Dubbi ossessivi
Salve,stò con una ragazza da circa un anno e mezzo.Premetto che siamo molto giovani.Siamo sempre stati molto attaccati,e entrambi abbiamo dovuto rinunciare a volte a nostre esigenze per non fare male all'altro.La sua enorme gelosia mi gratificava,ma questa estate abbiamo esagerato litigando molto forte piu volte avendo anche convissuto insieme un mese disastroso.E' stata una storia piena di alti e bassi,in quantità relativamente grande!Quindi la storia mi ha coinvolto moltissimo ed è divenuta il mio centro.I litigi sono stati molto forti,ma le emozioni che ho provato nei momenti migliori sono state comunque molto intense.La sua gelosia alla fine dell'estate ha cominciato a pesare in quanto mi sentivo troppo in colpa se non sottostavo alla sua mania di controllarmi.Pian piano ho cominciato a scorgere alcune differenze,dal diminuire forte della passione,alla voglia di stare anche con amici,al fastidio nel vederci e sentirci troppo.Tutto cominciò a cambiare nei rapporti sessuali,quando smisi di sentire gli stessi brividi.E da qui,pian piano elaborai tante teorie,fino ad arrivare alla fatidica ossessione"forse non la amo piu"...seguì un periodo di delusione e crisi di pianto e poi di tira e molla,il piu lungo durò due settimane nelle quali mi sentivo "piu leggero",ma molto male e mi mancava da morire.Quando ci siamo rimessi i primi giorni sono stato bene e poi nuovamente dubbi...quindi se in un primo momento ero sereno poi inspiegabilmente questi sopraggiungevano e mi spegnavano.Venivano dal minimo pensiero distorto che la mia mente elaborava e susseguivano una marea di domande alla quale cercavo un inutile spiegazione.Ma è come se non ne potessi fare a meno...tutto ciò dura da 3 mesi.E appena questi dubbi"l'amo o no?o forse?e perchè..?ecc" mi assalgono per me è difficile darle affetto.Mi sento bloccato e non lo vorrei!e ho paura.questo mi crea tanta rabbia!ma anche tristezza,colpa,vergogna..ho paura a lasciarla perchè ho paura di sbagliarmi e poi di non poterla piu riavere.Ma allo stesso tempo,le mie ossessioni mi spingono a farlo.In questo periodo nero,circa due mesi fa, le ho pure scritto una lettera d'amore.Ho continuato e continuo a rimuginare sui miei dubbi per cercare di stare meglio ed essere sicuro che io la amo!perchè è molto importante lei per me...però ora non sopporto piu quella gelosia che ci ha caratterizzati per un anno!mi gratificava un tempo,ma ora non so perchè,non piu!Mi hanno detto che è normale che dopo un po' le sensazioni si "normalizzano",ma nonostante questo anche se il mio dubbio scompare momentaneamente poi ho una grande paura che si ripresenti e non riesco mai ad essere sicuro di me!poi di fatto si ripresente...è già capitato in estate un paio di volte di avere questo dubbio!ma sono durati solo qualche giorno,poi sono spariti dopo che avevo capito che ciò che sentivo per lei era amore.Premetto che mi sono accorto di essere una persona con scarsa autostima e conduco una vita un po' povera,senza obiettivi e interessi miei.
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La descrizione che fai del tuo dilemma appare piuttosto chiara e a occhio e croce sembra che tu non sia più disposto a sopportare l'eccessiva gelosia della ragazza. D'altra parte il legame che si è creato fra voi due ti rende difficile staccartene. Si tratta di una situazione abbastanza comune.
È probabile che se lei non deciderà di far qualcosa per cambiare e smettere di essere così asfissiante, purtroppo dovrai essere tu a decidere per entrambi.
