Paura di fare l'amore
Egregio Dottore,
sono una giovane donna di 25 anni e da circa un anno io e il mio ex ci siamo lasciati dopo una storia di quasi due anni.
La nostra è stata una storia che mi ha travolta sia in senso positivo che negativo e verso la fine, più che amore era diventata un'ossessione il volerlo a tutti i costi accanto a me, mentre lui si alternava tra periodi di totale assenza e totale attaccamento...il sesso era la cosa che funzionava alla perfezione perchè sapevamo come stimolarci, cosa ci piaceva e cosa avremmo voluto sperimentare insieme...ci conoscevamo e ci andava davvero bene così.Quando la storia si è conclusa, lui mi ha cercata disperatamente per degli incontri molto ravvicinati puramente a scopo ricreativo se così si può dire...io non ho ceduto, e anzi addirittura non avevo più voglia di vederlo perchè per svariati motivi non mi ha resa più felice...e in un certo senso mi aveva anche offesa perchè provavo ancora dei sentimenti per lui nonostante tutto...mi sono sentita umiliata.
Questo accaduto ha creato una barriera tra me e chi mi circonda...in pratica sono la migliore amica di chiunque, ma non permetto a nessuno di conoscermi realmente...da un lato non ho nessuna intenzione di abbassare la guardia, ma dall'altro si, perchè mi sembra di perdermi dei pezzi per strada.
Qualche giorno dopo essermi lasciata conobbi un ragazzo che fin da subito iniziò a corteggiarmi in una maniera così romantica e dolce...mi faceva sognare...e poi mi ha sempre rispettata come nessuno ha mai fatto prima...aveva una mente brillante, un'educazione impeccabile, e una cultura profonda...insomma mi sembrava di aver trovato la mia dimensione in lui.
Pur avendo capito le sue intenzioni, non sono stata capace di lasciarmi andare e di abbassare quel famoso muro...solo una volta cercai di obbligarmi a tranquillizzarmi e decisi di invitarlo per cena a casa mia...lui accettò ovviamente, ma avendo visto il mio atteggiamento puramente amichevole senza nessun doppio fine il suo di risposta fu quello tipico di chi non sa se fare la prima mossa oppure no...ovviamente non mosse un dito...
Lui sapeva della mia situazione e penso che mi abbia rispettata...per questo sono felicissima di averlo incontrato anche perchè mi ha fatto capire cosa voglio incontrare nella mia vita al contrario del mo ex che mi ha illustrato benissimo ciò che non voglio mai più.
Con questa persona mi sentivo presa davvero tanto, e se solo non avessi avuto questa barriera mi sarei sicuramente lasciata andare com'era giusto che fosse e, anche se per un attimo gli sarei saltata addosso, nel momento stesso in cui l'ho pensato è scoppiata una grandissima paura di non piacergli, di non poter essere all'altezza, di dover ricominciare nuovamente tutto con un'altra persona...era come se la mia persona si fosse abituata a un certo standard e che quindi il diverso non lo avrebbe accettato.
Adesso io vorrei eliminare la barriera e non avere più paura di fare sesso con qualcuno che mi piace.Come posso fare?
Grazie mille
sono una giovane donna di 25 anni e da circa un anno io e il mio ex ci siamo lasciati dopo una storia di quasi due anni.
La nostra è stata una storia che mi ha travolta sia in senso positivo che negativo e verso la fine, più che amore era diventata un'ossessione il volerlo a tutti i costi accanto a me, mentre lui si alternava tra periodi di totale assenza e totale attaccamento...il sesso era la cosa che funzionava alla perfezione perchè sapevamo come stimolarci, cosa ci piaceva e cosa avremmo voluto sperimentare insieme...ci conoscevamo e ci andava davvero bene così.Quando la storia si è conclusa, lui mi ha cercata disperatamente per degli incontri molto ravvicinati puramente a scopo ricreativo se così si può dire...io non ho ceduto, e anzi addirittura non avevo più voglia di vederlo perchè per svariati motivi non mi ha resa più felice...e in un certo senso mi aveva anche offesa perchè provavo ancora dei sentimenti per lui nonostante tutto...mi sono sentita umiliata.
