Uomini separati
Buongiorno, mi trovo in una situazione piuttosto complessa a riguardo di una relazione che vorrei intraprendere con un uomo separato da 6 mesi. Alcuni dettagli: lui più grande di me di 11 anni e lavoriamo insieme, ne abbiamo parlato 3 volte (o meglio lui ha parlato per il 90% del tempo) ma lui continua a ripetere che lo devo vedere come un fratello. Non vi racconto tutti i dettagli perchè la storia sarebbe lunga ma vi chiedo questo. Generalmente, un uomo (anni 39) quanto ci mette per rimettersi in sesto, dal punto di vista sentimentale, dopo una separazione in cui lui è quello lasciato e che coinvolge anche un figlio? Immagino che generalizzare sia difficile, però non riesco a capire alcuni suoi atteggiamenti nei miei confronti (es. dopo che io ho iniziato ad essere più distaccata lui ha iniziato a cercare un timido contatto fisico, tipo toccarmi le spalle, in situazioni in cui non era certo obbligato) e li interpreto come un segno di indecisione e confusione. Esiste una sorta di percorso psicologico/affettivo che più o meno tutte le persone che sono state lasciate affrontano? Da quali situazioni è composto? Io voglio comunque bene a questa persona anche se lui non è interessato a me, come lo sono io di lui, vorrei capire se i suoi sentimenti sono reali oppure confusi dalla situazione...grazie mille a tutti quelli che risponderanno
[#1]
Gentile Utente,
risulta difficile in termini generali dire quanto tempo impiega di solito una persona per elaborare la fine di una relazione affettiva. Per alcune persone si tratta di un vero e proprio trauma e i tempi di elaborazione sono assimilabili a quelli di un vero lutto.
In altre situazioni invece, la crisi può risolversi in tempi molto più rapidi, soprattutto in relazione al grado di consapevolezza della situazione.
Cordiali saluti
www.psicologoaviterbo.it
risulta difficile in termini generali dire quanto tempo impiega di solito una persona per elaborare la fine di una relazione affettiva. Per alcune persone si tratta di un vero e proprio trauma e i tempi di elaborazione sono assimilabili a quelli di un vero lutto.
In altre situazioni invece, la crisi può risolversi in tempi molto più rapidi, soprattutto in relazione al grado di consapevolezza della situazione.
Cordiali saluti
www.psicologoaviterbo.it
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Cara Utente,
non è davvero possibile generalizzare perchè ogni separazione è diversa dalle altre nei tempi e nelle modalità sia concrete che psicologiche.
Fanno una grossa differenza ad es. il fatto che la persona in questione sia stata lasciata o abbia deciso di lasciare il coniuge, la presenza di un nuovo partner e ovviamente quella di figli.
Di conseguenza se il suo collega le ha detto che vuole che lo veda come un fratello non può fare altro che dargli ascolto e rispettare il suo desiderio di non iniziare una nuova relazione.
Di certo però se nel frattempo lui iniziasse a dimistrarle dell'interesse avrebbe motivo di chiedergli un chiarimento.
Non è detto comunque che la separazione psicologicamente ancora in atto sia il solo ostacolo: è sicura che se lui fosse libero a tutti gli effetti sarebbe interessato a lei?
Quando ne avete discusso lui cos'ha detto per quel 90% del tempo in cui ha parlato?
non è davvero possibile generalizzare perchè ogni separazione è diversa dalle altre nei tempi e nelle modalità sia concrete che psicologiche.
Fanno una grossa differenza ad es. il fatto che la persona in questione sia stata lasciata o abbia deciso di lasciare il coniuge, la presenza di un nuovo partner e ovviamente quella di figli.
Di conseguenza se il suo collega le ha detto che vuole che lo veda come un fratello non può fare altro che dargli ascolto e rispettare il suo desiderio di non iniziare una nuova relazione.
Di certo però se nel frattempo lui iniziasse a dimistrarle dell'interesse avrebbe motivo di chiedergli un chiarimento.
Non è detto comunque che la separazione psicologicamente ancora in atto sia il solo ostacolo: è sicura che se lui fosse libero a tutti gli effetti sarebbe interessato a lei?