È probabile che se lei non deciderà di far qualcosa per cambiare e smettere di essere così asfissiante, purtroppo dovrai essere tu a decidere per entrambi.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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Utente
Il problema è che in seguito alla mia dichiarazione di questo problema(i dubbi riguardo al mio sentimento) alla ragazza poi lei è cambiata e ha smesso di essere cosi possessiva.Ma i dubbi hanno persistito.Tuttavia io sento come bisogno di respirare un'aria diversa composta da una vita sociale e privata delle quali mi sono privato,ma allo stesso tempo staccarmi da lei è molto doloroso e quando ci sono insieme una volta su due ho questo tormento se ciò che provo è amore o no che mi logora moltissimo e diventa il mio centro quotidiano di pensiero.Forse mi ha deluso molto perdere le speranze in un suo cambiamento prima che io cominciassi ad avere questi dubbi.Sono 3 mesi che leggo diverse storie su internet,che cerco risposte ai miei perchè e ciò ha solo comportato ancor piu disturbo.All'inizio avevo crisi di pianto perchè ripensavo ai mesi prima,spensierati e sereni,senza dubbi,con belle e solide emozioni e sentivo che non sarebbero piu ritornati.E per questo mi dicevo che forse era svanito il sentimento.Poi il dubbio si è radicato in qualsiasi mio pensiero ed emozioni cercando di dare una spiegazione a tutto ciò che provavo.Mi chiedo com è possibile che da un giorno all'altro siano cresciuti questi dubbi...e qual è la miglior cosa da fare adesso.
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"La sua gelosia alla fine dell'estate ha cominciato a pesare in quanto mi sentivo troppo in colpa se non sottostavo alla sua mania di controllarmi..."
Gentile ragazzo, probabilmente ne hai parlato alla tua ragazza di come ti senti.
Lei che cosa ti ha detto? Come ha reagito?
Gentile ragazzo, probabilmente ne hai parlato alla tua ragazza di come ti senti.
Lei che cosa ti ha detto? Come ha reagito?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
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Utente
In estate ho perso un po' della mia dignità dato che mi sono un po' umiliato pur di non perderla.Questo ha poi scaturito in me un senso di vergogna e rabbia.Lei ha sofferto molto quando io le ho detto che ero (e sono) incerto dei miei sentimenti.Lei mi diceva semplicemente che le andava bene di regolarci a patto che lei facesse lo stesso che pretendevo io.Io impaurito non ho accettato e perseguito sulla stessa strada finchè poi sono arrivati questi dubbi.Lei diceva"vorrei fidarmi,ma non ci riesco..vorrei che lui mi facesse fidare"Credo di non essere riuscito ad esprirmi con la mia fidanzata e infatti abbiamo anche avuto un paio di mesi pieno di incomprensioni.Ciò che io avverto è che lei soltanto accetti,ma non capisca il mio reale malessere e l'importante di tale cambiamento.Tuttavia sono i dubbi se la amo o no,che ora mi logorano moltissimo!non provo piu le stesse sensazione che provavo fino a 3-4 mesi fa!e forse è normale,..ma un tempo cosi ampio chiedendosi ripetutamente "la amo o no"fino a divenire un ossessione e il centro del mio benessere mi ha fatto soffrire moltissimo e ancora ci stò male..ma ora ho paura a confessare alla mia ragazza questi dubbi perchè non voglio che ci stia ancora male.
[#5]
Utente
Intendo dire che ho vissuto male ogni cosa a causa di questi dubbi negli ultimi tempi..mi hanno lacerato il cuore perchè ero arrivato a convincermi che non l'amassi piu.Vivo nella speranza di sbagliarmi,ma mi aspetto ogni cosa.Ho sofferto moltissimo e questo dentro mi ha cambiato e mi ha reso piu egoista.Quando ci siamo rimessi l'ultima volta insieme ero piu staccato,ma stavo bene,poi puff sono tornati aggressivi come prima.E non faccio altro che stare tutto il giorno a pensarci sopra.E stò peggio...molto peggio..
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Gentile ragazzo,
prima stavamo scrivendo insieme e non avevo visto la Sua risposta...
Da quello che descrivi qui sembrerebbe trattarsi di un problema d'ansia, che potrebbe essersi instaurato anche partendo dalla consapevolezza di non essere più innamorato di questa ragazza. La fase dell'innamoramento infatti ha un tempo limitato. Questo non vuol dire che tu non voglia bene alla tua ragazza.
