Ansia rossore
salve io sono un ragazzo di 24 anni e soffro di ansia da circa 8 anni all'inizio avevo paura di uscire di casa, mi mancava il fiato ed ero completamente a terra. poi una dottoressa mi ha prescritto la paroxetina e grazie a quella ho superato tutti i miei problemi . ma circa 2 anni fa è tornata ancora l'ansia però si manifesta sotto forma di rossore in viso nel senso che quando parlo con qualcuno divento tutto rosso e nei casi piu gravi inizio anche a sudare . ho ripreso ancora con la paroxetina prescritta ancora dalla dottoressa ma non cambia nulla ... ho bisogno di rimedi perchè sto perdendo anche il posto di lavoro causa questa ansia... vi chiedo un aiuto o consigliarmi un medico di bergamo che mi possa aiutare ... grazie in anticipo
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Gentile Ragazzo,
oltre alla terapia farmacologica che ha seguito, ha anche effettuato dei colloqui con uno psicologo psicoterapeuta?
Dal momento che la sua ansia sta in qualche modo iniziando a condizionare pesantemente la sua vita, penso che la via migliore da seguire sia proprio questa. Un approccio di tipo cognitivo-comportamentale può essere molto efficace in tale tipo di problematiche.
Lei quali idee ha al riguardo?
Le allego alcuni articoli per un ulteriore approfondimento:
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/27-ansia.html
Saluti e buon anno nuovo.
oltre alla terapia farmacologica che ha seguito, ha anche effettuato dei colloqui con uno psicologo psicoterapeuta?
Dal momento che la sua ansia sta in qualche modo iniziando a condizionare pesantemente la sua vita, penso che la via migliore da seguire sia proprio questa. Un approccio di tipo cognitivo-comportamentale può essere molto efficace in tale tipo di problematiche.
Lei quali idee ha al riguardo?
Le allego alcuni articoli per un ulteriore approfondimento:
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/27-ansia.html
Saluti e buon anno nuovo.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
A volte ci può volere più tempo.
In quei sei mesi non ha avuto proprio alcun beneficio? Non ha "scoperto" suoi meccanismi di funzionamento di cui prima non era consapevole?
Ha interrotto Lei le sedute, o il percorso era stato ritenuto concluso anche dallo psicologo che ha consultato?
Di che tipo di percorso si è trattato?
In quei sei mesi non ha avuto proprio alcun beneficio? Non ha "scoperto" suoi meccanismi di funzionamento di cui prima non era consapevole?
Ha interrotto Lei le sedute, o il percorso era stato ritenuto concluso anche dallo psicologo che ha consultato?
Di che tipo di percorso si è trattato?
[#5]
<<dovevo essere io ha sconfiggere il problema ma non ha funzionato>>
Se fosse riuscito a sconfiggere il problema da solo, non si sarebbe rivolto a lui chiedendogli aiuto!
Certo che è determinante il "lavoro" fatto dal paziente, ma altrettanto fondamentale è l'apporto del terapeuta.
Oltre che andare alla ricerca delle cause dei suoi problemi, sarebbe per Lei importante trovare nuove strategie per fronteggiare e superare queste criticità.
Io le consiglierei di non arrendersi e riprovarci con un nuovo terapeuta, perché la possibilità di star meglio c'è.
Come le scrivevo più su, sarebbe indicato uno psicoterapeuta ad indirizzo cognitivo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
Le rinnovo i miei saluti.
Se fosse riuscito a sconfiggere il problema da solo, non si sarebbe rivolto a lui chiedendogli aiuto!
Certo che è determinante il "lavoro" fatto dal paziente, ma altrettanto fondamentale è l'apporto del terapeuta.
Oltre che andare alla ricerca delle cause dei suoi problemi, sarebbe per Lei importante trovare nuove strategie per fronteggiare e superare queste criticità.
Io le consiglierei di non arrendersi e riprovarci con un nuovo terapeuta, perché la possibilità di star meglio c'è.
Come le scrivevo più su, sarebbe indicato uno psicoterapeuta ad indirizzo cognitivo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
Le rinnovo i miei saluti.
[#8]
Cara Ragazza,
come giustamente dalla Collega, la strada maestra per la risoluzione dell'ansia, è la terapia combinata: farmacoterapia e psicoterapia, forse non ha trovato l'approccio adatto a lei o, forse non era la terapauta adatta a lei.
Cerchi ancora, non demorda!
come giustamente dalla Collega, la strada maestra per la risoluzione dell'ansia, è la terapia combinata: farmacoterapia e psicoterapia, forse non ha trovato l'approccio adatto a lei o, forse non era la terapauta adatta a lei.
Cerchi ancora, non demorda!
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 7.6k visite dal 02/01/2013.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.