Mania dell'igiene personale

Caro ragazzo,
in questo caso potrebbe consigliare alla sua fidanzata di rivolgersi ad uno psicologo per una adeguata valutazione del caso.

Ne avete già parlato?
Avete riflettuto su questa opportunità?

Mi sembra di capire che pensieri ricorrenti di pulizia non rendono assolutamente la vita facile a questa ragazza. Sicuramente le fanno perdere molto tempo, senza pensare al risvolto emotivo e alla sofferenza che si può provare.

A mio avviso un intervento precoce sul caso sarà molto più utile.

cordiali saluti
www.psicologoaviterbo.it

Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

Caro ragazzo, siamo sicuri che la ragazza viva con felice semplicità la vostra vita sessuale, senza sensi di colpa di qualche genere.? perchè tutto questo lavarsi spesso a questo riconduce,ci sarà anche ansia per gli esami, nostalgia di casa, anche la lontananza, un mondo estraneo in cui vive e forse percepisce come meno facile che la sua citta'. Le consiglio anch'io un percorso con uno psicologo, di solito le università hanno uno sportello per gli studenti.
Coraggio, l'aiuti a farsi aiutare, per non sprecare tempo prezioso e non sciupare la vostra storia

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

Al Dottor Giuseppe del Signore :
Si ne abbiamo già parlato. Lei dice che vuole superare da sola questo problema. Per lei andare da uno psicologo sarebbe come ammettere che è pazza.

Al Dr. Magda Muscarà Fregonese :
La nostra vita sessuale non è felice in quanto dopo un anno e mezzo mi ha rivelato che durante la penetrazione prova solo dolore. Ci capitava spesso di litigare per questo ma dopo che mi ha detto di questo suo problema non ce l'ho più fatto pesare.

Caro ragazzo, la sua fidanzata potrebbe allora andare dalla ginecologa, spesso questo tipo di problema può essere ricondotto a scarsa lubrificazione, tensione,oltre a quello che io chiamo .." mancanza di una felice semplicità della vostra vita sessuale.."
Il nostro corpo è onesto e ci dice anche cose che non vogliamo sapere..
Non si tratta di essere pazzi..se avesse una gamba rotta andrebbe dall'ortopedico...
E perciò... Sono cose che si possono risolvere, senza bloccarsi così...

Gentile Ragazzo,
come dice la Dottoressa Muscarà il nostro corpo è onesto e non mente, direi per fortuna, basta saperlo ascoltare e non tacitare.
Il dolore sessuale, detto dispaurenia, ha sempre cause multifattoriali, ma quelle psichiche e relazionali, fanno da padrone.
il delirio igienico ed il pianto, sembra confermare l'ipotesi di un disagio psicologico, un approfondimento diagnostico sarebbe indocato.
Le allego una lettura sul dolore sessuale femminile.

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/861-sessualita-femminile-disfunzioni-cause-e-terapie.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Caro ragazzo,
la possibilità di avere una vita sessuale soddisfacente passa anche da un buon rapporto di coppia (mantenuto da entrambi) e quindi dalla possibilità di poter parlare apertamente e discutere su eventuali problematiche.

Il timore di essere considerata pazza, sembra un tentativo di razionalizzare quanto le sta accadendo con il fine ultimo di evitare di risolvere il problema o pensando che sia il tempo a "guarire".

Molto probabilmente questi comportamenti legati all'idea fissa di pulizia, sono strettamente legati a dei sensi di colpa di matrice sessuale che devono necessariamente essere elaborati.

Mi viene in mente l'ossessione di "Lady Macbeth" nella tragedia di Shakespeare, dove il comportamento del lavarsi ripetutamente le mani nascondeva appunto i sensi di colpa del personaggio.

cordiali saluti,
www.psicologoaviterbo.it

Caro ragazzo,

per una ragazza la sessualità può essere vissuto o come la cosa più naturale del mondo o come qualcosa di sporco e da censurare. Nel secondo caso è chiaro che qualcosa non sta andando come dovrebbe. Sarebbe allora opportuno andare ad indagare le cause predisponenti a questi pensieri. Il dolore fisico potrebbe esserne la causa certo, ma non sottovaluterei l'ipotesi di consultare uno psicoterapeuta che aiuti la sua ragazza a gestire i comportamenti igienico disfunzionali, capirne le cause e vivere un rapporto più sereno con il proprio corpo.
Ma mi aiuti a capire meglio, il vostro rapporto con il sesso è sempre stato così? Per la sua ragazza lei era il primo ragazzo? E viceversa?