Oppure potrebbe non avere nulla a che vedere con la tua relazione, ma -poichè è nato in concomitanza con la crisi della coppia- forse tu lo hai associato a particolari significati/cause.
Ad ogni modo per comprendere e soprattutto risolvere il problema è indicata la consulenza psicologica di persona.
Saluti,
prima stavamo scrivendo insieme e non avevo visto la Sua risposta...
Da quello che descrivi qui sembrerebbe trattarsi di un problema d'ansia, che potrebbe essersi instaurato anche partendo dalla consapevolezza di non essere più innamorato di questa ragazza. La fase dell'innamoramento infatti ha un tempo limitato. Questo non vuol dire che tu non voglia bene alla tua ragazza.
Oppure potrebbe non avere nulla a che vedere con la tua relazione, ma -poichè è nato in concomitanza con la crisi della coppia- forse tu lo hai associato a particolari significati/cause.
Ad ogni modo per comprendere e soprattutto risolvere il problema è indicata la consulenza psicologica di persona.
Saluti,
[#8]
Intendo dire che non possiamo vivere per tutta la vita in uno stato simile ad uno stato alterato della coscienza!
Ad un certo punto infatti i difetti del partner vengono fuori, sebbene all'inizio non si faceva neppure caso e l'altro sembrava fantastico. Però questo non significa non voler più bene o non amare più una persona.
Forse la tua ragazza era gelosa e possessiva anche prima, ma non lo notavi e non ti infastidiva così... anzi, stando a quanto scrivi, ne eri lusingato.
Adesso la relazione è cambiata (e questo è fisiologico) e tu ti stai ponendo mille dubbi che a mio avviso meriterebbero attenzione da parte di uno psicologo di persona.
Che cosa ne pensi dell'idea di rivolgerti personalmente allo psicologo?
Ad un certo punto infatti i difetti del partner vengono fuori, sebbene all'inizio non si faceva neppure caso e l'altro sembrava fantastico. Però questo non significa non voler più bene o non amare più una persona.
Forse la tua ragazza era gelosa e possessiva anche prima, ma non lo notavi e non ti infastidiva così... anzi, stando a quanto scrivi, ne eri lusingato.
Adesso la relazione è cambiata (e questo è fisiologico) e tu ti stai ponendo mille dubbi che a mio avviso meriterebbero attenzione da parte di uno psicologo di persona.
Che cosa ne pensi dell'idea di rivolgerti personalmente allo psicologo?
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Utente
Si prima lo notavo,ma questa gelosia in un certo mi gratificava e la trovavo tenera,ma poi è cambiata la situazione e ho cominciato a sentirla troppo pesante perchè limitava le mie libertà!e quando me le sono prese in parte ho cominciato a sentire altre sensazioni.
Per quanto riguarda l'idea dello psicologo l'ho presa in considerazione e infatti ho cominciato un percorso prima di queste feste natalizie,quindi l'ho visto solo un paio di volte.Si è trascurato però questo aspetto e ci siamo concentrati su altri fondamentali e primari per il mio benessere.Secondo lei dovrei parlare dei miei dubbi con la fidanzata?
Per quanto riguarda l'idea dello psicologo l'ho presa in considerazione e infatti ho cominciato un percorso prima di queste feste natalizie,quindi l'ho visto solo un paio di volte.Si è trascurato però questo aspetto e ci siamo concentrati su altri fondamentali e primari per il mio benessere.Secondo lei dovrei parlare dei miei dubbi con la fidanzata?
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Utente
Lo strano evento è proprio che tutto sia partito successivamente al periodo difficile dell'estate in cui abbiamo affrontato la convivenza che si è rivelata disastrosa per la prematura età e i numerosi litigi soprattutto per gelosia.Poi ho avuto un periodo in cui temevo di perderla e sono stato male e mi ha visto piangere e correrle dietro molte volte,ma un mese dopo verso la fine di settembre sono arrivato i dubbi.E le volte che ci siamo lasciati i dubbi sono scomparsi,e dato che stavo male ed ero piu fiducioso sono tornato con lei,ma poi la paura che tornessaro mi ha come tirato un gancio destro,bloccato,impaurito e fatto tornare quei dubbi.
