Crisi di panico,ansia e stress
Salve,
Da un paio di mesi credo di soffrire di crisi di panico,vi spiego perchè.
Da quando la mia ragazza mi ha lasciato sono entrato dentro un vortice di pensieri da cui ancora oggi non sono uscito.I miei sintomi sono vari: paura di avere un infarto o di morire, dolori al petto e al braccio sinistro, formicolio,affanno respiratorio... ecc: mi sembra di avere un vero "mattone" sul petto..i miei sintomi quasi scompaiono quando sono in compagnia di amici,ma quando sono da solo o magari mi metto a pensare i sintomi aumentano e aumentano fino a quasi svenire o partire per il pronto soccorso.. Ho letto molte cose su internet e anche se fumo da un paio di anni non credo di poter avere un'infarto a 16 anni.. dicono che tutto sia dovuto ad ansia e stress..io però non riesco a riconoscermi dentro questo stato ansioso e dico a me stesso "TU STAI BENE" i sintomi si accentuano.Non so davvero come fare..chiedo aiuto a voi.. c'è un modo per uscirne da soli oppure ho bisogno di visite specialistiche??Ogni volta che vedo la mia ex ragazza sto male.. aiutatemi...
PS: ( il mio cuore risulta sano da un ECG sotto sforzo fatto 1 anno fa)
Da un paio di mesi credo di soffrire di crisi di panico,vi spiego perchè.
Da quando la mia ragazza mi ha lasciato sono entrato dentro un vortice di pensieri da cui ancora oggi non sono uscito.I miei sintomi sono vari: paura di avere un infarto o di morire, dolori al petto e al braccio sinistro, formicolio,affanno respiratorio... ecc: mi sembra di avere un vero "mattone" sul petto..i miei sintomi quasi scompaiono quando sono in compagnia di amici,ma quando sono da solo o magari mi metto a pensare i sintomi aumentano e aumentano fino a quasi svenire o partire per il pronto soccorso.. Ho letto molte cose su internet e anche se fumo da un paio di anni non credo di poter avere un'infarto a 16 anni.. dicono che tutto sia dovuto ad ansia e stress..io però non riesco a riconoscermi dentro questo stato ansioso e dico a me stesso "TU STAI BENE" i sintomi si accentuano.Non so davvero come fare..chiedo aiuto a voi.. c'è un modo per uscirne da soli oppure ho bisogno di visite specialistiche??Ogni volta che vedo la mia ex ragazza sto male.. aiutatemi...
PS: ( il mio cuore risulta sano da un ECG sotto sforzo fatto 1 anno fa)
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>>> c'è un modo per uscirne da soli oppure ho bisogno di visite specialistiche??
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La risposta è proprio questa: se non riesci a uscirne da solo hai bisogno di visite specialistiche. Ma non possiamo essere noi, a distanza e senza conoscerti, a darti un parere definitivo. Inoltre, se hai 16 anni non possiamo aggiungere molto di più, dato che questo servizio è riservato alle persone maggiorenni. Se sei minorenne dovresti parlarne con i tuoi genitori e chiedere a loro d'indirizzarti per una visita.
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La risposta è proprio questa: se non riesci a uscirne da solo hai bisogno di visite specialistiche. Ma non possiamo essere noi, a distanza e senza conoscerti, a darti un parere definitivo. Inoltre, se hai 16 anni non possiamo aggiungere molto di più, dato che questo servizio è riservato alle persone maggiorenni. Se sei minorenne dovresti parlarne con i tuoi genitori e chiedere a loro d'indirizzarti per una visita.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Gentile ragazzo,
Premesso che in caso di dolori toracici una consultazione medica e' bene effettuarla per escludere componenti organiche e' probabile che lei soffra di ansia somatizzata.
Gli eventi che ci riferisce possono essere all'origine dell'ansia e quindi potrebbe attendere qualche Settimana ancora.
Ma se il suo malessere venisse da lei vissuto come non piu' tollerabile e' necessario approfondire con l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta quali ripercussioni abbiano avuto su di lei le vicende che ci ha accennato.
Una volta effettuata la valutazione potra' stabilire il da farsi.
Ci tenga informati! I migliori saluti
Premesso che in caso di dolori toracici una consultazione medica e' bene effettuarla per escludere componenti organiche e' probabile che lei soffra di ansia somatizzata.
