Comportamento aggressivo
Buongiorno,vi scrivo per un consiglio per una cosa che mi è successa sabato sera.
Premetto che io non vedo di buon occhio la famiglia della mia ragazza,mi sono tenuto sempre tutto dentro sino a quando,sabato sera,davanti a degli amici,sono esploso e le ho detto in faccia che la sua famiglia non mi piace e che non voglio a che fare nulla con loro,ed è solo lei che voglio(non sono interessato a tutto il pacchetto,ovvero lei e famiglia).In pratica le ho detto che in particolare sua madre la rispetto ma non la stimo(per me stimare significa prendere a modello una persona e condividerne in toto i comportamenti).Ovviamente lei se l è presa ed ha detto che non puo' stare con una persona che non stima la sua famiglia.Ora io mi chiedo:'dovevo essere falso e non dirle nulla?',io non ci riesco,quello che ho dentro lo butto fuori.Possibile che io per amore di una donna debba per forza stimare la sua famiglia?Io distinguo il rispetto con la stima,e la stima la do' a chi veramente merita.
Chiedo scusa se non è il luogo giusto per esporre questo mio problema,ma avrei veramente bisogno di un parere di uno psicologo.
ringrazio anticipatamente i dottori che vorranno prendere in considerazione il mio sfogo.
cordialmente
francesco
Premetto che io non vedo di buon occhio la famiglia della mia ragazza,mi sono tenuto sempre tutto dentro sino a quando,sabato sera,davanti a degli amici,sono esploso e le ho detto in faccia che la sua famiglia non mi piace e che non voglio a che fare nulla con loro,ed è solo lei che voglio(non sono interessato a tutto il pacchetto,ovvero lei e famiglia).In pratica le ho detto che in particolare sua madre la rispetto ma non la stimo(per me stimare significa prendere a modello una persona e condividerne in toto i comportamenti).Ovviamente lei se l è presa ed ha detto che non puo' stare con una persona che non stima la sua famiglia.Ora io mi chiedo:'dovevo essere falso e non dirle nulla?',io non ci riesco,quello che ho dentro lo butto fuori.Possibile che io per amore di una donna debba per forza stimare la sua famiglia?Io distinguo il rispetto con la stima,e la stima la do' a chi veramente merita.
Chiedo scusa se non è il luogo giusto per esporre questo mio problema,ma avrei veramente bisogno di un parere di uno psicologo.
ringrazio anticipatamente i dottori che vorranno prendere in considerazione il mio sfogo.
cordialmente
francesco
[#1]
Gentile Sig. Francesco,
Il problema che ora si trova forse e' dovuto al modo in cui ha espresso la sua opinione.
Un attacco frontale non avrebbe potuto avere un esito diverso. La sua ragazza si e' sentita coinvolta in un giudizio negativo che la riguarda.
La famiglia e' una parte di noi e a meno di non averne preso le distanze spontaneamente, fa parte della nostra identita'
Se lei non stima la futura suocera non sara' una cosa semplice instaurare un matrimonio e creare una famiglia con la sua fidanzata.
Che ne pensa?
Il problema che ora si trova forse e' dovuto al modo in cui ha espresso la sua opinione.
Un attacco frontale non avrebbe potuto avere un esito diverso. La sua ragazza si e' sentita coinvolta in un giudizio negativo che la riguarda.
La famiglia e' una parte di noi e a meno di non averne preso le distanze spontaneamente, fa parte della nostra identita'
Se lei non stima la futura suocera non sara' una cosa semplice instaurare un matrimonio e creare una famiglia con la sua fidanzata.
Che ne pensa?
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Utente
La mancata stima è dovuta a tutte le cose negative che la mia ragazza mi ha raccontato,non è certo campata in aria.Io non riesco a fingere e le ho detto tutto.Perche' dovrei dirle che stimo la madre quando poi non è cosi'?Io non le ho detto di scegliere tra me e la sua famiglia,le ho semplicemente detto che io personalmente non voglio instaurare un rapporto profondo con i suoi,tutto qua'.Possibile che nella societa' di oggi per poter dividere la vita con una persona si debba per forza farsi piacere la sua famiglia?E quando questo non succede si deve fingere?Se io facessi alla mia ragazza la domanda:'tu stimi tua madre?(dando ovviamente il giusto significato alla parola stima),lei stessa mi direbbe di no,nel senso che non credo proprio che la prenda come modello e ne condivida i comportamenti.Ora la mia ragazza ha preso un po' di tempo nel quale vuole sbollire la rabbia e la delusione,ci vedremo a breve per parlarne da vicino.Come pensa che mi dovrei comportare?Tenga presente che l'unica cosa che non riusciro' mai a fare è fingere!
[#3]
Non deve fingere!
Forse deve elaborare cosa significhi per lei "stimare" qualcuno.
