti.

Chiarisca le sue perplessità riguardo al percorso in atto con la sua curante.

Non ho ben compreso l'approccio teorico specifico che segue la sua terapeuta.
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