Autostima
Gentile Dottore,
La mia è, credo, una storia molto comune. Ho frequentato 3anni di università in una facoltà che non mi appassionava e per questo motivo non sono riuscita ad andare avanti negli studi. Ero depressa e sfiduciata ma quest'anno ho superato i test per accedere alla facoltà che realmente mi piace,ero e sono entusiasta e ho creduto che grazie a ciò avrei acquisito nuovamente autostima e mi sarebbe tornata la voglia di studiare. Così non è stato, continuo ad essere insicura quando mi rapporto con un docente e anche a tirocinio sembro un'imbranata a causa della mia timidezza e della paura di sbagliare o non saperlo fare del tutto, inoltre incontro ancora difficoltà a studiare con concentrazione. Cosa mi succede? Cosa posso fare per tornare a credere in me stessa? Ringrazio in anticipo per la cortese attenzione che mi dedicherà.
La mia è, credo, una storia molto comune. Ho frequentato 3anni di università in una facoltà che non mi appassionava e per questo motivo non sono riuscita ad andare avanti negli studi. Ero depressa e sfiduciata ma quest'anno ho superato i test per accedere alla facoltà che realmente mi piace,ero e sono entusiasta e ho creduto che grazie a ciò avrei acquisito nuovamente autostima e mi sarebbe tornata la voglia di studiare. Così non è stato, continuo ad essere insicura quando mi rapporto con un docente e anche a tirocinio sembro un'imbranata a causa della mia timidezza e della paura di sbagliare o non saperlo fare del tutto, inoltre incontro ancora difficoltà a studiare con concentrazione. Cosa mi succede? Cosa posso fare per tornare a credere in me stessa? Ringrazio in anticipo per la cortese attenzione che mi dedicherà.
[#1]
Dr. Giuseppe Del Signore
Psicologo, Psicoterapeuta
4.6k 51
Cara ragazza,
un modo utile per cercare di risolvere alcuni suoi dubbi, può essere quello di rivolgersi di persona ad un Collega psicologo. In questo senso avrà modo di esporre il suo dubbio in merito all'orientamento professionale/accademico (qualora sussista) e soprattutto avrà la possibilità di lavorare sulla sua timidezza, sulla sua bassa autostima.
In passato si è mai sentita in questo modo?
Sta passando un momento particolare?
un modo utile per cercare di risolvere alcuni suoi dubbi, può essere quello di rivolgersi di persona ad un Collega psicologo. In questo senso avrà modo di esporre il suo dubbio in merito all'orientamento professionale/accademico (qualora sussista) e soprattutto avrà la possibilità di lavorare sulla sua timidezza, sulla sua bassa autostima.
In passato si è mai sentita in questo modo?
Sta passando un momento particolare?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Utente
Gentile dottore, la ringrazio ancora per avermi risposto e in maniera così rapida. Allora, finchè ho frequentato il liceo ero una studentessa sicura di sè e della sua preparazione, ma immediatamente dopo il primo anno di università, quando ho dovuto affrontare per più volte lo stesso esame, riuscendo a superarlo solo alla terza, mi sono come convinta di non essere più capace di rendere nello studio. L'aver superato i test mi ha ridato l'entusiasmo, ma non mi ha aiutata a tornare a credere nelle mie capacità, soprattutto di riuscire negli studi e nella professione che ho scelto, decisione sulla quale non ho più alcun dubbio.
[#3]
Dr. Giuseppe Del Signore
Psicologo, Psicoterapeuta
4.6k 51
Cara ragazza,
per tornare a credere nelle sue potenzialità è importante sperimentarsi e se necessario trovare il metodo di studio più adatto a lei. Deve cercare di organizzare la vita universitaria in maniera funzionale.
Per quanto riguarda la sua timidezza, immagino che lo sia stata anche alle scuole superiori, di solito è un tratto di personalità che se non trattato, tende a rimanere stabile.
per tornare a credere nelle sue potenzialità è importante sperimentarsi e se necessario trovare il metodo di studio più adatto a lei. Deve cercare di organizzare la vita universitaria in maniera funzionale.
Per quanto riguarda la sua timidezza, immagino che lo sia stata anche alle scuole superiori, di solito è un tratto di personalità che se non trattato, tende a rimanere stabile.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 16/01/2013.
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