Quando ne avete discusso lui cos'ha detto per quel 90% del tempo in cui ha parlato?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#3]
Ex utente
Innanzitutto grazie per le pronte risposte. Io gli ho espresso i miei sentimenti dopo circa 40 giorni che con la moglie aveva deciso di separarsi e solo dopo ho capito che era troppo presto, sinceramente non pensavo fosse così traumatico per lui, perchè era un anno che mi diceva che stavano insieme solo per il figlio, ho capito solo dopo che per lui vedere molto poco il figlio e dover rompere quell'apparenza di famiglia che aveva istituito è stato veramente un trauma. Quando ne abbiamo parlato lui è apparso subito molto turbato ed imbarazzato, ha detto che si sentiva lusingato ma che lui non è la persona giusta per me, che vuole pensare molto a se stesso ed inizialmente che non interessato a nessun tipo di relazione sessuale, con nessuna donna e che io dopo sua madre ero già la donna che godeva della sua massima fiducia e confidenza. io gli ho chiesto se voleva essere un assolutamente no e lui ha detto "non lo sò", nel corso dei mesi i suoi discorsi si sono evoluti ed alla fine mi ha detto che io sono una persona molto intelligente, sopra la media, e lo devo vedere come un fratello maggiore, che si vede con una persona che ha la sua età, ma che non è nulla di serio, si vede poco con questa persona e non la ritiene la sua compagna. A parole è tutto molto chiaro o quasi. Ed io accetterei anche ma poi perchè mi cerca, si sfoga, e ripeto cerca il contatto fisico?
[#5]
Ex utente
Mi tocca le spalle. Due esempi: 1)ero sulla porta, stavo parlando con una collega, lui era alle mie spalle e doveva entrare, invece che chiedere permesso a voce, mi ha appoggiato le mani sulle spalle per invitarmi a spostarmi. 2) se io sono seduta e lui in piedi in movimento, tipo per chiudere la porta o buttare qualcosa nel cestino, mentre mi passa vicino mi tocca la spalla con la mano, mentre passa, senza soffermarsi.
[#7]
Ex utente
non lo definirei una persona espansiva. Certe volte ha dei gesti tipici, ad esempio durante le riunioni tende a toccare per un attimo il polso della persona che ha vicino, con la quale stà parlando, quasi a voler attrarre maggiormente l'attenzione su quello che lui stà dicendo. Sinceramente nonostante in ufficio siano presenti anche persone con cui condivide aspetti della sua vita personale, raramente lo vedo esprimersi col contatto fisico, se non per attrarre l'attenzione come spiegavo prima. Sempre in base ad una mia interpretazione, si intende
[#8]
E' possibile sia che lei stai fraintendendo, dal momento che è ovviamente molto attenta a tutto ciò che lui fa, sia che effettivamente il suo comportamento sia ambiguo.
Non le resta che chiedergliene conto o mostrarsi scocciata ritraendosi quando lui fa così, in modo tale da verificare come reagisce.
Non le resta che chiedergliene conto o mostrarsi scocciata ritraendosi quando lui fa così, in modo tale da verificare come reagisce.
[#9]
Ex utente
Sinceramente ho un pò paura a chiedergliene conto in maniera diretta, perchè sono quasi certa che lui oltre ad imbarazzarsi e chiudersi, mi darà la risposta che razionalmente mi vuole dare, ovvero che erano solo gesti senza un significato voluto. Proverò a reagire in maniera scocciata.
Nel frattempo le chiedo se è plausibile la mia ipotesi: ovvero che lui mi voglia, però abbia paura della differenza di età, 11 anni, del fatto che avendo lui un figlio non potrebbe offrirmi la vita "libera" di un coetaneo, paura di incrinare i rapporti lavorativi ottimi che ci legano, oltre che di rimanere nuovamente deluso e preferisca quindi uscire con donne della sua età, magari anch'essa con figlio a carico, che può smettere di vedere quando vuole senza conseguenze??
Sinceramente solo in questa ottica riesco a capire il suo atteggiamento.... ma non sò se è plausibile o frequente come comportamento?
