Di eiaculazione precoce che pare peggiorare col tempo
buongiorno, il mio ragazzo soffre di eiaculazione precoce che pare peggiorare col tempo. Ha 21 anni. Non capiamo bene se questo problema sia sorto col tempo o sia sempre esistito in quanto si può dire che non sia mai durato molto ma ora il rapporto si conclude generalmente dopo una decina di spinte. Credo che il problema sia almeno in parte psicologico perchè vedo che lui si sta facendo una vera e propria malattia di questa cosa, ci pensa in continuazione e nonostante io cerchi con lui di sminuirla lo vedo pensarci spessissimo. Sto cercando con delicatezza di spingerlo a fare una visita specialistica. la domanda che vorrei porvi è nel frattempo in che modo mi devo comportare per non aggravare il problema? devo continuare a sminuire la cosa? c'è qualcosa che posso fare? ritenete che come prima visita sia giusto andare da un medico di base? scusate se mi sono dilungata, spero di essermi spiegata al meglio, vi ringrazio.
[#1]
Gentile Ragazza,
senza nulla togliere ai medici di base, ritengo sarebbe opportuno che il suo ragazzo si rivolgesse fin da subito ad un andrologo, in modo da svolgere una visita e un'indagine accurate, volte a verificare se ci possono essere cause organiche alla base del problema.
Intanto, come prima distinzione, si può osservare se questa "rapidità" c'è in ogni occasione o se, ad esempio, non compare in caso di rapporti non penetrativi o di masturbazione solitaria o reciproca.
Oltre a pensarci, il suo ragazzo ne parla con Lei? Quali sono le sue emozioni rispetto alla situazione?
Che atteggiamento ha nei confronti di sue iniziative sessuali?
Pensa che accetterà, volentieri o no, di recarsi da un androlgo?
Vi allego un articolo che potrebbe tornarvi utile:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2433-ho-un-disturbo-sessuale-ma-mi-vergogno-a-parlarne.html
Cordialmente,
senza nulla togliere ai medici di base, ritengo sarebbe opportuno che il suo ragazzo si rivolgesse fin da subito ad un andrologo, in modo da svolgere una visita e un'indagine accurate, volte a verificare se ci possono essere cause organiche alla base del problema.
Intanto, come prima distinzione, si può osservare se questa "rapidità" c'è in ogni occasione o se, ad esempio, non compare in caso di rapporti non penetrativi o di masturbazione solitaria o reciproca.
Oltre a pensarci, il suo ragazzo ne parla con Lei? Quali sono le sue emozioni rispetto alla situazione?
Che atteggiamento ha nei confronti di sue iniziative sessuali?
Pensa che accetterà, volentieri o no, di recarsi da un androlgo?
Vi allego un articolo che potrebbe tornarvi utile:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2433-ho-un-disturbo-sessuale-ma-mi-vergogno-a-parlarne.html
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Ex utente
la ringrazio molto per la risposta tempestiva, cercherò di rispondere al meglio alle sue domande. la "rapidità" c'è in ogni occasione, recentemente è successo che una volta arrivasse all'orgasmo soltanto toccando me (dice di essere stato più eccitato del solito). Parliamo spesso di questo problema, ritengo anche troppo. E' quasi sempre lui a iniziare il discorso manifestando come un senso di "inadeguatezza", sembra si senta molto in colpa e impotente. da parte mia cerco di dirgli e fargli capire che per me va tutto bene e che sto bene con lui e che se la situazione non migliora è sempre possibile farsi aiutare da un medico, ma non riesco a tranquillizzarlo, penso che più o meno consapevolmente non pensi ad altro già a partire dai preliminari. il suo atteggiamento nei confronti delle mie iniziative non è comunque cambiato, è molto voglioso, è più spesso lui a prendere l'iniziativa ma è ancora più felice quando sono io. Quando gli accenno che si potrebbe rivolgersi ad un esperto è abbastanza restio, so che la cosa lo imbarazzerebbe molto e ho paura che si potrebbe sentire ancora più impotente ai miei occhi, ma essendo una persona molto ragionevole so che accetterà.
[#3]
Bene: sono importanti la complicità e la fiducia esistenti tra di voi per facilitare la soluzione del problema.
Altrettanto positivo è il fatto che lui, nonostante le esperienze negative, non abbia perso il desiderio di fare l'amore con Lei, come purtroppo a volte accade.
Ovviamente l'ansia non può che "remare contro":
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1852-ansia-da-prestazione-e-spectatoring.html
Prima si interviene, più rapida può essere la soluzione: lo convinca, magari anche facendogli leggere questa sua richiesta, a rivolgersi inizialmente da un andrologo, che stabilirà quale possa essere la causa (organica, psicologica o mista) di tale disfunzione e vi indicherà la via migliore da seguire.
Poi, eventualmente, potreste richiedere comunque una consulenza psicologica in modo da risolvere anche gli aspetti emozionali e relazionali (senso di colpa, ansia, inadeguatezza...) che ha citato.
Se volete, per la ricerca di un andrologo e di uno psicologo psicoterapeuta nella vostra zona, potete consultare l'elenco degli iscritti a questo sito:
https://www.medicitalia.it/specialisti/andrologia/
https://www.medicitalia.it/specialisti/psicoterapia/
Auguri a entrambi.
Altrettanto positivo è il fatto che lui, nonostante le esperienze negative, non abbia perso il desiderio di fare l'amore con Lei, come purtroppo a volte accade.
Ovviamente l'ansia non può che "remare contro":
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1852-ansia-da-prestazione-e-spectatoring.html
Prima si interviene, più rapida può essere la soluzione: lo convinca, magari anche facendogli leggere questa sua richiesta, a rivolgersi inizialmente da un andrologo, che stabilirà quale possa essere la causa (organica, psicologica o mista) di tale disfunzione e vi indicherà la via migliore da seguire.
Poi, eventualmente, potreste richiedere comunque una consulenza psicologica in modo da risolvere anche gli aspetti emozionali e relazionali (senso di colpa, ansia, inadeguatezza...) che ha citato.
Se volete, per la ricerca di un andrologo e di uno psicologo psicoterapeuta nella vostra zona, potete consultare l'elenco degli iscritti a questo sito:
https://www.medicitalia.it/specialisti/andrologia/
https://www.medicitalia.it/specialisti/psicoterapia/
Auguri a entrambi.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 03/01/2013.
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Approfondimento su Eiaculazione precoce
L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.