Identità sessuale

Gentile signora,
A 6 anni non e' una preoccupazione che debba sorgerle!
A mala pena a tale eta' si comprende la differenza fra un maschio e una femmina e spesso sono i genitori o i maestri che cercano di insegnare a classificare gli amichettii in base al genere!
I migliori auguri, cordialmente

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

Gentile Signora,
non ho ben compreso quale sia la sua domanda, poiché nel titolo si parla di IDENTITA' SESSUALE (ossia il fatto di "sentirsi" un maschio o una femmina, indipendentemente dal sesso che ci è stato attribuito alla nascita), ma nel post mi pare che la sua preoccupazione riguardi l'ORIENTAMENTO SESSUALE della sua bambina (cioè se si sente attratta dai maschi o dalle femmine).

Qual è, quindi, il suo dubbio?

Al di là delle poche caratteristiche che ha descritto, ci sono altre motivazioni che hanno generato tale perplessità?


Cordialmente,

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

Gentile Signora,
Mi sembrano ansie veramente immotivate.
A soli sei anni, chiederle se le piace qualche compagnetto, e' una domanda che fa solo piacere a lei mamma, ma la piccola non puo' avere desideri o fantasie ,ma solo simpatie in base alla sintonia, simpatia, capacita' di gioco e basta.
Stia serena e se riesce non faccia trapelare i suoi dubbi alla piccola.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Grazie a tutti per le vostre risposte a volte noi genitori anche sbagliando facciamo dei paragoni con gli altri bambini/e della sua età che magari parlano di fidanzatini della classe e uno si fa prendero un pò dallo sconforto. Gentile Dott.ssa Scalco no no non ci sono altre perplessità rispetto a questi pochi, mi rendo conto, indizi. Si diciamo che la preoccupazione può riguardare l'orinetamento sessuale forse mi sono male espressa. Perchè mi chiede questa cosa ha dei sugerimenti a darmi?
Grazie ancora

Domandavo per essere più sicura di fornire informazioni corrette: a quell'età, se ci fossero problemi di identità sessuale, si potrebbero a volte cogliere già alcuni segni da non lasciare inascoltati per il benessere psicologico presente e futuro dei bambini che li manifestano. Ma dalle sue precisazioni non mi pare sia il caso della sua piccola.
Per quanto riguarda l'orientamento sessuale, non si pùò ancora dire quale sarà quello di sua figlia. Come già detto dalle Colleghe, il fatto che non abbia ancora un fidanzatino è solo salutare: perché bisogna sempre far scimmiottare gli adulti e non si lascia la libertà ai bambini di essere bambini?
Solitamente i genitori non mettono in conto la possibilità che il proprio figlio possa non essere eterosessuale e, una volta "scoperta" la realtà fanno magari fatica ad accettarla.
Il fatto che Lei si sia posta il problema (che non vuol significare che il problema ci sia!), può essere uno stimolo per approfondire l'argomento e, se è il caso, rivedere alcuni propri convincimenti e preconcetti.


Cordiali saluti.

<<<...a volte noi genitori anche sbagliando facciamo dei paragoni con gli altri bambini/e della sua età che magari parlano di fidanzatini della classe e uno si fa prendere un pò dallo sconforto.>>>

Cara signora,

in genere i genitori non sbagliano apposta, sbagliare è assolutamente umano. Fare i genitori è un duro mestiere. Consideri solo però, e questo le servirà per tutto ciò che riguarda i suoi figli, che i confronti non servono a molto. Sia che si tratti di scuola, di crescita, di altri aspetti. Ogni bambino ha il suo sviluppo, ha i suoi tempi, il suo carattere. Non si dovrebbero fare dei confronti con i coetanei, ma semmai porre un ipotetico problema (e nel caso di sua figlia non sussiste) se non raggiungono gli obiettivi entro un tot limite di età.

Questo è un discorso generale, nel caso di sua figlia dia tempo al tempo. Anche lei crescerà da quel punto di vista.

Un caro saluto

Dr.ssa Laura Mirona

dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it