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Scusa, ma avevo letto male: intendevo dire che devi assolutamente parlarne con lo psicologo, se ancora non l'hai fatto, dal momento che questa situazione ti crea molta sofferenza.
Per quanto riguarda invece la condivisione con la tua ragazza, è una scelta che devi fare tu. Se per il momento non te la senti, non sei tenuto a farlo.
Che cosa intendi dire quando asserisci di avere un brutto rapporto con te stesso?
Per quanto riguarda invece la condivisione con la tua ragazza, è una scelta che devi fare tu. Se per il momento non te la senti, non sei tenuto a farlo.
Che cosa intendi dire quando asserisci di avere un brutto rapporto con te stesso?
[#14]
Utente
voglio aggiungere che sento come se la relazione limitasse la mia libertà e mi fa stare male...comunque per quando riguarda il brutto rapporto con me intendo dire che ho scarsa stima di me,e me lo hanno detto in piu persone,che soffro di disturbi sin dall'età di 12 anni che dovrei cominciare ad affrontare,che devo ancora migliorarmi su molti aspetti caratteriali.Sono indeciso e insicura come persona e faccio fatica a prendere le mie scelte da solo.Inoltre svolgo una vita concentrata solo sulla relazione e non ho altri interessi.Stò cominciando ora a vedermi un poco di piu con i miei amici,perchè noto che stare in compagnia e divertirmi mi fa stare molto meglio
[#15]
Utente
Ciò che mi alimenta i miei dubbi sono quelle storie e leggi che ho letto.Quando c'è il dubbio allora non si ama piu e un sacco di altre cose che mi spaventano perchè magari io mi ci ritrovo e allora temo finisca in quel modo o che io sia cosi.E' un mio difetto,mi faccio influenzare facilmente dal pensiero degli altri.Anche il fatto che lasciandoci io ci stia male per me non significa piu che la amo e la voglio,ma da quello che ho letto e so,semplicemente è normale quindi non capisco niente piu di quello che sento,se è amore o abitudine o dipendenza o non lo so...Tuttavia che ne pensa del messaggio piu sopra che parte con "Lo strano evento è proprio che...ecc"
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Gentile ragazzo,
non sempre in clinica ci sono nessi causali: non è detto che tu abbia avuto una sorta di "trauma" a partire dalle scorse vacanze estive.
E comunque è poco importante. Ciò che conta maggiormente è ridurre lo stato ansioso.
Rivolgiti ad uno psicologo di persona e poi, se vuoi, fammi sapere.
Saluti,
non sempre in clinica ci sono nessi causali: non è detto che tu abbia avuto una sorta di "trauma" a partire dalle scorse vacanze estive.
E comunque è poco importante. Ciò che conta maggiormente è ridurre lo stato ansioso.
Rivolgiti ad uno psicologo di persona e poi, se vuoi, fammi sapere.
Saluti,
[#17]
Utente
Io e la mia ragazza ci siamo lasciati,non sono riuscito a reggere il peso di questo tormento che non mi rendeva piu sereno.Mi sento piu tranquillo adesso.Però stò soffrendo tantissimo e per stare bene non devo pensarla o mi prende l'ansia,la depressione,la tristezza e il pianto.Non capisco...a tornarci ho paura!ho paura che i dubbi tornino!Ma allo stesso tempo mi solleva.Non capisco...comunque mi sono imposto di cominciare a stare bene anche da solo senza dipendere da questa relazione per ritrovare serenità.Mentre lei la allontanerò dato che in questo momento ci sono troppo legato.Nonostante stia cosi maledettamente male ora non so se il mio è amore o altro...se mi manca lei,la sua idea,il ricordo..forse non ha senso chiederselo vero?forse le risposte sono gia dentro di noi,ma senza un proprio equilibrio è difficile capire.Farò ciò che sento senza pormi ipotesi...e senza ripensare a quei dubbi tanto ossessivi che mi hanno traumatizzato!riempendomi di altri dubbi e sempre piu paura e incertezza...
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 2.4k visite dal 29/12/2012.
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