Gli eventi che ci riferisce possono essere all'origine dell'ansia e quindi potrebbe attendere qualche Settimana ancora.
Ma se il suo malessere venisse da lei vissuto come non piu' tollerabile e' necessario approfondire con l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta quali ripercussioni abbiano avuto su di lei le vicende che ci ha accennato.
Una volta effettuata la valutazione potra' stabilire il da farsi.
Ci tenga informati! I migliori saluti
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#3]
Utente
Dr. Giuseppe Santonocito, volevo puntualizzare che anche i minorenni possono avere bisogno di un aiuto umano,specialmente da specialisti come voi.
Mentre a lei Dr.ssa Franca Esposito volevo dire che ho trovato il coraggio di parlare con i miei genitori mi hanno detto di stare tranquillo e di non pensarci più, che sono ancora giovane e di godermi la vita.Da ieri mia madre mi ha consigliato di prendere della camomilla e un cucchiaio di miele.. e sembra funzionare i miei sintomi si stanno lentamente allontanando, a distanza di un giorno sento già i sintomi dell'ansia lontani..
Ringrazio infinitamente tutti e due dottori,offrite un servizio incredibile.
Cordiali Saluti.
Mentre a lei Dr.ssa Franca Esposito volevo dire che ho trovato il coraggio di parlare con i miei genitori mi hanno detto di stare tranquillo e di non pensarci più, che sono ancora giovane e di godermi la vita.Da ieri mia madre mi ha consigliato di prendere della camomilla e un cucchiaio di miele.. e sembra funzionare i miei sintomi si stanno lentamente allontanando, a distanza di un giorno sento già i sintomi dell'ansia lontani..
Ringrazio infinitamente tutti e due dottori,offrite un servizio incredibile.
Cordiali Saluti.
[#4]
Non mi sono spiegato.
Lo psicologo, per legge, NON può fornire assistenza a minorenni senza il permesso dei genitori. Per tale motivo, un servizio online come questo non può che adeguarsi alla legislazione ed è per questo che non possiamo esporci più di tanto.
Ci mancherebbe, certo che anche i minorenni possono aver bisogno di aiuto umano!
Quando ero bambino vedevo male da un occhio. Lo dissi ai miei e loro cercarono di tranquillizzarmi: "Vedrai, non è nulla". Ma io ci vedevo male, perciò continuai a ripeterglielo. Alla fine mio padre si convinse e decise di farmi fare una visita oculistica (a quei tempi si facevano molte meno visite preventive ai bambini). Risultò che avevo ciò che si chiama occhio pigro e che se non fossi stato così insistente e non mi fossi mai messo degli occhiali correttivi, oggi avrei potuto essere rimasto cieco da un occhio.
Perciò insisti fino a quando c'è bisogno d'insistere.
Lo psicologo, per legge, NON può fornire assistenza a minorenni senza il permesso dei genitori. Per tale motivo, un servizio online come questo non può che adeguarsi alla legislazione ed è per questo che non possiamo esporci più di tanto.
Ci mancherebbe, certo che anche i minorenni possono aver bisogno di aiuto umano!
Quando ero bambino vedevo male da un occhio. Lo dissi ai miei e loro cercarono di tranquillizzarmi: "Vedrai, non è nulla". Ma io ci vedevo male, perciò continuai a ripeterglielo. Alla fine mio padre si convinse e decise di farmi fare una visita oculistica (a quei tempi si facevano molte meno visite preventive ai bambini). Risultò che avevo ciò che si chiama occhio pigro e che se non fossi stato così insistente e non mi fossi mai messo degli occhiali correttivi, oggi avrei potuto essere rimasto cieco da un occhio.
Perciò insisti fino a quando c'è bisogno d'insistere.
[#5]
Utente
Perdoni me allora dottore per l'ignoranza.. non sapevo ci volesse il consenso dei genitori la ringrazio, se ci sarà bisogno mi farò sentire.. per il momento almeno non mi sembra di impazzire e sono abbastanza tranquillo forse sto riuscendo a fregarmene è bastato poco per riprendermi certo i dolori al petto non sono da sottovalutare quindi rifarò i miei elettrocardiogrammi..Grazie infinitamente Dottore e Dottoressa
Cordialità.
