Ossessione per una donna matura

Gentili Dottori,
mio fratello di 20 anni è infatuato da 3 anni per una sua ex professoressa del liceo. Lei ha 40 anni, vive da sola, è single. Sono rimasti in contatto via mail e ogni tanto si sono visti per scambiare due chiacchiere. Finché lui, un anno fa, le ha svelato i suoi sentimenti. Lei è sparita per mesi...poi scopare dal nulla e gli propone di vedersi per fare chiarezza.
Lui accetta e...all'appuntamento lei lo bacia, ma gli dice di non farsi aspettative e di frequentare anche altre ragazze. Comunque, gli dice di essere attratta da lui e di volerlo frequentare.
Lui ora la ha invitata e lei ha accettato. Si vedono dopo natale.
Io e i miei genitori siamo preoccupati per questa situazione.
Mio fratello è in un momento di crisi: è disorientato e sostiene di sentirsi represso dallo studio e dal tipo di vita che ha condotto fino ad ora. È un tipo un po' insicuro, introverso..
Temo che la sua prima esperienza sentimentale e sessuale con questa signora possa destabilizzarlo ancora di più, impedendogli di vivere serenamente questi anni e di portare avanti gli studi universitari in modo proficuo.
Basta che questa donna non risponda a un suo messaggio subito che lui cade in ansia e non combina niente tutto il giorno...
Cosa dobbiamo fare?
Intervenire? Mettersi in contatto con questa persona?
Grazie e auguri
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> Mettersi in contatto con questa persona?
>>>

Non sembrerebbe il caso, almeno per il momento. Suo fratello è maggiorenne, trattandolo come un povero bambino smarrito contribuireste a farlo sentire ancora di più in quel modo (se davvero ci si sente già).

Ogni esperienza sentimentale/sessuale può essere potenzialmente sconvolgente, se a ciò si aggiunge una tendenza ansiosa gli effetti possono essere moltiplicati. Soffrire per amore però entro certi limiti è normale, perciò andrebbe visto quanto effettivamente il ragazzo stia soffrendo o quanto voi, con la vostra apprensione e desiderio di proteggerlo, stiate volendo vedere in lui una sofferenza.

Tuttavia se gli studi ne stanno risentendo potrebbe essere una buona idea consigliargli una consulenza psicologica.

[#2]
Dr.ssa Valentina Sciubba Psicoterapeuta, Psicologo 1.7k 38
Gentile utente,
suo fratello è maggiorenne, pertanto lo si può solo avvertire dei rischi che può correre.
Analogamente si può tentare di contattare l'insegnante per valutare la situazione e avvertirla in pari modo.
Quest'ultima iniziativa però penso sia bene eventualmente intraprenderla informandone suo fratello per evitare reazioni da parte sua che vadano in senso opposto a quello desiderato dai familiari.

Se poi suo fratello o tutti e due volessero parlarne con uno psicologo, sarebbe auspicabile. Lo psicologo infatti può valutare quanto i sentimenti siano profondi o piuttosto sia un'infatuazione e se ci siano disagio personale, fattori familiari, sociali ecc. che l'hanno favorita e la mantengono.

Cordiali saluti

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo

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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile utente, vi trovo troppo preoccupati e interventisti, lasciate al fratello chiuso e sensibile la possibilità di viversi la sua storia che magari così si risolve l'edipo,.
Potrebbe darsi , ma da qui non si può dire di più , che abbia avuto od abbia qualche sospeso con la figura materna, spesso dietro l'attrazione per partner molto più grandi c'è questo..
Può benissimo essere un tratto di vita che dura il tempo di una nuvola.
Portare professoressa e lui dallo psicologo non mi sembra il caso, telefonarle neanche.. A lui un sostegno farebbe sempre bene e , mi scusi un clima meno allarmato anche..
Che poi magari questa professoressa quarantenne è intelligente e sa cpme regolarsi..non si può tenerlo sotto tutela questo ragazzo..
Cari auguri

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Signorina,
se scrive Lei a noi e non suo fratello, forse la problematica è sua e della sua famiglia, non di suo fratello.

Intervenire o addirittura portarli entrambi da uno psicologo, non mi sembra affatto una buona strategia, oltre che un invadere un campo non di vostra pertinenza.

L'amore, le relazioni, le possibili scelte, che siano transitorie, definitive, più o meno importanti, riguardano soltanto i protagonisti di quell'amore, inoltre suo fratello è maggiorenne e capace di intendere e di volere.

Ogni esperienza, lascia degli insegnamenti, anche la destabilizzazione, come la chiama lei, aiuta a crescere, quindi attenzionare ed impedire questa relazione, equivale a rinforzarla.
Cari auguri
Le allego, questa lettura.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2416-donne-e-sessualita-donne-cougar-e-boy-toys.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it