Mi sento triste per solitudine mia madre
Salve, io tutte le volte che ci sono le vacanze da 2 anni a questa parte, estive / invernali, spesso non vado via sto a casa perche' da 3 anni ho comprato casa da solo, e ho lasciato mia madre(divorziata 62 e in pensione) da sola in casa.
Io ho 38 anni appena compiuti e oramai e' 3 e 1/2 che vivo da solo mutuo bilocale a milano.
Ad inizio vacanze e tutti i giorni a seguire mia madre mi continua a chiamare per sapere cosa faccio, perche' si preoccupa che io non vado in vacanza e ha paura che sia depresso(cosa che tutto sommato e' vero ma li entra in gioco piu' stato di ansia che ho e che sto cercando di curare), poi mi dice che anche lei è sola e tutte le volte mi chiede se possiamo andare a fare una mini vacanzina insieme o anche in giornata.
Io le dico sempre di no e lei tutte le volte me lo richiede, e' snervante!
Poi mi sento una merda perche' non le do compagnia, ma io anche se le voglio molto bene, anzi io soffro molto per la sua sensazione di solitudine, non ho voglia di stare con lei, mai ho voluto, non trovo interesse.
Tutto cio' mi fa star male, so che comunque non potro' mai cambiare, perche' e' radicato negl'anni, e poi oggettivamente non ho proprio voglia di stare con mia madre, anche se per me' e' l'uncia persona al mondo(mio padre quando ha divorziato se ne e' andato di casa senza farsi quasi piu' vedere, quindi ho solo mia madre)
Pero' tutto cio' mi fa soffrire, tutte le volte!
N.B: anche io sono solo, ma cerco di fare qualcosa, tipo sport, uscire, faccio sempre molte cose da solo e sto anche bene, tipo vado via 3 gg spesso in montagna/snowboard da solo in hostelli della gioventu, poi dopo le persone li nei luoghi le conosco non ho problemi, e' che non mi piace partire con altri per poter essere completamente indipendente, forse mi sono abituato si da giovane, che avendo pochi amici e non trovando mai con chi andare, prendevo e andavo da solo piuttosto che non fare le cose che mi piacevano(vacanze surf/snowbora/ week end disco a rimini, ecc..)
N.B.1 : Forse io non capisco che la solitudine di mia madre e' piu' grave, uno perche' e' anziana(62 anni non mi sembra), uno perche' in pensione, io mi sento solo ma so che poi dovro' tornare al lavoro, forse per mia madre invece non avendo Obbiettivi si sente peggio e io non comprendo. Forse il fatto che non mi sono sposato e non le ho dato dei nipotini, lei si sente senza scopi senza interessi, e questo mi fa ancora piu' soffrire.
Grazie
Io ho 38 anni appena compiuti e oramai e' 3 e 1/2 che vivo da solo mutuo bilocale a milano.
Ad inizio vacanze e tutti i giorni a seguire mia madre mi continua a chiamare per sapere cosa faccio, perche' si preoccupa che io non vado in vacanza e ha paura che sia depresso(cosa che tutto sommato e' vero ma li entra in gioco piu' stato di ansia che ho e che sto cercando di curare), poi mi dice che anche lei è sola e tutte le volte mi chiede se possiamo andare a fare una mini vacanzina insieme o anche in giornata.
Io le dico sempre di no e lei tutte le volte me lo richiede, e' snervante!
Poi mi sento una merda perche' non le do compagnia, ma io anche se le voglio molto bene, anzi io soffro molto per la sua sensazione di solitudine, non ho voglia di stare con lei, mai ho voluto, non trovo interesse.
Tutto cio' mi fa star male, so che comunque non potro' mai cambiare, perche' e' radicato negl'anni, e poi oggettivamente non ho proprio voglia di stare con mia madre, anche se per me' e' l'uncia persona al mondo(mio padre quando ha divorziato se ne e' andato di casa senza farsi quasi piu' vedere, quindi ho solo mia madre)
Pero' tutto cio' mi fa soffrire, tutte le volte!
N.B: anche io sono solo, ma cerco di fare qualcosa, tipo sport, uscire, faccio sempre molte cose da solo e sto anche bene, tipo vado via 3 gg spesso in montagna/snowboard da solo in hostelli della gioventu, poi dopo le persone li nei luoghi le conosco non ho problemi, e' che non mi piace partire con altri per poter essere completamente indipendente, forse mi sono abituato si da giovane, che avendo pochi amici e non trovando mai con chi andare, prendevo e andavo da solo piuttosto che non fare le cose che mi piacevano(vacanze surf/snowbora/ week end disco a rimini, ecc..)
N.B.1 : Forse io non capisco che la solitudine di mia madre e' piu' grave, uno perche' e' anziana(62 anni non mi sembra), uno perche' in pensione, io mi sento solo ma so che poi dovro' tornare al lavoro, forse per mia madre invece non avendo Obbiettivi si sente peggio e io non comprendo. Forse il fatto che non mi sono sposato e non le ho dato dei nipotini, lei si sente senza scopi senza interessi, e questo mi fa ancora piu' soffrire.
