Verginita
vorrei porre un problema che mi è preso: io sto da parecchio tempo con la mia ragazza e fino ad ora è andato tutto bene. Poi, poco fa, ho conosciuto una ragazza che mi è piaciuta molto, ci siamo frequentati (mentre ero ancora fidanzato) e sono pronto ad iniziare una storia con lei, se non fosse che ha avuto (seppur non in maniera completa immediatamente prima che io la conoscessi , rapporti sessuali). Ora perchè questa cosa non la mando giù? cioè io sono consapevole che lei non ha condiviso nessun tipo di piacere con l'altra persona , e ne sono convinto perchè in effetti è come dice lei ovvero è stato difficile all'inizio fare l'amore in modo semplice perchè non riusciva in nessun modo......Però il fatto che comunque lei non sia più vergine (perchè comunque l'ha persa) non riesco a mandarlo giù o meglio a volte dico ma chi se ne frega, tanto ci sto bene e altre dico io ho avuto la mia ragazza vergine e l'ho messo sempre come requisito o almeno non sapevo di averlo messo fino ad ora....Ne ho parlato a lungo con lei tanto da farla stare male e lei mi ha risposto che più di dare tutta se stessa al rapporto non può fare niente. Sinceramente anche se lei dice che solo con me ha iniziato a fare l'amore veramente non mi basta è come se non l'accettassi....però poi quando sono insieme a lei sto bene.......come devo fare?? io devo prendere una decisione....grazie mille
rivedere la sua visione del mondo dal momento in cui il concetto di verginità in una donna, più avanzerà con l'età, più lo vedrà solo nei film anni 60.
e legga questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/40-quando-le-nostre-convinzioni-ci-fanno-ammalare.html
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Gentile ragazzo, che cosa significa per te e che cosa cambia per te se la tua ragazza non è vergine?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1327-la-prima-volta-ed-il-concetto-di-piacere.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Ma cosa le interessa con chi e come l' ha persa la verginita' ?
E poi cos' ha perso?
Una parte chiamata imene, fare l' amore e' un' altra cosa!!
Rifletta e si chieda se questi suoi pensieri disturbanti, non correlino con un suo nucleo di insicurezza e possibile confronto con altri pregressi amanti.
Non danneggi la sua coppia, le ripeto fare l' amore e' ben altra cosa.
Cari auguri
cosa le assicura che lasciata la sua ragazza ne troverà un'altra vergine? Lei lo sa che statisticamente l'età del primo rapporto sessuale si è drasticamente abbassata?
La inviterei dunque anche io a riflettere sul significato di relazione, fare l'amore e non fare sesso. Inoltre potrebbe prendere in considerazione un percorso psicologico che l'aiuti ad esaminare la sua insicurezza, sfiducia nella sua ragazza e che l'aiuti a sfatare alcune credenze disfunzionali.
Un saluto
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In tal caso dovrebbe accendere un cero alla Madonna se questa ragazza ancora vuol stare insieme a lei.
Scherzi a parte (ma nemmeno tanto) direi che i colleghi sono stati già abbastanza esaustivi. Il suo potrebbe essere un problema di retaggio culturale, dato che in alcune aree del nostro paese ancora permane il mito della verginità (sì,si tratta di un vero e proprio mito), oppure potrebbe essere afflitto da ansia e insicurezza.
Comunque sia, se non riesce a liberarsi del suo dilemma e non vuole nemmeno rinunciare a stare con una ragazza che ha avuto altre storie prima di lei, l'unica è rivolgersi a uno psicologo di persona.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
si renderà conto che se per lei è così importante toccare ed avere una donna in modo esclusivo, tale problematica rischia di affliggerla anche per il futuro. Quale certezza potrà mai avere in modo assoluto che la sua futura donna non possa un giorno tradirla? Con ciò ovviamente non intendo dire che si debba essere tolleranti verso il l tradimento, ma farle intravedere l'idea che quella dell' "esclusività" non può essere una certezza assoluta. Concordo con i colleghi e consiglierei una consulenza per quella che sembra una sua eccessiva insicurezza.
Inoltre come si pone nei confronti del "futuro uomo" della ragazza che si appresta a lasciare? se la lascia, pretenderebbe dagli altri ciò che lei stesso non avrebbe rispettato.
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
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