Questo accaduto ha creato una barriera tra me e chi mi circonda...in pratica sono la migliore amica di chiunque, ma non permetto a nessuno di conoscermi realmente...da un lato non ho nessuna intenzione di abbassare la guardia, ma dall'altro si, perchè mi sembra di perdermi dei pezzi per strada.
Qualche giorno dopo essermi lasciata conobbi un ragazzo che fin da subito iniziò a corteggiarmi in una maniera così romantica e dolce...mi faceva sognare...e poi mi ha sempre rispettata come nessuno ha mai fatto prima...aveva una mente brillante, un'educazione impeccabile, e una cultura profonda...insomma mi sembrava di aver trovato la mia dimensione in lui.
Pur avendo capito le sue intenzioni, non sono stata capace di lasciarmi andare e di abbassare quel famoso muro...solo una volta cercai di obbligarmi a tranquillizzarmi e decisi di invitarlo per cena a casa mia...lui accettò ovviamente, ma avendo visto il mio atteggiamento puramente amichevole senza nessun doppio fine il suo di risposta fu quello tipico di chi non sa se fare la prima mossa oppure no...ovviamente non mosse un dito...
Lui sapeva della mia situazione e penso che mi abbia rispettata...per questo sono felicissima di averlo incontrato anche perchè mi ha fatto capire cosa voglio incontrare nella mia vita al contrario del mo ex che mi ha illustrato benissimo ciò che non voglio mai più.
Con questa persona mi sentivo presa davvero tanto, e se solo non avessi avuto questa barriera mi sarei sicuramente lasciata andare com'era giusto che fosse e, anche se per un attimo gli sarei saltata addosso, nel momento stesso in cui l'ho pensato è scoppiata una grandissima paura di non piacergli, di non poter essere all'altezza, di dover ricominciare nuovamente tutto con un'altra persona...era come se la mia persona si fosse abituata a un certo standard e che quindi il diverso non lo avrebbe accettato.
Adesso io vorrei eliminare la barriera e non avere più paura di fare sesso con qualcuno che mi piace.Come posso fare?
Grazie mille
[#1]
Gentile Ragazza,
La paura di non piacere, di dover ricominciare nuovamente sono paure normali e spesso propedeutiche ad una nuova relazione.
Ogni nuovo amore, intimita ' , sessualita' , porta con se' nuove emozioni, scoperte di se' e dell' altro, non abbia paura e soprattutto si dia tempo.
Ad empatia mentale , affettiva e corporea raggiunta, la sessualita ' seguira' a ruota.
Cari auguri
La paura di non piacere, di dover ricominciare nuovamente sono paure normali e spesso propedeutiche ad una nuova relazione.
Ogni nuovo amore, intimita ' , sessualita' , porta con se' nuove emozioni, scoperte di se' e dell' altro, non abbia paura e soprattutto si dia tempo.
Ad empatia mentale , affettiva e corporea raggiunta, la sessualita ' seguira' a ruota.
Cari auguri
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
<<...ovviamente non mosse un dito...>>
Forse non è così ovvio: lui si è comportato in quella maniera, ma non tutti i ragazzi avrebbero agito così.
Come è proseguita quell'amicizia "particolare"? Dopo quella sera vi siete ancora incontrati? Avete parlato? Si è concessa il giusto tempo di frequentazione per provare ad abituarsi gradualmente ad una modalità relazionale differente da quelle conosciute e sperimentate in precedenza?
Dopo di lui in quest'ultimo anno c'è stato qualcun altro che ha sollecitato il suo interesse?
Saluti.
Forse non è così ovvio: lui si è comportato in quella maniera, ma non tutti i ragazzi avrebbero agito così.