Grazie
[#1]
Gentilissimo,
dalle sue parole traspare una grande solitudine e malinconia;
è un bravo figlio, perchè si preoccupa dell'isolamento di sua mamma e nel contempo e giustamente, visto la sua età vorrebbe crearsi una sua indipendenza;
non deve sentirsi in colpa, ma deve cercare di crearsi una rete amicale con cui condividere le esperienze della vita, mentre sua mamma dovrebbe magari iscriversi a qualche corso dove può fare amicizie con persone della sua età.
non è una situazione facile, ma le cose si sistemeranno con il tempo.
Cordialmente
dalle sue parole traspare una grande solitudine e malinconia;
è un bravo figlio, perchè si preoccupa dell'isolamento di sua mamma e nel contempo e giustamente, visto la sua età vorrebbe crearsi una sua indipendenza;
non deve sentirsi in colpa, ma deve cercare di crearsi una rete amicale con cui condividere le esperienze della vita, mentre sua mamma dovrebbe magari iscriversi a qualche corso dove può fare amicizie con persone della sua età.
non è una situazione facile, ma le cose si sistemeranno con il tempo.
Cordialmente
Dr. Sara Ronchi
sara71ronchi@gmail.com -3925207768
www.psicologa-mi.it
[#2]
Gentile Utente,
in che modo sta curando l'ansia?
Assume dei farmaci? Si è rivolto ad uno psicologo?
Non mi è chiaro il motivo per cui non frequenta sua madre: giustamente le vostre vite hanno preso strade diverse, ma perché non riesce a trascorrere qualche momento con lei?
A volte sua madre può comportarsi in modo assillante, ma questo accade perché si sente sola o perché è preoccupata della sua (di Lei figlio) solitudine?
Lei non si è sposato e non ha figli, ma è ancora giovane: questo non rientra tra i suoi progetti di vita, al di là di ciò che desidererebbe sua mamma?
Cordialmente,
in che modo sta curando l'ansia?
Assume dei farmaci? Si è rivolto ad uno psicologo?
Non mi è chiaro il motivo per cui non frequenta sua madre: giustamente le vostre vite hanno preso strade diverse, ma perché non riesce a trascorrere qualche momento con lei?
A volte sua madre può comportarsi in modo assillante, ma questo accade perché si sente sola o perché è preoccupata della sua (di Lei figlio) solitudine?
Lei non si è sposato e non ha figli, ma è ancora giovane: questo non rientra tra i suoi progetti di vita, al di là di ciò che desidererebbe sua mamma?
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
Utente
Grazie Dr. Ronchi e Dr Scalco, ho riletto quello che ho scritto, e devo dire che l'ho scritto in modo pessimo :-), ma dovevo al volo buttar fuori quello che mi sentivo, visto che ho scritto il mex giust'appunto dopo ennesima chiamata di mia madre.
Rispondo a tutte e due :
1) Si io mi sento solo, ma tuttavia sto bene da solo, vuoi per la mia ansia, vuoi perche' sono molto creativo e non trovo molto stimolo nel parlare con gl'altri, che spesso trovo troppo semplici e banali. Pero' ammetto che non e' completamente normale e certe volte effettivamente sento la mancanza di una compagnia. (Io avevo tanti amici e diverse compagnie, e avevo una vita abbastanza intensa fino a 3 anni fa, quando dovendo pagare il mutuo ho iniziato a non avere i soldi per uscire e in piu' mi rendevo conto che stavo bene con gl'altri solo se bevevo un po', in piu' prima uscivo anche solo per non stare a casa con mia madre, mentre ora avendo casa da solo posso starmene tranquillo)
2) Sono etero :-) , attualmente non ho la fidanzata, ne ho avute un po' nella vita, attualmente mi vedo solo con una mia amica che definerei , scusate il termine, solo una "trombamica" :-) (ossia, lei e' fedele perche' mi vuole bene, mentre io non provo niente, solo una leggera amicizia)
3) L'ansia e attacchi di panico(Fobie varie) ce l'ho da 12 anni, ho provato di tutto, Yoga, Meditazione, Psicoterpia, Psicormaci (in ordine cronologico), questa ansia mi ha portato piano piano a limitarmi la vita, e in tutti quest'anni non riuscendo a trovare soluzioni si e' aggiunta anche una leggera depresione dovuto al fallimento.
4) Io non frequento tanto le altre persone secondome' per questi motivi.