Cordialità.
[#6]
Caro ragazzo,
sono lieta che stia meglio, probabilmente condividere con i suoi genitori il malessere che prova l'ha già aiutata molto. Se dovesse perpetuarsi la sintomatologia potrebbe prendere in considerazione di consultare un nostro collega nella sua città.
Un caro saluto
sono lieta che stia meglio, probabilmente condividere con i suoi genitori il malessere che prova l'ha già aiutata molto. Se dovesse perpetuarsi la sintomatologia potrebbe prendere in considerazione di consultare un nostro collega nella sua città.
Un caro saluto
[#7]
Utente
Salve a tutti...
Ho aspettato la bellezza di due mesi prima di riuscire a trovare il coraggio di dirlo a voi in maniera anonima.Dopo averlo detto ai miei genitori, mi sono completamente aperto col mio gruppo di amici, sono stati i migliori psicologi di questo mondo..sono riusciti a farmi sfogare tutta la rabbia per come fosse finita la mia storia,ho scoperto che una mia conoscente ne soffriva e ci siamo un pò confrontati..adesso il mattone che avevo sul petto è sparito, non penso più a niente mi godo la vita giorno per giorno e quando vedo la mia ex ragazza cammino a testa alta,oggi posso dirvi di essere "guarito" e di essere davvero felice.. non capisco però come la nostra mente possa ingannarci fino a questo livello..Non ho più paura di avere un infarto,non ho più paura di correre,di ridere e scherzare.. il mio battito caridiaco si è stabilizzato a 68bpm a riposo quindi adesso credo di stare bene.Un ringraziamento infinito va a tutti voi, che anche a distanza mi avete sostenuto..io HO SCONFITTO L'ANSIA.Mi sento così stupido al pensiero di com'ero diventato.. non giocavo a calcio per paura di morire.Ridiamoci su che è meglio.
PS: i miei sintomi sono scoparsi quasi subito dopo averlo detto ai miei genitori e ai miei amici,ma avevo sempre un senso di pesantezza..una sera,sono andato a letto e svegliandomi mi sentivo davvero bene..e da lì ho detto cel'hai fatta..sei guarito..e sono stato bene..le mie domande per voi sono: Com'è possibile che il nostro cervello ci faccia credere di essere pazzi? di stare per morire e di essere un malato cardiaco terminale?E' possibile ricadere nel tunnel dell'ansia?
Ho aspettato la bellezza di due mesi prima di riuscire a trovare il coraggio di dirlo a voi in maniera anonima.Dopo averlo detto ai miei genitori, mi sono completamente aperto col mio gruppo di amici, sono stati i migliori psicologi di questo mondo..sono riusciti a farmi sfogare tutta la rabbia per come fosse finita la mia storia,ho scoperto che una mia conoscente ne soffriva e ci siamo un pò confrontati..adesso il mattone che avevo sul petto è sparito, non penso più a niente mi godo la vita giorno per giorno e quando vedo la mia ex ragazza cammino a testa alta,oggi posso dirvi di essere "guarito" e di essere davvero felice.. non capisco però come la nostra mente possa ingannarci fino a questo livello..Non ho più paura di avere un infarto,non ho più paura di correre,di ridere e scherzare.. il mio battito caridiaco si è stabilizzato a 68bpm a riposo quindi adesso credo di stare bene.Un ringraziamento infinito va a tutti voi, che anche a distanza mi avete sostenuto..io HO SCONFITTO L'ANSIA.Mi sento così stupido al pensiero di com'ero diventato.. non giocavo a calcio per paura di morire.Ridiamoci su che è meglio.
PS: i miei sintomi sono scoparsi quasi subito dopo averlo detto ai miei genitori e ai miei amici,ma avevo sempre un senso di pesantezza..una sera,sono andato a letto e svegliandomi mi sentivo davvero bene..e da lì ho detto cel'hai fatta..sei guarito..e sono stato bene..le mie domande per voi sono: Com'è possibile che il nostro cervello ci faccia credere di essere pazzi? di stare per morire e di essere un malato cardiaco terminale?E' possibile ricadere nel tunnel dell'ansia?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.1k visite dal 29/12/2012.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.