Come è proseguita quell'amicizia "particolare"? Dopo quella sera vi siete ancora incontrati? Avete parlato? Si è concessa il giusto tempo di frequentazione per provare ad abituarsi gradualmente ad una modalità relazionale differente da quelle conosciute e sperimentate in precedenza?
Dopo di lui in quest'ultimo anno c'è stato qualcun altro che ha sollecitato il suo interesse?
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
Gentile utente, vorrei tranquillizzarla .
Dopo aver così sofferto per la precedente storia, è normale che lei sia cauta, abbia paura di sbagliare, si dia tempo come dice la dott. Randone, potrebbe rivederlo in qualche modo , data l'attrazione che c'è , via via le cose si avvieranno.
Cerchi di essere meno esigente con sè stessa, esitazioni , dubbi ne abbiamo tutti.
Molti auguri
Dopo aver così sofferto per la precedente storia, è normale che lei sia cauta, abbia paura di sbagliare, si dia tempo come dice la dott. Randone, potrebbe rivederlo in qualche modo , data l'attrazione che c'è , via via le cose si avvieranno.
Cerchi di essere meno esigente con sè stessa, esitazioni , dubbi ne abbiamo tutti.
Molti auguri
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#4]
Utente
Gentilissime Dottoresse,
Vi ringrazio in quanto, le vostre righe sono riuscite parzialmente a tranquillizzarmi e soprattutto a farmi riflettere su come e quanto devo lavorare su me stessa.
Per rispondere ai quesiti che la Dottoressa Scalco mi ha posto, devo ammettere di non aver provato nessun tipo di interesse (di quel tipo) in altri ragazzi.
L'amicizia penso sia andata perduta, perchè lui avendo visto la mia "apparente mancanza d'interesse" ha iniziato ad incontrarmi e a parlarmi sempre meno...ha cambiato orizzonti. Ho continuato a cercarlo per un po' con degli sms o degli inviti a visitare mostre o a partecipare a delle feste, ma non sempre ho ricevuto risposta.
Non ho voluto insistere ulteriormente, il messaggio mi è sembrato abbastanza chiaro.
Per prima cosa ascolterò le mie esigenze e, come mi avete saggiamente suggerito, cercherò di darmi il tempo che mi serve per restaurare l'equilibrio perduto.
Grazie ancora
Saluti
Vi ringrazio in quanto, le vostre righe sono riuscite parzialmente a tranquillizzarmi e soprattutto a farmi riflettere su come e quanto devo lavorare su me stessa.
Per rispondere ai quesiti che la Dottoressa Scalco mi ha posto, devo ammettere di non aver provato nessun tipo di interesse (di quel tipo) in altri ragazzi.
L'amicizia penso sia andata perduta, perchè lui avendo visto la mia "apparente mancanza d'interesse" ha iniziato ad incontrarmi e a parlarmi sempre meno...ha cambiato orizzonti. Ho continuato a cercarlo per un po' con degli sms o degli inviti a visitare mostre o a partecipare a delle feste, ma non sempre ho ricevuto risposta.
Non ho voluto insistere ulteriormente, il messaggio mi è sembrato abbastanza chiaro.
Per prima cosa ascolterò le mie esigenze e, come mi avete saggiamente suggerito, cercherò di darmi il tempo che mi serve per restaurare l'equilibrio perduto.
Grazie ancora
Saluti
[#5]
Gentile Ragazza,
nella vita quando non puoi amare quello che "vuoi", finisci per amare quello che "puoi".
Rifletti su te stessa,il corpo non mente mai.
Forse stai cercando di dimenticare il vecchio amore, con uno nuovo ed hai bisogno di tempo e di sincerità nei tuoi stessi confronti....
Cari auguri
nella vita quando non puoi amare quello che "vuoi", finisci per amare quello che "puoi".
Rifletti su te stessa,il corpo non mente mai.
Forse stai cercando di dimenticare il vecchio amore, con uno nuovo ed hai bisogno di tempo e di sincerità nei tuoi stessi confronti....
Cari auguri
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 16/01/2013.
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