Grazie mille
Nel frattempo le chiedo se è plausibile la mia ipotesi: ovvero che lui mi voglia, però abbia paura della differenza di età, 11 anni, del fatto che avendo lui un figlio non potrebbe offrirmi la vita "libera" di un coetaneo, paura di incrinare i rapporti lavorativi ottimi che ci legano, oltre che di rimanere nuovamente deluso e preferisca quindi uscire con donne della sua età, magari anch'essa con figlio a carico, che può smettere di vedere quando vuole senza conseguenze??
Sinceramente solo in questa ottica riesco a capire il suo atteggiamento.... ma non sò se è plausibile o frequente come comportamento?
Grazie mille
[#10]
Penso che lei sia troppo presa da quest'uomo per dare un senso corretto al suo comportamento che, da come ce lo ha riferito, appare sostanzialmente indicare una cosa sola e cioè che non è interessato a lei come potenziale partner.
Riassumendo quello che ci ha detto:
- " lui continua a ripetere che lo devo vedere come un fratello"
- " è apparso subito molto turbato ed imbarazzato, ha detto che si sentiva lusingato ma che lui non è la persona giusta per me, che vuole pensare molto a se stesso ed inizialmente che non è interessato a nessun tipo di relazione sessuale, con nessuna donna"
- "mi ha detto che io sono una persona molto intelligente, sopra la media, e lo devo vedere come un fratello maggiore"
- "si vede con una persona che ha la sua età, ma non è nulla di serio, si vede poco con questa persona e non la ritiene la sua compagna"
- " io dopo sua madre ero già la donna che godeva della sua massima fiducia e confidenza".
Leggendo tutto di fila appare piuttosto chiaro che gli inviti a vederlo come un fratello e il desiderio di potersi confidare con lei, persona intelligente e fidata, la rendono agli occhi di lui una sorta di sorella minore che reputa un'ottima confidente.
Sta a lei decidere se un rapporto del genere le interessa o no.
Considerando poi che è partito dicendole che non era interessato a vedere nessuna donna, per poi dirle che sta già uscendo con un'altra e sentendosi in dovere di specificare che non la ritiene la propria compagna, direi che non solo è probabilmente pronto per un'altra relazione seria, ma che ci sta già pensando.
Riassumendo quello che ci ha detto:
- " lui continua a ripetere che lo devo vedere come un fratello"
- " è apparso subito molto turbato ed imbarazzato, ha detto che si sentiva lusingato ma che lui non è la persona giusta per me, che vuole pensare molto a se stesso ed inizialmente che non è interessato a nessun tipo di relazione sessuale, con nessuna donna"
- "mi ha detto che io sono una persona molto intelligente, sopra la media, e lo devo vedere come un fratello maggiore"
- "si vede con una persona che ha la sua età, ma non è nulla di serio, si vede poco con questa persona e non la ritiene la sua compagna"
- " io dopo sua madre ero già la donna che godeva della sua massima fiducia e confidenza".
Leggendo tutto di fila appare piuttosto chiaro che gli inviti a vederlo come un fratello e il desiderio di potersi confidare con lei, persona intelligente e fidata, la rendono agli occhi di lui una sorta di sorella minore che reputa un'ottima confidente.
Sta a lei decidere se un rapporto del genere le interessa o no.
Considerando poi che è partito dicendole che non era interessato a vedere nessuna donna, per poi dirle che sta già uscendo con un'altra e sentendosi in dovere di specificare che non la ritiene la propria compagna, direi che non solo è probabilmente pronto per un'altra relazione seria, ma che ci sta già pensando.
[#11]
Ex utente
Gent.ma Dottoressa, concordo in pieno su quello che lei dice, in particolare sulla prima frase, è proprio per questo che scrivo qui per confrontarmi con qualcuno che in maniera neutra possa esprimere un giudizio.
Mi riallaccio all'ultima cosa che lei scrive giustamente, dicendo che lui stà cambiando il suo modo di vedere le relazioni sentimentali, come credo comprensibile che sia, ma proprio per questo continuo a non capire alcune cose. In particolare per spiegarmi ancora meglio aggiungo alcuni dettagli a questa situazione.