-------------
"per me stimare significa prendere a modello una persona e condividerne in toto i comportamenti"
--------------------.
Comunemente per "stimare" non si intende desiderio di emulare, ma "dare o non dare valore".
Spesso con gli amici puo' succedere di lamentarsi per gli atteggamenti dei propri genitori, ma nel momento che si riceve su di loro un giudizio pesante di disistima non si puo' rimanere indifferente.
Se lei sentisse qualcuno dire che "non stima sua madre" cosa sentirebbe?
Forse deve elaborare cosa significhi per lei "stimare" qualcuno.
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"per me stimare significa prendere a modello una persona e condividerne in toto i comportamenti"
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Comunemente per "stimare" non si intende desiderio di emulare, ma "dare o non dare valore".
Spesso con gli amici puo' succedere di lamentarsi per gli atteggamenti dei propri genitori, ma nel momento che si riceve su di loro un giudizio pesante di disistima non si puo' rimanere indifferente.
Se lei sentisse qualcuno dire che "non stima sua madre" cosa sentirebbe?
[#4]
Utente
Dipende dalle motivazioni per cui una persona non stimasse mia madre.
Le spiego i motivi per i quali ho perso stima nei confronti di mia suocera,forse cosi' le sara' piu' chiaro:
Mia suocera è gelosa del fatto che la figlia viene a cena fuori con me,e come se entrasse in competizione con lei,è gelosa se io regalo qualche cosa alla figlia,quando non ha soldi mette le mani nel portafogli della figlia e si prende i soldi(a ca mia si chiama rubare),a volte la chiama e le chiede 10 euro perche' deve andare a lavoro e quindi deve mettere la benzina nella macchina e si deve comperare le sigarette,nei litigi dice alla figlia che deve andarsene via di casa,anche se è perennemente senza soldi va' dal parrucchiere,compra le cremine(creme che poi paga la mia ragazza),pretende che la figlia compri le cose al fratellino piccolino perche' lei non ha soldi.....e infine ha un fratello grande la mia lei che è in carcere da 4 anni per furto aggravato e rapina(evidentemente i genitori non sono stati da esempio).Ora mi dica lei che stima posso avere io di questa persona...ma si,parliamo anche di stima come valore....io non ne ho e non posso fingere di averne per una persona cosi'.La vedo addirittura come minaccia nel momento in cui io e la mia lei decidessimo di sposarci,perche' io una volta sposato non voglio questi problemi nella mia nuova famiglia.le pare?
Nonostante tutto cio' io non ho lasciato la mia ragazza proprio perche' è lei che voglio,ma credo sia comprensibile che voglio lei non i problemi dei suoi genitori(problemi causati e non capitati),si dice:'chi è causa del suo male pianga se stesso.
Che ne pensa?
Le spiego i motivi per i quali ho perso stima nei confronti di mia suocera,forse cosi' le sara' piu' chiaro:
Mia suocera è gelosa del fatto che la figlia viene a cena fuori con me,e come se entrasse in competizione con lei,è gelosa se io regalo qualche cosa alla figlia,quando non ha soldi mette le mani nel portafogli della figlia e si prende i soldi(a ca mia si chiama rubare),a volte la chiama e le chiede 10 euro perche' deve andare a lavoro e quindi deve mettere la benzina nella macchina e si deve comperare le sigarette,nei litigi dice alla figlia che deve andarsene via di casa,anche se è perennemente senza soldi va' dal parrucchiere,compra le cremine(creme che poi paga la mia ragazza),pretende che la figlia compri le cose al fratellino piccolino perche' lei non ha soldi.....e infine ha un fratello grande la mia lei che è in carcere da 4 anni per furto aggravato e rapina(evidentemente i genitori non sono stati da esempio).Ora mi dica lei che stima posso avere io di questa persona...ma si,parliamo anche di stima come valore....io non ne ho e non posso fingere di averne per una persona cosi'.La vedo addirittura come minaccia nel momento in cui io e la mia lei decidessimo di sposarci,perche' io una volta sposato non voglio questi problemi nella mia nuova famiglia.le pare?
Nonostante tutto cio' io non ho lasciato la mia ragazza proprio perche' è lei che voglio,ma credo sia comprensibile che voglio lei non i problemi dei suoi genitori(problemi causati e non capitati),si dice:'chi è causa del suo male pianga se stesso.
Che ne pensa?
[#5]
E' una situazione delicata!
Temo che il contesto familiare della sua ragazza sia presente dentro di lei e non le sia possibile prendere le distanze da esso, ne' materialmente ne' emotivamente.
Ma tutto questo e' noto anche e lei (che ci scrive).
Ritiene per lei (che ci scrive) possibile far si che la ragazza rinneghi la sua famiglia "cosi' com'e?"
E' questa la domanda che deve porsi e su cui deve lavorare.
