una vita Depressione
salve vi scrivo perche vorrei scoprire come uscire da questo situazione che alcuni chiamano tunnel ma che per me è la normalita, vi spiego la mia situazione.Sono un ragazzo di 19 anni che ormai non esce piu di casa se non per non andare a scuola, passo l'intera giornata davanti al computer a volte faccio le 2 di notte quando mi va bane, e a volte come questa estate addirittura andavo a dormire alle 7-8 del mattino.la cosa triste è che non solo questo periodo ma la gran parte della mia vita è stata cosi 1 anno felice 3-4 in questo stato, come se la storia si ripetesse, come se fosse un ciclo a cui non ce scampo, e ormai sono diventato un a-sociale ho paura a mettere piede fuori da casa, anche andare a buttare l'immondizia è diventato un dramma, per fare quei 5 passi che mi separano dal secchione mi vesto come se stessi per uscire per andare da qualche parte.poi guardando su facebook le persone con cui prima avevo relazioni, e le vedo felici mi viene un' invidia. una cosa importante forse è che io per anni e che solo da poco ho scoperto è ho represso la rabbia e leggendo su internet le estreme conseguenze mi sono riconosciuto in alcuni sintomi come il mal di schiena.poi una cosa che mi fa rabbia è che io in realta saprei cosa fare per uscirne, dato che piu volte sono entrato e uscito dal tunnel so anche che dovrei andare da uno psicologo ma non ho la forza per dire ai miei genitori che voglio andarci.
[#1]
Psicologo
Gentile Utente,
essendo maggiorenne può decidere da solo e comunque può recarsi al consultorio dell'ASL della Sua zona.
Detto questo, penso sarebbe meglio per Lei allargare la cerchia di conoscenze _reali_ e lasciar perdere il più possibile il computer, altrimenti diventa una vera e propria dipendenza patologica.
essendo maggiorenne può decidere da solo e comunque può recarsi al consultorio dell'ASL della Sua zona.
Detto questo, penso sarebbe meglio per Lei allargare la cerchia di conoscenze _reali_ e lasciar perdere il più possibile il computer, altrimenti diventa una vera e propria dipendenza patologica.
[#2]
Gentile Utente,
internet ed il pc, appartengono alle nuove forme di dipendenza, dette "senza sostanza", che come quelle da cibo\droghe\alcol, necessitano di cure adeguate.
Come suggerito dal Collega, si rivolga ad una struttura pubblica, troverà validi specilisti per poter essere curato
internet ed il pc, appartengono alle nuove forme di dipendenza, dette "senza sostanza", che come quelle da cibo\droghe\alcol, necessitano di cure adeguate.
Come suggerito dal Collega, si rivolga ad una struttura pubblica, troverà validi specilisti per poter essere curato
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Caro Ragazzo,
il tuo racconto esprime un senso di profonda solitudine sotto diversi punti di vista, sociale e familiare.
Forse gli alti e bassi che descrivi derivano dalla diversa capacità che hai avuto nel tempo di far fronte ad eventi o situazioni poco piacevoli, che in parte sei riuscito ad affrontare senza esserne abbattuto.
Le tue risorse - come quelle di tutti - non sono però illimitate, e di conseguenza se c'è un problema di fondo da risolvere è possibile che questo sia rimasto uguale a sè stesso anche nei periodi che hai vissuto positivamente.
Se la tua vita è trascorsa sempre in questo modo è comprensibile che tu pensi possa non essere modificabile, ma in realtà lo è.
Il suggerimento dei colleghi di rivolgerti ad un consultorio familiare (struttura pubblica che eroga fra l'altro consulenze psicologiche) è perciò pertinente e mi associo anch'io a questa indicazione.
In tutti questi anni i tuoi genitori come si sono rapportati a te e alla tua infelicità?
Non si sono accorti di nulla o hanno cercato di aiutarti?
il tuo racconto esprime un senso di profonda solitudine sotto diversi punti di vista, sociale e familiare.
Forse gli alti e bassi che descrivi derivano dalla diversa capacità che hai avuto nel tempo di far fronte ad eventi o situazioni poco piacevoli, che in parte sei riuscito ad affrontare senza esserne abbattuto.
Le tue risorse - come quelle di tutti - non sono però illimitate, e di conseguenza se c'è un problema di fondo da risolvere è possibile che questo sia rimasto uguale a sè stesso anche nei periodi che hai vissuto positivamente.
Se la tua vita è trascorsa sempre in questo modo è comprensibile che tu pensi possa non essere modificabile, ma in realtà lo è.
Il suggerimento dei colleghi di rivolgerti ad un consultorio familiare (struttura pubblica che eroga fra l'altro consulenze psicologiche) è perciò pertinente e mi associo anch'io a questa indicazione.
In tutti questi anni i tuoi genitori come si sono rapportati a te e alla tua infelicità?
Non si sono accorti di nulla o hanno cercato di aiutarti?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#6]
Forse siete tutti in difficoltà, e potrebbe essere utile una psicoterapia familiare.
I CSM della tua regione erogano la consulenza psicologica alla famiglia e per saperne di più puoi iniziare a dare un'occhiata a questo sito:
http://www.aslromad.it/Sezione.aspx?Section=56
Per quanto riguarda i consultori familiari, da questa pagina puoi cercare quelli della tua zona:
http://www.vitadidonna.it/sanita/consultori/
I CSM della tua regione erogano la consulenza psicologica alla famiglia e per saperne di più puoi iniziare a dare un'occhiata a questo sito:
http://www.aslromad.it/Sezione.aspx?Section=56
Per quanto riguarda i consultori familiari, da questa pagina puoi cercare quelli della tua zona:
http://www.vitadidonna.it/sanita/consultori/
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.6k visite dal 03/01/2013.
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