Nel momento stesso in cui io gli ho espresso il mio interesse, gli ho anche specificato più volte che il mio unico desiderio per il momento era conoscerci un pò meglio fuori dal lavoro, un pizza, un aperitivo, cose così, e che assolutamente NON pretendevo una relazione "eterna" o fisica da subito, se la cosa si fosse evoluta in tal senso perchè no, ma non era nelle mie ambizione di quel momento. D'altra parte non mi sembrava corretto giocare a fare l'amicona, con secondi fini. Forse ho sbagliato??? Il motivo per cui gli ho detto questo, è che discutere di questioni personali tra le mura lavorative non mi fà piacere, e quindi, vista anche le delicatezza di certi argomenti, avrei preferito trovarci al di fuori, e inoltre senza i vincoli dettati dall'orologio.
Credevo di fargli un favore dandogli una spalla amica con cui sfogarsi senza impegno, ogniqualvolta voelsse, lui non ne ha voluto sapere ed anzi ha smesso anche di ritagliarci alcune pause pranzo insieme, come facevamo prima. Questo ad agosto. Adesso anche nei miei confronti è più caloroso ed ogni scusa è buona per coinvolgermi in pranzi di lavoro.
Arrivo al punto e cerco di mettermi nei suoi panni. Che bisogno ha di specificarmi che non è la sua compagna? il messaggio che mi arriva è che mi voglia tranquillizzare, della serie non ti preoccupare, sono ancora disponibile... forse da un certo punto di vista preferirei che mi dicesse "esco con una e sono molto preso" .
Concludo dicendo, il rapporto di confidente a me potrebbe stare anche bene ma non mi và giù che questo si limiti ai confini lavorativi, io magari avrei bisogno di sentirlo di sabato ed in quel caso lui non ci sarebbe a prescindere....che rapporto di confidenza può essere???
La ringrazio per le sue preziose opinioni
Mi riallaccio all'ultima cosa che lei scrive giustamente, dicendo che lui stà cambiando il suo modo di vedere le relazioni sentimentali, come credo comprensibile che sia, ma proprio per questo continuo a non capire alcune cose. In particolare per spiegarmi ancora meglio aggiungo alcuni dettagli a questa situazione.
Nel momento stesso in cui io gli ho espresso il mio interesse, gli ho anche specificato più volte che il mio unico desiderio per il momento era conoscerci un pò meglio fuori dal lavoro, un pizza, un aperitivo, cose così, e che assolutamente NON pretendevo una relazione "eterna" o fisica da subito, se la cosa si fosse evoluta in tal senso perchè no, ma non era nelle mie ambizione di quel momento. D'altra parte non mi sembrava corretto giocare a fare l'amicona, con secondi fini. Forse ho sbagliato??? Il motivo per cui gli ho detto questo, è che discutere di questioni personali tra le mura lavorative non mi fà piacere, e quindi, vista anche le delicatezza di certi argomenti, avrei preferito trovarci al di fuori, e inoltre senza i vincoli dettati dall'orologio.
Credevo di fargli un favore dandogli una spalla amica con cui sfogarsi senza impegno, ogniqualvolta voelsse, lui non ne ha voluto sapere ed anzi ha smesso anche di ritagliarci alcune pause pranzo insieme, come facevamo prima. Questo ad agosto. Adesso anche nei miei confronti è più caloroso ed ogni scusa è buona per coinvolgermi in pranzi di lavoro.
Arrivo al punto e cerco di mettermi nei suoi panni. Che bisogno ha di specificarmi che non è la sua compagna? il messaggio che mi arriva è che mi voglia tranquillizzare, della serie non ti preoccupare, sono ancora disponibile... forse da un certo punto di vista preferirei che mi dicesse "esco con una e sono molto preso" .
Concludo dicendo, il rapporto di confidente a me potrebbe stare anche bene ma non mi và giù che questo si limiti ai confini lavorativi, io magari avrei bisogno di sentirlo di sabato ed in quel caso lui non ci sarebbe a prescindere....che rapporto di confidenza può essere???
La ringrazio per le sue preziose opinioni
[#12]
Lo affronti direttamente e gli dica che le sembra si stia comportando in maniera ambigua, chiedendogli una spiegazione per le incongruenze che le sembra di riscontrare fra ciò che ha detto e ciò che sta facendo.