Pensa davvero che sia sufficiente dire "che non vuole problemi" una volta sposato perche' non si verifichino?
O che sia sufficiente dire che "non stima sua suocera" perche' la sua fidanzata dimentichi di avere una madre e un fratello in galera?
Temo che il contesto familiare della sua ragazza sia presente dentro di lei e non le sia possibile prendere le distanze da esso, ne' materialmente ne' emotivamente.
Ma tutto questo e' noto anche e lei (che ci scrive).
Ritiene per lei (che ci scrive) possibile far si che la ragazza rinneghi la sua famiglia "cosi' com'e?"
E' questa la domanda che deve porsi e su cui deve lavorare.
Pensa davvero che sia sufficiente dire "che non vuole problemi" una volta sposato perche' non si verifichino?
O che sia sufficiente dire che "non stima sua suocera" perche' la sua fidanzata dimentichi di avere una madre e un fratello in galera?
[#6]
Utente
Dottoressa io non voglio che la mia ragazza dimentichi la madre,ci mancherebbe,deve volerle bene ed aiutarla se puo',io ho solo espresso un parere perche' ho capito che è la donna della mia vita e vorrei cercare di mettere in chiaro sin da ora i miei pensieri.Non voglio trovarmi sposato e poi in un momento di sfogo dirle cose che ho sempre pensato....voglio la massima chiarezza!Purtroppo so' benissimo che è una situazione delicata,ad aprile sono 4 gli anni che ci uniscono,e dopo tanti pizzichi sulla pancia sono esploso sabato sera.
Diciamo anche che prima di lavorare sulle domande e sul futuro,devo prima chiarire con la mia lei il nostro litigio....e mi creda,ho paura di fare altri disastri,non so' come farle capire che è vero che penso cose negative su sua madre,ma che comunque non le chiederei mai di scegliere tra me e lei.Ci siamo scambiati qualche sms stamattina e mi ha fatto capire che per lei è fondamentale che la persona che gli sta' vicino(io in questo caso),deve avere stima assoluta di sua mamma....il punto è che io non ne' ho,non so fingere,per cui vorrei capire....l'unico modo per riappacificarmi sarebbe quello di dire che in realta' sono cose che non penso e che le ho dette solo in un momento di rabbia?Sarei falso cosi',e credo che rinvierei solo il problema!
Lei che è tanto gentile e professionale,come mi consiglia di comportarmi?
Diciamo anche che prima di lavorare sulle domande e sul futuro,devo prima chiarire con la mia lei il nostro litigio....e mi creda,ho paura di fare altri disastri,non so' come farle capire che è vero che penso cose negative su sua madre,ma che comunque non le chiederei mai di scegliere tra me e lei.Ci siamo scambiati qualche sms stamattina e mi ha fatto capire che per lei è fondamentale che la persona che gli sta' vicino(io in questo caso),deve avere stima assoluta di sua mamma....il punto è che io non ne' ho,non so fingere,per cui vorrei capire....l'unico modo per riappacificarmi sarebbe quello di dire che in realta' sono cose che non penso e che le ho dette solo in un momento di rabbia?Sarei falso cosi',e credo che rinvierei solo il problema!
Lei che è tanto gentile e professionale,come mi consiglia di comportarmi?
[#7]
Darle un consiglio non e' facile.
Concordo con lei sulla inutilita' di rimangiarsi quanto ha detto.
Mantenga il suo punto di vista e ne parli con la fidanzata a voce.
Metta in chiaro che lei NON CONDIVIDE gli atteggiamenti che sua suocera mette in atto eche e' preoccupato che certi modi di fare possano rovinare la VOSTRA famiglia, quella che costruirete insieme ( e che la sua frase si riferiva solo a questo).
E' sulla vostra vita che lei ha il diritto di esprimere la sua posizione.
I rapporti che legheranno sua suocera e la sua ragazza cerchi di farseli scivolare da dosso il piu' possibile.
Non vedo cosa altro lei possa fare considerando la situazione e il legame che ha con questa ragazza!
I migliori auguri!
Concordo con lei sulla inutilita' di rimangiarsi quanto ha detto.
Mantenga il suo punto di vista e ne parli con la fidanzata a voce.
Metta in chiaro che lei NON CONDIVIDE gli atteggiamenti che sua suocera mette in atto eche e' preoccupato che certi modi di fare possano rovinare la VOSTRA famiglia, quella che costruirete insieme ( e che la sua frase si riferiva solo a questo).
E' sulla vostra vita che lei ha il diritto di esprimere la sua posizione.
I rapporti che legheranno sua suocera e la sua ragazza cerchi di farseli scivolare da dosso il piu' possibile.
Non vedo cosa altro lei possa fare considerando la situazione e il legame che ha con questa ragazza!
I migliori auguri!
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.8k visite dal 07/01/2013.
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