Dr.ssa Laura Mirona

dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it

Alla Dr. Laura Mirona :
Lei è stata la ragazza con cui ho avuto il primo rapporto, non è stata però la mia prima fidanzata.
Lei non ha avuto con me il suo primo rapporto e mi dice sempre che la sua prima volta la ricorda benissimo perché le ha fatto malissimo tanto da doversi fermare.Ed anche con il suo ex non sentiva niente o dolore.
Il primo vero rapporto lo abbiamo avuto dopo 4-5 mesi e in quei mesi andava tutto bene, lei non aveva o mostrava problemi di nessun genere.
Quando è arrivato il sesso lei ha iniziato ad essere più timorosa e abbiamo iniziato a litigare. Solo a settembre 2012 (dopo 1 anno e mezzo) mi ha detto che durante la penetrazione non sente niente o al massimo dolore
A quel punto è iniziata una fase ancora peggiore perché lei si sentiva ancor di più costretta ad aver rapporti con me per non far pesare questo suo "problema".
Ed è in questo periodo che è nata la sua mania per le pulizie.
Ed è iniziata con la paura di mettersi gli assorbenti perché pensava fossero sporchi si sperma , ha iniziato a usare un pacco di assorbenti al giorno ( le cose che ho già detto prima).
Lei comunque attribuisce il problema di non provare niente alla paura di rimanere incinta anche se abbiamo usato sempre il preservativo e lei prende le pillolre

Capisco. Avete mai letto materiale informativo riguardo la sessualità e la contraccezione? Probabilmente la sua ragazza ha le idee un pò confuse, o qualcosa la intimorisce. Un tentativo semplice e veloce potrebbe essere quello di condividere una semplice e piacevole lettura del genere. Meglio se fatto in coppia in quanto potrebbero essere commentati i dubbi e chiariti l'uno dall'altro.

Cosa ne pensa?

Questa è una buona idea, ma non vedo come questo come può combattere la sua mania per l'igiene personale?

I nostri pensieri e le nostre azioni sono strettamente correlati. Se la sua ragazza ha sviluppato questa "compulsione" per la pulizia, in specifico con rituali collegati all'igiene intima, questo fa pensare ad un disagio che vive nella sessualità. Il motivo vero e proprio chiaramente non è possibile capirlo con un consulto online, per di più per via di terze persone, ma può tentare questa strada. Cercare di farle vedere il sesso come qualcosa di piacevole, non correlato ad una gravidanza o rischi di altro genere e di condivisibile. Le paure e le idee disfunzionali vanno cambiate e nel vostro piccolo potete fare degli aggiustamenti in tal senso. Sicuramente i litigi non aiutano.
Non so se adesso è più chiaro.

Chiaramente per una valutazione più approfondita e per un trattamento psicologico ottimale torno a ripetere che sarebbe meglio che la sua ragazza si rivolgesse ad un collega psicoterapeuta di persona.

Alla Dr.ssa Laura Mirona :
Adesso la situazione mi è più chiara. Cosa suggerisce di leggere?

Esistono tanti articoli scientifici di grande validità. Può iniziare a leggere gli articoli della dott.ssa Randone, semplici e chiari. Evitate internet, che confonde solo le idee e si trova anche materiale inappropriato.
Molto utili sono i fascicoletti che si trovano nelle sale di attesa dei consultori. Sono mirati a come prevenire una gravidanza, la contraccezione, l'apparato riproduttivo maschile e femminile, ecc. Come primo impatto basterebbero. Dato che la sua ragazza per il momento ha questo blocco potrebbe reperire lei il materiale e poi leggerlo insieme.