Non escludo che si stia in qualche modo approfittando dell'ascendente che sa di avere su di lei, ad esempio coinvolgendola nuovamente nei propri pranzi, perchè sente il bisogno di parlare con qualcuno e non ha la possibilità di farlo con altri.
Non escludo che si stia in qualche modo approfittando dell'ascendente che sa di avere su di lei, ad esempio coinvolgendola nuovamente nei propri pranzi, perchè sente il bisogno di parlare con qualcuno e non ha la possibilità di farlo con altri.
[#14]
Francamente non so che altro potrebbe fare, se non interrogarlo direttamente oppure dirgli che preferisce che fra di voi si stabiliscano rapporti più formali, per evitare qualunque equivoco.
Nel caso in cui lui stia prendendo solo ciò che vuole dal vostro rapporto non è detto che a lei la situazione debba andare bene.
Nel caso in cui lui stia prendendo solo ciò che vuole dal vostro rapporto non è detto che a lei la situazione debba andare bene.
[#15]
Ex utente
Buonasera, riscrivo per portare altri elementi utili a comprendere meglio la situazione. Premetto che non ho ancora trovato il coraggio di affrontare direttamente il discorso, anche perchè in qualche modo si stà evolvendo in maniera naturale in una direzione che, tutto sommato, mi gratifica.
Io continuo a mantenere il mio distacco e lui ha incentivato pesantemente le richieste di aiuto. in pratica da venerdì ad oggi abbiamo passato tutte le pause aziendali insieme, in un caso era un pranzo collettivo, ma negli altri 4 mi ha coinvolto lui di sua iniziativa, e in due di questi eravamo da soli. Prima dell'estate c'era stato qualche pranzo sporadico tipo 1 o 2 al mese, ma assolutamente non con questa frequenza.
Durante questi pranzi è soprattutto lui a parlare, del suo disagio con l'ex moglie, di quanto soffre per mancanza del figlio,dello stress economico dovuto dalla separazione, della situazione lavorativa, e oggi è arrivato anche a farmi intendere tra le righe che con questa che frequenta ci sono state dei problemi.
Sentimentalmente mi ha detto che lui non se la sente di affrontare una storia seria, come dice lei forse ci ha pensato, ma ha capito di non essere ancora pronto. Ma d'altra parte non si sente il tipo d'uomo da affrontare una storia con leggerezza.
Infine accade che per lavoro dovrò andare in Cina e nonostante lo si sapesse, lui è gelido su questo argomento, risponde a monosillabi, evita il discorso.Nonostante dal punto di vista lavorativo a me servano delle informazioni da lui. Mi sono confrontata con altri colleghi per capire meglio il suo comportamento, anche perchè professionalmente ho qualche dubbio... e l'opinione comune è che probabilmente non vuole che io parta.
Credo che il noi due per lui non esista, con nessuna donna, ed in questo momento essere la persona che lui cerca praticamente quotidianamente per essere ascoltato ed avere un parere sia già un ruolo prezioso. Non credo di potergli chiedere altro.
Io continuo a mantenere il mio distacco e lui ha incentivato pesantemente le richieste di aiuto. in pratica da venerdì ad oggi abbiamo passato tutte le pause aziendali insieme, in un caso era un pranzo collettivo, ma negli altri 4 mi ha coinvolto lui di sua iniziativa, e in due di questi eravamo da soli. Prima dell'estate c'era stato qualche pranzo sporadico tipo 1 o 2 al mese, ma assolutamente non con questa frequenza.
Durante questi pranzi è soprattutto lui a parlare, del suo disagio con l'ex moglie, di quanto soffre per mancanza del figlio,dello stress economico dovuto dalla separazione, della situazione lavorativa, e oggi è arrivato anche a farmi intendere tra le righe che con questa che frequenta ci sono state dei problemi.
Sentimentalmente mi ha detto che lui non se la sente di affrontare una storia seria, come dice lei forse ci ha pensato, ma ha capito di non essere ancora pronto. Ma d'altra parte non si sente il tipo d'uomo da affrontare una storia con leggerezza.