4.1) Non sono interessante per gl'altri
4.2) Provo ansia spesso nello stare con gl'altri e per stare piu' relax spesso bevo un po', senza esagerare comunque
4.3) Non mi interessano gli altri
4.4) Non credo nell'amicizia, ma solo negl'interessi personali
4.5) Ad esempio non ho interesse nel dialogare con le ragazze perche' non ho nessun interesse in comune, anche se molte le vorrei portare a letto, ma senza sbattimente di cene e cose superflue :-) (difficile questo se non sei pieno di soldi o socialmente o fisicamente fuori dal comune)
5) Mia madre purtroppo mi e' stata sempre antipatica da un punto di vista caratteriale, non ho mai avuto niente da dirle e non ho mai provato un forte amore o desiderio nel stare insieme a lei, anzi la trovo piuttosto piatta senza interessi e poco colta (anche se e' medio borghese e di certo non come certe donne del meridione, con fare e atteggiamenti da cafone P.S: io vengo da famiglia del nord), quando c'era ancora mio padre, non ci "cagavamo di striscio", poi quando mio padre se ne e' andato, mia madre ha cercato un po' di attaccarsi a me, soprattutto da quando sono andato fuori di casa.
6) Tutto cio' e' molto complesso lo so, a me comunque serve per fare un po' il punto situazione razionale, comunque alla fine oltre ai miei problemi che devo conviverci ogni giorno, ho anche questo senso di colpa nel non dare affetto a mia madre e non farle compagnia, tra l'altro penso che sia proprio questo anche una delle cause scatenanti del mio problema, ma come dicevo, purtroppo non ho proprio voglia di dover fare compagnia a mia madre solo per risolvere i miei problemi, sarebbe un po' squallido, dovrei farlo punto e basta senza aspettarmi tornaconti.
Grazie
Rispondo a tutte e due :
1) Si io mi sento solo, ma tuttavia sto bene da solo, vuoi per la mia ansia, vuoi perche' sono molto creativo e non trovo molto stimolo nel parlare con gl'altri, che spesso trovo troppo semplici e banali. Pero' ammetto che non e' completamente normale e certe volte effettivamente sento la mancanza di una compagnia. (Io avevo tanti amici e diverse compagnie, e avevo una vita abbastanza intensa fino a 3 anni fa, quando dovendo pagare il mutuo ho iniziato a non avere i soldi per uscire e in piu' mi rendevo conto che stavo bene con gl'altri solo se bevevo un po', in piu' prima uscivo anche solo per non stare a casa con mia madre, mentre ora avendo casa da solo posso starmene tranquillo)
2) Sono etero :-) , attualmente non ho la fidanzata, ne ho avute un po' nella vita, attualmente mi vedo solo con una mia amica che definerei , scusate il termine, solo una "trombamica" :-) (ossia, lei e' fedele perche' mi vuole bene, mentre io non provo niente, solo una leggera amicizia)
3) L'ansia e attacchi di panico(Fobie varie) ce l'ho da 12 anni, ho provato di tutto, Yoga, Meditazione, Psicoterpia, Psicormaci (in ordine cronologico), questa ansia mi ha portato piano piano a limitarmi la vita, e in tutti quest'anni non riuscendo a trovare soluzioni si e' aggiunta anche una leggera depresione dovuto al fallimento.
4) Io non frequento tanto le altre persone secondome' per questi motivi.
4.1) Non sono interessante per gl'altri
4.2) Provo ansia spesso nello stare con gl'altri e per stare piu' relax spesso bevo un po', senza esagerare comunque
4.3) Non mi interessano gli altri
4.4) Non credo nell'amicizia, ma solo negl'interessi personali
4.5) Ad esempio non ho interesse nel dialogare con le ragazze perche' non ho nessun interesse in comune, anche se molte le vorrei portare a letto, ma senza sbattimente di cene e cose superflue :-) (difficile questo se non sei pieno di soldi o socialmente o fisicamente fuori dal comune)
5) Mia madre purtroppo mi e' stata sempre antipatica da un punto di vista caratteriale, non ho mai avuto niente da dirle e non ho mai provato un forte amore o desiderio nel stare insieme a lei, anzi la trovo piuttosto piatta senza interessi e poco colta (anche se e' medio borghese e di certo non come certe donne del meridione, con fare e atteggiamenti da cafone P.S: io vengo da famiglia del nord), quando c'era ancora mio padre, non ci "cagavamo di striscio", poi quando mio padre se ne e' andato, mia madre ha cercato un po' di attaccarsi a me, soprattutto da quando sono andato fuori di casa.
6) Tutto cio' e' molto complesso lo so, a me comunque serve per fare un po' il punto situazione razionale, comunque alla fine oltre ai miei problemi che devo conviverci ogni giorno, ho anche questo senso di colpa nel non dare affetto a mia madre e non farle compagnia, tra l'altro penso che sia proprio questo anche una delle cause scatenanti del mio problema, ma come dicevo, purtroppo non ho proprio voglia di dover fare compagnia a mia madre solo per risolvere i miei problemi, sarebbe un po' squallido, dovrei farlo punto e basta senza aspettarmi tornaconti.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11k visite dal 28/12/2012.
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