Orgasmo femminile
Salve sono una ragazza di 21 anni e vi scrivo in merito a una questione trita e ritrita. Non ho mai provato un orgasmo durante un rapporto sessuale (prima del mio attuale partner con cui sto da 2 anni ne ho avuti altri 2). Con la stimolazione del clitoride non ho invece problemi. Non provo dolore o fastidio durante il rapporto, ma come penso sia ovvio ormai inizio a provare più eccitazione per preliminari vari che per il rapporto in se. la cosa non crea per me un problema grandissimo, diciamo che per me ormai è normale che il mio momento di piacere venga prima o dopo rispetto a quello del mio ragazzo, ma ogni tanto provo a documentarmi un po' per cercare di sbloccare il problema, anche se questo mi ha solo confuso ancora di più. L'orgasmo vaginale è raggiungibile da tutte le donne? o è normale che alcune raggiungano l'orgasmo solo con la stimolazione del clitoride? come posso fare? So che sarebbe necessario, ma non vorrei rivolgermi a uno specialista... ringrazio tutti in anticipo, saluti.
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C'è ormai ampio consenso sul fatto che esista un solo tipo di orgasmo nella donna, il problema semmai può essere la giusta stimolazione per ottenerlo. È chiaro che nella masturbazione si è facilitati, perché si conosce il proprio corpo. Durante i rapporti sessuali può essere perciò necessario un minimo di comunicazione per dirsi quali sono fra le cose che si fanno quelle che stimolano di più. C'è mai stato fra voi due questo tipo di comunicazione oppure è sempre andata un po' "alla cieca", lasciando al partner il compito di orientarsi da solo?
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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Utente
il problema è che io stessa durante la penetrazione non so quali indicazioni dargli! So che sembra molto stupido ma so guidarlo solo nella stimolazione del clitoride, sono invece incapace di dirgli cosa fa giusto/sbaglia durante la penetrazione non sentendo piacere! neanche toccandomi da sola internamente non riesco a provare piacere, ma solo con la stimolazione del clitoride... specifico che con "non provare piacere" non intendo che non sento proprio niente, ma nulla di sufficiente a intravedere anche solo da lontano un orgasmo... so che dovrei scoprire il mio corpo da sola eccetera, ma forse non ne sono capace non saprei! dice che sbaglio qualcosa?
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La stimolazione delle varie zone è diversa anche a seconda della posizione che si assume. Probabilmente sta incontrando qualche difficoltà di stimolazione durante la penetrazione, e potrebbe non dipendere da cause psicologiche, ma da altro. Ha chiesto un consulto ginecologico spiegando il problema, per capire se ci possano essere cause fisiche?
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Sì, la ginecologa può averle detto che è tutto normale in base a ciò che lei (la dottoressa) ha potuto vedere. Ma è chiaro che se le facesse presente la sua difficoltà potrebbe magari indirizzarla verso accertamenti più specifici o riferirla direttamente a uno psicologo o altro professionista del caso. Perciò credo che dovrebbe certamente parlargliene, superando l'imbarazzo.
Un altro suggerimento immediato è reinserire la domanda in area Ginecologia su questo sito.
Un altro suggerimento immediato è reinserire la domanda in area Ginecologia su questo sito.
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<<forse per imbarazzo non ho mai parlato apertamente dei problema>>
Gentile Ragazza,
condividendo quanto sopra esposto, la invito ad effettuare a ruota visita ginecologica (tra l'altro con una donna dovrebbe riuscirle più facile affrontare l'argomento) e consulenza con uno/a psicoterapeuta specificamente formato in sessuologia clinica, che potrà con buona probabilità esserle d'aiuto nella soluzione delle sue difficoltà.
Intanto, le allego una lettura che potrebbe tornarle utile:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2433-ho-un-disturbo-sessuale-ma-mi-vergogno-a-parlarne.html
Cordialmente,
Gentile Ragazza,
condividendo quanto sopra esposto, la invito ad effettuare a ruota visita ginecologica (tra l'altro con una donna dovrebbe riuscirle più facile affrontare l'argomento) e consulenza con uno/a psicoterapeuta specificamente formato in sessuologia clinica, che potrà con buona probabilità esserle d'aiuto nella soluzione delle sue difficoltà.
Intanto, le allego una lettura che potrebbe tornarle utile:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2433-ho-un-disturbo-sessuale-ma-mi-vergogno-a-parlarne.html
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#9]
Gentile Ragazza,
Alla sua giovane eta' ed alla giovane eta' della sua sessualita' , il piacere condiviso, e' complesso e spesso difficoltoso da provare rispetto al piacere solitario.
Consideri che non esistono due tipi di orgasmo, solo anticamente ai tempi di Freud, si credeva che ci fossero due orgasmi, uno clitorideo e quindi acerbo e nevrotico e l' altro vaginale, adulto e maturo.
Non e! Affatto cosi' , la stimolazione clitoridea, diretta o indiretta e' ' sempre indispensabile per il raggiungimento del piacere.
L' orgasmo femminile, poi correla con tantissimo altro, dalla semplice sensibilita' vaginale:
da fattori educativi, religiosi, ambientali,mdiadici, intrapsichici, umorali dalle arti amatorie del partner.
Le allego qualche lettura in merito.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2194-punto-g-leggende-metropolitane-o-realta.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html
Alla sua giovane eta' ed alla giovane eta' della sua sessualita' , il piacere condiviso, e' complesso e spesso difficoltoso da provare rispetto al piacere solitario.
Consideri che non esistono due tipi di orgasmo, solo anticamente ai tempi di Freud, si credeva che ci fossero due orgasmi, uno clitorideo e quindi acerbo e nevrotico e l' altro vaginale, adulto e maturo.
Non e! Affatto cosi' , la stimolazione clitoridea, diretta o indiretta e' ' sempre indispensabile per il raggiungimento del piacere.
L' orgasmo femminile, poi correla con tantissimo altro, dalla semplice sensibilita' vaginale:
da fattori educativi, religiosi, ambientali,mdiadici, intrapsichici, umorali dalle arti amatorie del partner.
Le allego qualche lettura in merito.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2194-punto-g-leggende-metropolitane-o-realta.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
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Utente
Ringrazio anche la Dottoressa Scalco per il consiglio...
Dottoressa Randone è proprio questo il discorso che non mi è chiaro: "la stimolazione clitoridea, diretta o indiretta e' sempre indispensabile per il raggiungimento del piacere." Significa che anche durante un rapporto senza la stimolazione esterna del clitoride non è possibile raggiungere l'orgasmo? o ho capito male? La ringrazio...
Dottoressa Randone è proprio questo il discorso che non mi è chiaro: "la stimolazione clitoridea, diretta o indiretta e' sempre indispensabile per il raggiungimento del piacere." Significa che anche durante un rapporto senza la stimolazione esterna del clitoride non è possibile raggiungere l'orgasmo? o ho capito male? La ringrazio...
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L'orgasmo è di un solo tipo, clitorideo, e può normalmente avvenire sia per stimolazione diretta esterna del clitoride, sia per stimolazione dall'interno tramite la penetrazione, attraverso le pareti della vagina. Perciò è possibile che nel suo caso la stimolazione diretta dall'esterno sia normale, ma che le riesca difficile per qualche motivo quella interna. Per questo sarebbe opportuna una visita ginecologica preliminare, prima di pensare a cause psicologiche.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 10.2k visite dal 03/01/2013.
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