Paura di essere gay
Buongiorno, sono un ragazzo di 23 anni e da una settimana a questa parte non vivo piu. Penso di essere diventato omosessuale. Questo è successo dopo che ho avuto il primo rapporto con la mia attuale ragazza che non è andato benissimo, abbiamo iniziato ma mi dopo poco ho perso l'erezione e non l'ho piu riavuta. Prima non ricordo mi fosse mai successo, sono stato fidanzato un anno e mezzo e non ho mai avuto problemi. Sono una persona molto ansiosa, del tipo se ho male alla testa ho una meningite, se ho un dolore intercostale penso sia un infarto e cosi via. Ma per fortuna quando succede cosi, dopo un po l'ansia e i pensieri di morte ecc si alleviano o perche faccio delle visite o perche comunque dovrei avere altri sintomi. Tornando al nostro discorso, qualche giorno dopo ripensando a quello che è successo con la mia fidanzata ho iniziato a provare un ansia incredibile che mi sta devastando e occupa gran parte della mia giornata, sono depresso, sono triste e mi sento una delusione. Ci tengo a precisare che io non ho pensieri omosessuali e non mi sento attratto dagli uomini, solo che adesso sto iniziando davvero a credere di esserlo. Mi sembra impossibile che da un giorno all'altro si cambi cosi, ma è l'unica risposta che riesco a darmi. Ieri sera ho visto la mia fidanzata e mentre ci baciavamo ho avuto l'eccitazione che ho di solito ma almeno secondo quello che ho potuto notare non sarebbe stata abbastanza per avere un rapporto completo. Io voglio bene a questa ragazza, e ho lasciato quella di prima per lei praticamente, ma non sono sereno ho questa paura e non so come uscirne. Se potete aiutatemi!
[#1]
Gentile Utente,
il fatto che la prima volta non sia andata benissimo nasce proprio dal fatto che è la prima volta e che nella realtà Lei non sapesse bene cosa fare. Poi, dipende anche dalla partner, nel senso che bisognerebbe anche conoscere l'esperienza della sua partner.
Stia tranquillo che alle prime armi sono tutti poco esperti.
Una parte dell'attività sessuale è legata all'attività fisica ed all'esperienza.
Poi si ricordi che la realtà è diversa dalla fantasia, nel senso che non è detto che le prime volte raccontate come eccezionali siano reali (le persone mentono e creano racconti fantastici), e che quello che ci immaginiamo corrisponda effettivamente a ciò che riusciamo a produrre.
Come dice un detto: una rondine non fa primavera.
> ma è l'unica risposta che riesco a darmi
...e speriamo che qui riesca a trovare altre risposte da darsi per ampliare la sua esperienza che sta crescendo giorno dopo giorno e tentativo dopo tentativo!
Comunque visto che la questione dell'erezione l'angoscia da parecchi anni, è andato da un medico?
il fatto che la prima volta non sia andata benissimo nasce proprio dal fatto che è la prima volta e che nella realtà Lei non sapesse bene cosa fare. Poi, dipende anche dalla partner, nel senso che bisognerebbe anche conoscere l'esperienza della sua partner.
Stia tranquillo che alle prime armi sono tutti poco esperti.
Una parte dell'attività sessuale è legata all'attività fisica ed all'esperienza.
Poi si ricordi che la realtà è diversa dalla fantasia, nel senso che non è detto che le prime volte raccontate come eccezionali siano reali (le persone mentono e creano racconti fantastici), e che quello che ci immaginiamo corrisponda effettivamente a ciò che riusciamo a produrre.
Come dice un detto: una rondine non fa primavera.
> ma è l'unica risposta che riesco a darmi
...e speriamo che qui riesca a trovare altre risposte da darsi per ampliare la sua esperienza che sta crescendo giorno dopo giorno e tentativo dopo tentativo!
Comunque visto che la questione dell'erezione l'angoscia da parecchi anni, è andato da un medico?
Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492
[#2]
Utente
Gentile Dottore, grazie per la risposta ma forse non ci siamo capiti. Non era la mia prima volta in assoluto, ma era la prima volta con questa ragazza. Esperienza ne ho abbastanza dal momento che sono stato un anno e mezzo con una persona e prima di lei ho avuto altre esperienze piu o meno soddisfacenti. Per quanto riguarda l'erezione no non sono andato da nessuno dal momento che poi le cose sono andate a posto da sole. Il problema è che ora c'è questa cosa dell'omosessualita accentuata dal fatto che da un po di tempo ho avuto un calo del desiderio enorme!!!
[#3]
Gentile Utente,
mi perdoni se ho male interpretato! :)
Il fatto di avere un calo del desiderio non vuol dire che automaticamente si desideri l'opposto. il desiderio sessuale è qualcosa di molto complesso di suo, tenendo in considerazione anche che è uno dei principali motivatori dell'umanità, dato che da esso dipende la sopravvivenza della specie.
Che differenza c'è tra la *ragazza* con cui questa prima volta l'incontro non è stato sufficientemente soddisfacente e la *persona* che ha frequentato per un anno e mezzo?
M'incuriosisce questa distinzione tra *ragazza* e *persona*.
mi perdoni se ho male interpretato! :)
Il fatto di avere un calo del desiderio non vuol dire che automaticamente si desideri l'opposto. il desiderio sessuale è qualcosa di molto complesso di suo, tenendo in considerazione anche che è uno dei principali motivatori dell'umanità, dato che da esso dipende la sopravvivenza della specie.
