Disfunsione erettile e poca sensibilita
Salve a tutti ho 21 anni e da 4 mesi ad ora ho un problema che ritengo alquanto serio, fino ad ora la mia vita sessuale è stata molto gratificante con il preservativo i miei rapporti erano di circa 2 ore e senza invece di un ora abbondante. Dopo un anno di stop per una brutta delusione ho ripreso ad essere il solito sciupafemmine fino a 6 mesi fa, ho conosciuto la mia ragazza ( di cui sono pazzamente innamorato ) x il primo mese e mezzo abbiamo avuto una vita sessuale eccezionale in media 4 volte al giorno un giorno si è uno no. Poi sono iniziati i problemi, inizialmente grazie alla mia poca sensibilità i rapporti erano troppo lunghi e nn sempre riuscivo a venire, poi ho fatto cilecca e la cosa è continuata spesso èvvolentieri nn mi si alzava anche se ero troppo eccitato e quando riuscivo i rapporti duravano niente e comunque mai una seconda volta. Poi credevo di aver capito il problema cioe venivo nei pantaloni (la quantità di sperma era incredibile) e lo risolvevamo ingorandoci e aspettando di essere soli e andare subito al sodo ma comunque la seconda volta un miraggio.... Per capodanno c'è stato il miracolo tutto bene lo abbiamo fatto x 2 volte e altre 2 nn abbiamo potuto xke lei era alquanto distrutta e asciutta ma cn la masturbazione è riuscita a farmi venire... Oggi invece dinuovo! Eravamo in macchina io eccitato pazzo ma poco dopo k avevamo iniziato il mio pene ha dato forfè si è ammosciato ( ero molto eccitato ma x sentirsi più dovevo tenerlo scoperto cn una mano )
Ora chiedo il vostro parere secondo voi quale potrebbe essere il problema è se c'è perché sinceramente questa cosa sta rovinando il mio rapporto nn so ho pensato di tutto, i principali problemi sono:
Poca sensibilità e conseguente scarso interesse, disfunzione erettile poiché la seconda volta k ci provo nn sento l'erezione e nn riesco a mantenerla.
Grazie in anticipo
Ora chiedo il vostro parere secondo voi quale potrebbe essere il problema è se c'è perché sinceramente questa cosa sta rovinando il mio rapporto nn so ho pensato di tutto, i principali problemi sono:
Poca sensibilità e conseguente scarso interesse, disfunzione erettile poiché la seconda volta k ci provo nn sento l'erezione e nn riesco a mantenerla.
Grazie in anticipo
[#1]
gentile Ragazzo,
il suo racconto è abbastanza confuso e ricco di luoghi comuni sulla sessualità.
La vita sessuale non è una maratona, improntata alla quantità di rapporti sessuali, ma alla qualità della relazione.
Le disfunzioni sessuali maschili sono:
1-Disturbi eiaculatori: eiaculazione precoce, eiaculazione ritardata, anorgasmia.
2- Deficit erettivo
3- disordini della fase orgasmica.
4- disturbi del desiderio
Non credo che lei abbia una di queste problematiche, forse una disordine della sfera eiaculatoria, ma credo che sia imputabile alla sua giovane età.
Forse una maggiore serenità in più, un assecondare il reale desiderio e non la "contabilita'", potrebbe esserle d'aiuto
il suo racconto è abbastanza confuso e ricco di luoghi comuni sulla sessualità.
La vita sessuale non è una maratona, improntata alla quantità di rapporti sessuali, ma alla qualità della relazione.
Le disfunzioni sessuali maschili sono:
1-Disturbi eiaculatori: eiaculazione precoce, eiaculazione ritardata, anorgasmia.
2- Deficit erettivo
3- disordini della fase orgasmica.
4- disturbi del desiderio
Non credo che lei abbia una di queste problematiche, forse una disordine della sfera eiaculatoria, ma credo che sia imputabile alla sua giovane età.
Forse una maggiore serenità in più, un assecondare il reale desiderio e non la "contabilita'", potrebbe esserle d'aiuto
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Gentile Ragazzo,
dal momento che reputa serio il problema, approfitti della spinta fornita dalla preoccupazione per effettuare una visita andrologica, se fino ad ora non l'ha fatto.
Colga poi l'occasione per fare "quattro chiacchiere" sulla sessualità (maschile e femminile) con lo specialista che incontrerà.
Un'ulteriore possibilità, data la sua giovane età, è anche quella di rivolgersi allo Spazio Giovani della sua Asl per incontrare gratuitamente uno psicologo:
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_913_listaFile_itemName_15_file.pdf
Cordialmente,
dal momento che reputa serio il problema, approfitti della spinta fornita dalla preoccupazione per effettuare una visita andrologica, se fino ad ora non l'ha fatto.
Colga poi l'occasione per fare "quattro chiacchiere" sulla sessualità (maschile e femminile) con lo specialista che incontrerà.
Un'ulteriore possibilità, data la sua giovane età, è anche quella di rivolgersi allo Spazio Giovani della sua Asl per incontrare gratuitamente uno psicologo:
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_913_listaFile_itemName_15_file.pdf
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 04/01/2013.
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