Infine accade che per lavoro dovrò andare in Cina e nonostante lo si sapesse, lui è gelido su questo argomento, risponde a monosillabi, evita il discorso.Nonostante dal punto di vista lavorativo a me servano delle informazioni da lui. Mi sono confrontata con altri colleghi per capire meglio il suo comportamento, anche perchè professionalmente ho qualche dubbio... e l'opinione comune è che probabilmente non vuole che io parta.
Credo che il noi due per lui non esista, con nessuna donna, ed in questo momento essere la persona che lui cerca praticamente quotidianamente per essere ascoltato ed avere un parere sia già un ruolo prezioso. Non credo di potergli chiedere altro.
[#16]
"Credo che il noi due per lui non esista, con nessuna donna, ed in questo momento essere la persona che lui cerca praticamente quotidianamente per essere ascoltato ed avere un parere sia già un ruolo prezioso"
Le sembra quindi che la situazione sia più chiara?
Il ruolo di confidente le va bene comunque?
Quando dice che deve andare in Cina a lavorare intende che starà via per un lungo periodo?
Le sembra quindi che la situazione sia più chiara?
Il ruolo di confidente le va bene comunque?
Quando dice che deve andare in Cina a lavorare intende che starà via per un lungo periodo?
[#17]
Ex utente
Premetto che non vorrei passasse il messaggio che io sono contenta del fatto che lui soffra e quindi abbia bisogno di me. Mi piacerebbe che fosse sereno e si potesse parlare insieme di altro, però come si dice "gli amici si vedono nel momento del bisogno" e quello che mi gratifica è che di fronte ad un momento buio, lui mi cerchi.
La situazione per me è più chiara, sottolineo per me e non per lui, e non in assoluto, ma relativamente a prima.Capisco semplicemente che lui non è pronto e non se la sente, e sopratutto capisco, per sua stessa spontanea ammissione che, al momento, è un problema suo.Oltre ad accettare questo cosa posso fare????? Ciò non toglie che quando si sarà sbloccato io non faccia comunque parte di una sfera affettiva oltre l'amicizia, però credo di avere qualche speranza in più. Tra l'altro aggiungo il dettaglio che io e questa con cui si frequenta ci somigliamo abbastanza, a parte l'età e il discorso lavoro, questo me lo dice lui tra le righe dicendomi "anche a lei è successo questo" oppure "anche lei mi dice". Diciamo che questo mi conforta sul fatto di non aver sbagliato nel sentire un feeling tra di noi.
Non credo che starò via per molto tempo, credo al massimo 3-4 settimane....cosa importa quanto starò via?
La ringrazio per le sue opinioni
La situazione per me è più chiara, sottolineo per me e non per lui, e non in assoluto, ma relativamente a prima.Capisco semplicemente che lui non è pronto e non se la sente, e sopratutto capisco, per sua stessa spontanea ammissione che, al momento, è un problema suo.Oltre ad accettare questo cosa posso fare????? Ciò non toglie che quando si sarà sbloccato io non faccia comunque parte di una sfera affettiva oltre l'amicizia, però credo di avere qualche speranza in più. Tra l'altro aggiungo il dettaglio che io e questa con cui si frequenta ci somigliamo abbastanza, a parte l'età e il discorso lavoro, questo me lo dice lui tra le righe dicendomi "anche a lei è successo questo" oppure "anche lei mi dice". Diciamo che questo mi conforta sul fatto di non aver sbagliato nel sentire un feeling tra di noi.
Non credo che starò via per molto tempo, credo al massimo 3-4 settimane....cosa importa quanto starò via?
