Insoddisfazione

Salve, sono una ragazza di 22 anni, con una vita apparentemente soddisfacente. Frequento il terzo anno di ingegneria e spero di laurearmi tra un anno, ho un fidanzato fantastico da 2 anni, sono una ragazza carina, anche di quelle abbastanza "popolari"... di quelle che conoscono tutti, che piacciono ai ragazzi. Ho una famiglia fantastica, seppure con i genitori separati e poi risposati) e godo di una buona situazione economica. Insomma, tutto dovrebbe andare bene, ma in realtà non è così. Non sono soddisfatta di nulla, so che è da pazzi, e che la gente ha problemi seri ma ho perso l'entusiasmo di fare qualsiasi cosa. Se potessi vorrei fare mille cose, dedicarmi alle mie passioni, mi piace cucire, mi piace fare il decoupage, mi piace cucinare, fare shopping eppure non lo faccio; spreco i miei pomeriggi chiusa a casa, dovrei studiare ma non ne ho la forza, mi metto sul letto, riposo, dormo. Passo il tempo aspettando una chiamata del mio fidanzato che nel frattempo si dedica a tutte le sue attività...come lo invidio! lui riesce a conciliare tutto. Poi nei miei lunghi pomeriggi mi sento sola, vorrei un'amica, qualcuna con cui parlare davvero di tutto, qualcuna che mi abbracci..io con la mia migliore amica non parlo più da ormai 5 anni e dopo quella volta non ho stretto tanto amicizia con nessuno..solo rapporti superficiali. credo che anche questo mi abbia portato a chiudermi; perchè anche se "conosco tutti" in realtà non stringo veri rapporti con le persone, le tengo sempre a distanza. prima facevo così anche con i ragazzi, poi per fortuna è arrivato il mio fidanzato e con tanta, tanta pazienza è riuscito a farmi sciogliere e anche a superare il rapporto molto travagliato che avevo con il cibo. Ho sofferto di bulimia per qualche anno, ora invece ho scoperto quanto sia bello avere un rapporto sano con il cibo. però credo di avere ancora molte cose da superare e vorrei sapere da dove iniziare e come fare.