Che differenza c'è tra la *ragazza* con cui questa prima volta l'incontro non è stato sufficientemente soddisfacente e la *persona* che ha frequentato per un anno e mezzo?
M'incuriosisce questa distinzione tra *ragazza* e *persona*.
[#5]
...? sto facendo di tutto per non pensarci ma mi riesce difficile....
legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#10]
Gentile Utente,
innanzitutto deve escludere cause organiche, dato che come comprenderà da sé l'intervento psicologico sarebbe sostanzialmente diverso tra una mancanza di erezione dovuta ad un fattore organico o ad un fattore psicologico.
E dovrebbe anche distinguere un altro aspetto: masturbarsi ed avere un rapporto a due non sono la stessa cosa, ma anzi, sono aspetti della sessualità completamente diversi.
Solo che deve compiere il passo di andare a visita specialistica, dato che *far da solo* sembrerebbe avere come effetto un aumento dell'ansia e tornare nuovamente alla situazione che Lei stesso descrive perfettamente con
> "credo proprio di riconoscermici....il brutto e' che a forza di pensarci me ne sto autoconvincendo di esserlo rassegnandomi e sto male "
innanzitutto deve escludere cause organiche, dato che come comprenderà da sé l'intervento psicologico sarebbe sostanzialmente diverso tra una mancanza di erezione dovuta ad un fattore organico o ad un fattore psicologico.
E dovrebbe anche distinguere un altro aspetto: masturbarsi ed avere un rapporto a due non sono la stessa cosa, ma anzi, sono aspetti della sessualità completamente diversi.
Solo che deve compiere il passo di andare a visita specialistica, dato che *far da solo* sembrerebbe avere come effetto un aumento dell'ansia e tornare nuovamente alla situazione che Lei stesso descrive perfettamente con
> "credo proprio di riconoscermici....il brutto e' che a forza di pensarci me ne sto autoconvincendo di esserlo rassegnandomi e sto male "
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Gentile Ragazzo, ho letto la sua richiesta e tutte le sue risposte da cui trapela l' ansia che sta vivendo. Lei stesso si e' definito ansioso anche in ragione di altre situazioni, quindi mi sembra che abbia ben individuato quale sia il suo punto debole.
Difatti la sua preoccupazione attuale non e' molto diversa dalle altre che ha avuto in passato, e come le altre anche questa con un po' di tempo passera'. Ma questo non vuol dire che non si ripresenterà un problema simile in futuro. Quindi le consiglio un percorso psicologico.
Difatti la sua preoccupazione attuale non e' molto diversa dalle altre che ha avuto in passato, e come le altre anche questa con un po' di tempo passera'. Ma questo non vuol dire che non si ripresenterà un problema simile in futuro. Quindi le consiglio un percorso psicologico.
Cordialmente Dr.ssa Silvia Rotondi
www.silviarotondi.it
338-26 72 692
[#12]
Utente
vi ringrazio, ho preso appuntamento da uno psicoterapeuta sessuologo per lunedi conseguentemente prenotero' anche una visita andrologica.
Volevo informarvi di una cosa, ho appena visto per 5 minuti la mia fidanzata, e mentre ci baciavamo semplicemente senza alcun tipo di cosa sessuale mi sono eccitato, ho avuto un erezione, non da poter avere un rapporto (ma appunto ci siamo solo baciati) ma comunque qualcosa si è mosso. Il problema è sempre quella maledetta ossessione dell'essere omosessuale che non riesco a scacciare, riesco al massimo a limitarne l'ansia fregando il cervello con questo ragionamento "se lo sono pazienza...." ma so di non esserlo. Non mi sono mai sentito attratto da un uomo...mai...e non ho mai avuto pensieri omosessuali, nemmeno ora!!!
Volevo informarvi di una cosa, ho appena visto per 5 minuti la mia fidanzata, e mentre ci baciavamo semplicemente senza alcun tipo di cosa sessuale mi sono eccitato, ho avuto un erezione, non da poter avere un rapporto (ma appunto ci siamo solo baciati) ma comunque qualcosa si è mosso. Il problema è sempre quella maledetta ossessione dell'essere omosessuale che non riesco a scacciare, riesco al massimo a limitarne l'ansia fregando il cervello con questo ragionamento "se lo sono pazienza...." ma so di non esserlo. Non mi sono mai sentito attratto da un uomo...mai...e non ho mai avuto pensieri omosessuali, nemmeno ora!!!
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Caro ragazzo,
l'ansia da prestazione ha sicuramente avuto adesso il sopravvento e si è instaurato un circolo vizioso che la riporta ai pensieri e le paure che ha provato la prima volta. Superarlo con il giusto aiuto è possibile, ma è importante anche concentrarsi in terapia sul tipo di pensieri sui quali si sta concentrando. Come mai ad esempio pensieri sull'omosessualità e non di altro genere? Cosa pensa di chi è omosessuale?
l'ansia da prestazione ha sicuramente avuto adesso il sopravvento e si è instaurato un circolo vizioso che la riporta ai pensieri e le paure che ha provato la prima volta. Superarlo con il giusto aiuto è possibile, ma è importante anche concentrarsi in terapia sul tipo di pensieri sui quali si sta concentrando. Come mai ad esempio pensieri sull'omosessualità e non di altro genere? Cosa pensa di chi è omosessuale?
Dr.ssa Laura Mirona
dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 2.9k visite dal 17/01/2013.
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