La ringrazio per le sue opinioni
[#19]
Ex utente
Buongiorno, riscrivo per ulteriore aggiornamento sulla situazione, dato che sono da poco tornata dopo il viaggio. Durante la mia permanenza là non mi ha mai cercato per chiedermi come stavo o altro, ma quando ho avuto bisogno io mi ha risposto sempre immediatamente (anche il sabato sera). Inoltre ho notato che nei messaggi che lui mi ha mandato ha iniziato a scrivere spesso il mio nome. Cosa abbastanza inusuale per lui. Forse un modo per sentirmi vicina? Quando sono tornata i colleghi mi hanno detto che chiedeva con loro quando io sarei tornata, nonostante lui lo sapesse benissimo (gli ho mandato anche un messaggio dall'aereoporto) e quando mi ha visto era con una persona esterna, a cui ha detto: "è appena tornata da un viaggio, credevo non venisse più a casa". Inoltre aggiungo una novità che non riguarda il viaggio. Lavora con noi un suo caro amico, che da poche settimane ha deciso di separarsi. Qualche tempo fà mi ha chiesto di parlare con questo collega, tra le righe un pò mi ha detto ed un pò ho capito che voglia che io aiuti questo collega come ho aiutato lui. Peccato che questo collega non sia interessato a confidarsi con me, ho cercato di parlargli ma si è chiuso a riccio. Appena tornata dal viaggio, ho saputo che questo secondo collega ha avuto un piccolo intervento chirurgico e di nuovo la persona che mi interessa mi ha chiesto di telefonargli, che gli avrebbe fatto piacere e che magari ci si poteva organizzare per mangiare una pizza a casa sua, mi ha perfino spiegato la strada da casa mia a casa sua... Ho la sensazione che mi voglia "accasare" con questa persona...
[#20]
Gentile Ragazza,
anche se è passato del tempo, mi pare di capire che tra voi non c'è ancora un clima di chiarezza relativa al vostro sentire
" Forse un modo per sentirmi vicina?" , le nostre sarebbero solo interpretazioni , senza un fondamento di scientificità.
Ogni lutto per la fine di un matrimonio segue percorsi soggettivi ed unici, non vi sono regole o strategie per velocizzare i processi psichici, sta a lei, capire quanto è disposta ad aspettare ancora e per di più in questo clima di incertezza
anche se è passato del tempo, mi pare di capire che tra voi non c'è ancora un clima di chiarezza relativa al vostro sentire
" Forse un modo per sentirmi vicina?" , le nostre sarebbero solo interpretazioni , senza un fondamento di scientificità.
Ogni lutto per la fine di un matrimonio segue percorsi soggettivi ed unici, non vi sono regole o strategie per velocizzare i processi psichici, sta a lei, capire quanto è disposta ad aspettare ancora e per di più in questo clima di incertezza
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#21]
Ex utente
Aggiornamento, lui si è intromesso un pò troppo nella mia vita privata (mi consiglia come trascorrere il mio tempo libero, senza avermi mai frequentato al di fuori del lavoro e sopratutto senza che io glielo chieda, ovviamente consigliandomi i suoi hobby) e gli ho scritto nero su bianco che i suoi comportamenti per me non sono chiari, e che sarebbe meglio dividere le due cose: lavoro e confidenze private. Se è interessato anche alle seconde deve frequentarmi fuori dal lavoro e conoscermi lì, non credere di sapere senza sperimentare. Gli ho anche scritto che non voglio avere a che fare con persone insicure come lui.
Dopo che ha letto ha voluto parlarmi:si è contradetto nel giro di cinque minuti dicendo che lui il consiglio me lo dava per motivi lavorativi e poi dicendo che non mi darà più consigli personali. Non ha dato spiegazione sui suoi comportamenti, non ha avuto nessun moto di orgoglio sul fatto che gli ho dato dell'insicuro. Mi sarei aspettata che almeno cercasse di negare, invece nulla, niente di niente.
Adesso lui cerca qualsiasi motivo lavorativo per rivolgermi la parola.
Mah..
Dopo che ha letto ha voluto parlarmi:si è contradetto nel giro di cinque minuti dicendo che lui il consiglio me lo dava per motivi lavorativi e poi dicendo che non mi darà più consigli personali. Non ha dato spiegazione sui suoi comportamenti, non ha avuto nessun moto di orgoglio sul fatto che gli ho dato dell'insicuro. Mi sarei aspettata che almeno cercasse di negare, invece nulla, niente di niente.
Adesso lui cerca qualsiasi motivo lavorativo per rivolgermi la parola.
Mah..
Questo consulto ha ricevuto 21 risposte e 6.5k visite dal 09/01/2013.
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