Timore delle ex

Buongiorno, vorrei chiedere un consulto su una forma di ansia che deriva dalle ex del mio ragazzo.
Ho 32 anni il mio compagno 33. Conviviamo da poco più di un mese e abbiamo intenzione di sposarci. Premesse tutte più che positive se non fosse per le mie paure. Premessa, non mi ritengo nè una bellissima donna nè una persona appariscente e socievole. Sono più introversa, preferisco fare sport piuttosto che andare per locali.
Il mio compagno ha avuto donne molto belle, molto appariscenti, alcune delle quali purtroppo per un motivo o per l'altro vedo spesso. Lui è rimasto in ottimi rapporti con tutte loro. Il mio compagno non mi da adito di nulla, si comporta correttamente, eppure spesso quando le vedo, magari vestite in un certo modo, scatta in me una crisi interiore. Una sorta di confronto, del tipo "io non sarei mai così disinvolta con i tacchi, io non sarei mai così a mio agio vestita in quel modo ecc".A mente fredda so benissimo che non mi manca nulla, che forse l'unica cosa è che dovrei osare di più, sia nel vestire sia nella vita di tutti i giorni. So che il mio compagno sta con me non per il mio fisico ma per come sono, eppure quando capitano certe occasioni entro in una sorta di depressione. Non so se ci sia anche la paura di perdere il mio compagno, ma sicuramente penso a quando lui è stato con queste donne, magari vedendo foto di loro scattate anni fa e allora mi sento di nuovo male. un mese fa il mio compagno ha accompagnato alla festa alla quale c'ero anche io, la sua collega, non che ex morosa, perchè nevicava troppo. Questa donna è molto bella, molto appariscente, quando ho saputo che hanno fatto il viaggio di 15min in macchina, lei vestita in modo provocante seduta accanto al mio uomo mi ha fatto stare male. Ho pianto!
Come uscire da questa situazione? E' tutta mancanza di stima?
Grazie buon anno
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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Gentile Ragazza,
a distanza di mesi e nonostante i progetti concreti con il suo ragazzo, pare proprio che la situazione non sia migliorata molto.
Non credo servirà a molto rassicurarla dicendo che, pur avendo avuto queste donne "impareggiabili", ha scelto Lei per una vita insieme, anche se (o forse proprio per questo!) non porta i tacchi alti e gli abiti scollati. Questo lo sa già.
Così come sa già che lui non le fornisce motivi per dubitare della sua fedeltà.
Può essere bassa autostima? Forse, ma da lontano e senza possibilità di adeguati approfondimenti, non si può dire e fare più di tanto.
In questi mesi ha riflettuto sull'opportunità di rivolgersi di persona ad uno psicologo, come le era stato in precedenza suggerito?


Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Dr.ssa Laura Mirona Psicologo, Psicoterapeuta 627 6
Cara ragazza,

il suo compagno evidentemente preferisce l'interiorità di una donna anzichè il fisico. Ha scelto lei come compagna di vita e anzi dovrebbe a mio avviso temere se lui non le avesse presentato le sue ex. Probabilmente si sarà reso conto che non erano loro che cercava nella vita. Le veda come una piccola parentesi che lo ha portato dov'è adesso e a cercare qualcosa di più. E quel di più è lei, che presto sarà sua compagna di vita.

Un abbraccio

Dr.ssa Laura Mirona

dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile signora,
Vorrei introdurre una prospettiva diversa alla sua analisi: lei immagina che sia il suo compagno ad essere colpito dal modo di essere e di abbigliarsi delle sue ex.
Io le chiedo come invece lei si rapporti e si confronti con donne che esprimo la loro femminilita' in modo cosi' diverso dal suo.
Qual'e' la sua rappresentazione mentale della femminilita'?, della capacita' di seduzione?
Ci sono dei conflitti fra queste rappresentazioni ideali e il suo modo di essere?
Quale modello femminile e' stato tramandato nelle generazioni femminili della sua famiglia d'origine?
I migliori saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

intanto ben ritrovata!

Dai precedenti consulti era emersa anche l'ipotesi di una certa componente d'ansia, ma anche di incapacità a gestire la Sua gelosia e la distanza nella relazione con il Suo futuro marito. E, d'altro canto, potrebbe essere plausibile anche l'ipotesi che Lei sta facendo qui, cioè di bassa autostima.

Questi fattori insieme probabilmente La rendono insicura, perchè Lei vorrebbe avere il controllo pieno della situazione (l'ansia funziona anche in questa maniera...).

In tali circostanze anch'io suggerisco la consulenza psicologica per chiarire meglio questi aspetti.

Un cordiale saluto,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Utente
Utente
Grazie a tutte le dottoresse per le vostre risposte.
Non ho mai pensato di seguire uno psicologo per un discorso prettamente economico e non perchè sia contraria.
Nella mia famiglia siamo in 4, ho una sorella, quindi 3 donne. Donne che non sono mai state appariscenti, se non mia sorella negli ultimi anni dopo essere dimagrita tantissimo. Mi ricordo l'adolescenza con abiti più grandi della mia reale taglia, oppure vestiti non adatti alla mia età. Vesto costantemente i pantaloni e maglione per via del mio lavoro da impiegata in un ufficio freddo, senza colleghi e senza contatti con terzi.
La femminilità non la considero dalla capacità di seduzione. Se io penso ad una donna ideale vedo una donna disinvolta, capace di stare con le persone sia in tuta sia con un vestito scollato e con i tacchi. Penso ad una donna che non sono io. L'essere disinibita, il non temere il giudizio degli altri. Forse è questo che non riesco ad essere. In tanti anni sono cambiata, anche io metto tacchi e un bel vestito scollato, eppure mi sento sempre a disagio e sotto osservazione.
Forse dovrei smettere di fare tutti questi pensieri negativi e pensare che sono fortunata ad avere un uomo accanto a me che mi ha scelta come compagna di vita per la mia interiorità, e non per il mio fisico...
Grazie ancora
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
"Forse dovrei smettere di fare tutti questi pensieri negativi e pensare che sono fortunata ad avere un uomo accanto a me che mi ha scelta come compagna di vita per la mia interiorità, e non per il mio fisico..."

Certo, ma se da sola non riuscisse, tenga presente che può trovare l'aiuto di cui ha bisogno per modificare queste credenze anche presso strutture pubbliche della Sua città/zona.

Un cordiale saluto,
[#7]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile Signora,
Mi sembra che da quanto ci dice i suoi sentimenti si compongano di tanti elementi che concorrono a creare il suo stato d'animo quando appare l'esigenza di un confronto .
Questa considerazione dovrebbe darle una prospettiva multi-focale. Non e'' forse affatto la "gelosia" a prendere la parola in certe circostanze ma sono i contenuti suoi piu'' profondi, che lei proietta per un meccanismo di difesa della sua identita' piu' intima, su suo marito.
Potrebbe esserle molto utile una espolorazione di tipo psicoanalitico o psicodiamico se tali problematiche continueranno a crearle disagio.
I migliori auguri