Ansia per trasferimento
Buon pomeriggio,
fra 10 giorni partirò per Londra per un corso di 6 settimane in un college. Vi scrivo perchè sn una persona un po' ansiosa. Da circa un paio di giorni sto pensando di lasciare tutto in quanto questo viaggio inizialmente l'ho vissuto come un'esperienza per migliorare la lingua.. divertirsi, conoscere nuova gente etc.. Adesso invece quando ci penso ho ansia per la partenza, mi sento chiudere lo stomaco.! Sono diviso in due parti ! Da un lato voglio partire per sconfiggere questa paura (che non dovrei avere perchè cmq ho 25 anni !) anche perkè per il mio lavoro l'inglese è fondamentale. Dall'altro canto se devo avere queste titubanze & paure.. preferisco fare un corso qui in italia e lasciare tutto. Ho paura che in un contesto nuovo possa avere degli attacchi di ansi & stare male.. !! Ma sn convinto che se non partiro' avro' cmq un rimpianto. Cosa mi consigliate di fare ?
Partire o rimanere qui ? ;-)
fra 10 giorni partirò per Londra per un corso di 6 settimane in un college. Vi scrivo perchè sn una persona un po' ansiosa. Da circa un paio di giorni sto pensando di lasciare tutto in quanto questo viaggio inizialmente l'ho vissuto come un'esperienza per migliorare la lingua.. divertirsi, conoscere nuova gente etc.. Adesso invece quando ci penso ho ansia per la partenza, mi sento chiudere lo stomaco.! Sono diviso in due parti ! Da un lato voglio partire per sconfiggere questa paura (che non dovrei avere perchè cmq ho 25 anni !) anche perkè per il mio lavoro l'inglese è fondamentale. Dall'altro canto se devo avere queste titubanze & paure.. preferisco fare un corso qui in italia e lasciare tutto. Ho paura che in un contesto nuovo possa avere degli attacchi di ansi & stare male.. !! Ma sn convinto che se non partiro' avro' cmq un rimpianto. Cosa mi consigliate di fare ?
Partire o rimanere qui ? ;-)
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E secondo lei noi avremmo il potere di dirle cosa fare della sua vita?
Al massimo possiamo suggerirle questo: si rivolga a uno psicologo psicoterapeuta esperto in disturbi d'ansia, per non essere costretto a chiedere rassicurazioni ogni volta che deve fare qualcosa che la impaurisce.
Al massimo possiamo suggerirle questo: si rivolga a uno psicologo psicoterapeuta esperto in disturbi d'ansia, per non essere costretto a chiedere rassicurazioni ogni volta che deve fare qualcosa che la impaurisce.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
In tal caso sappia che, almeno da un punto di vista di una terapia attiva come la breve strategica, molto adatta per l'ansia, le rassicurazioni sono spesso la peggior cosa possibile da dare a un ansioso.
Rassicurare un ansioso è come dare eroina a un eroinomane: fa stare un po' meglio sul momento, ma alla lunga mantiene in vita il problema.
Uscire dall'ansia significa infatti non aver più bisogno di rassicurazioni.
Rassicurare un ansioso è come dare eroina a un eroinomane: fa stare un po' meglio sul momento, ma alla lunga mantiene in vita il problema.
Uscire dall'ansia significa infatti non aver più bisogno di rassicurazioni.
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L'unica cosa che le si può consigliare da qui è rivolgersi a uno psicologo psicoterapeuta esperto nel trattamento dei disturbi d'ansia. Legga qui per informarsi:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
Indicazioni dirette per intervenire sul suo problema da qui non possiamo dargliene.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
Indicazioni dirette per intervenire sul suo problema da qui non possiamo dargliene.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.5k visite dal 03/01/2013.
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Approfondimento su Ansia
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