Un qualsiasi luogo
Buonasera a tutti, sono un ragazzo di 18 anni e da circa 3 settimane soffro di questi attacchi di panico che inizialmente riuscivo a superare facilmente, tranquillizzandomi un po, ma ora stanno diventando veramente pesanti e mi mettono a disagio soprattutto a scuola o in altri posti..
Ho iniziato 3 settimane fa circa, mi veniva un formicolio alle braccia e alle gambe e mi iniziavano a mancare le forze, ma bastava sedermi 10 minuti respirando normalmente e andava via, adesso però sta peggiorando perchè mi manca proprio l'aria alcune volte e ho un forte senso di svenimento, mi è capitato diverse volte infatti di dovermi sdraiare, anche per terra se non c'erano appoggi vicini.. allora, in pratica inizia ad arrivare questo formicolio per tutto il corpo piuomeno, io cerco di distrarmi pensando ad altro ma non ci riesco, non sempre almeno, allora dopo un po inizio a respirare a fatica e ad avere una profonda sensazione si svenimento, e se mi trovo in classe devo uscire immediatamente a prendere una boccata d'aria, si sta verificando piuomeno tutti i giorni adesso, a scuola, in palestra, nei locali, ecc... mi sta addirittura venendo paura di uscire perchè appena mi ritrovo in un qualsiasi luogo a partire dalla scuola, so che l'attacco di panico e dietro l'angolo che mi aspetta.. 1 settimana fa a scuola stavamo finendo di copiare un tema, e inizio a respirare con un po di affanno, poi mi viene un fortissimo senso di svenimento e mi accascio per terra.. allora prendono una specie di barella e mi sdraio li fino a che non venne mio padre a prendermi per portarmi a casa.. poi ieri abbiamo avuto una simulazione d'esame di stato, allora vado a scuola e nel pulman tutto bene, le prime ore tutto bene, circa alle 9:30 inizia questo attaco di panico, esco dall'aula e vado in una finestra, non mi passa, allora mi siedo vicino alla finestra e inizio a respirare, non riuscendo a pensare a niente, sono stato così fino alle 11:30 circa.. poi in qualche modo ho finito il lavoro e sono andato a casa...
è una sensazione bruttissima, e mi sta iniziando a dare problemi seriamente, oggi non sono riuscito a finire 2 verifiche, inglese e matematica.. sono momenti bruttissimi che a lungo andare stanno solo peggiorando, ho fatto figure di m---a dappertutto, (scuola, palestra, ristorante.....) sdraiandomi un po dive mi capitava e alzando le gambe..CONSIGLI PER FAVORE perchè è diventata veramente una situazione assurda..
un'altra cosa.. sto prendendo delle gocce, le XANAX.. che sono delle goccie per l'ansia, sto anche andando da un'operatore del benessere, che è specifico e cura l'ansia e questi attacchi, ho fatto gia 2 sedute, ma entrambe le cose non stanno servendo a niente.. quindi valutavo, l'opzione di andare da uno psicologo, ma prima di farlo volevo chiedere consiglio a qualcuno che ci è passato o che ci sta passando come me..
GRAZIE e scusate per la lunghezza e il disordine della domanda in questione ma ci tenevo a spiegare chiaramente la situazione..
Ho iniziato 3 settimane fa circa, mi veniva un formicolio alle braccia e alle gambe e mi iniziavano a mancare le forze, ma bastava sedermi 10 minuti respirando normalmente e andava via, adesso però sta peggiorando perchè mi manca proprio l'aria alcune volte e ho un forte senso di svenimento, mi è capitato diverse volte infatti di dovermi sdraiare, anche per terra se non c'erano appoggi vicini.. allora, in pratica inizia ad arrivare questo formicolio per tutto il corpo piuomeno, io cerco di distrarmi pensando ad altro ma non ci riesco, non sempre almeno, allora dopo un po inizio a respirare a fatica e ad avere una profonda sensazione si svenimento, e se mi trovo in classe devo uscire immediatamente a prendere una boccata d'aria, si sta verificando piuomeno tutti i giorni adesso, a scuola, in palestra, nei locali, ecc... mi sta addirittura venendo paura di uscire perchè appena mi ritrovo in un qualsiasi luogo a partire dalla scuola, so che l'attacco di panico e dietro l'angolo che mi aspetta.. 1 settimana fa a scuola stavamo finendo di copiare un tema, e inizio a respirare con un po di affanno, poi mi viene un fortissimo senso di svenimento e mi accascio per terra.. allora prendono una specie di barella e mi sdraio li fino a che non venne mio padre a prendermi per portarmi a casa.. poi ieri abbiamo avuto una simulazione d'esame di stato, allora vado a scuola e nel pulman tutto bene, le prime ore tutto bene, circa alle 9:30 inizia questo attaco di panico, esco dall'aula e vado in una finestra, non mi passa, allora mi siedo vicino alla finestra e inizio a respirare, non riuscendo a pensare a niente, sono stato così fino alle 11:30 circa.. poi in qualche modo ho finito il lavoro e sono andato a casa...
è una sensazione bruttissima, e mi sta iniziando a dare problemi seriamente, oggi non sono riuscito a finire 2 verifiche, inglese e matematica.. sono momenti bruttissimi che a lungo andare stanno solo peggiorando, ho fatto figure di m---a dappertutto, (scuola, palestra, ristorante.....) sdraiandomi un po dive mi capitava e alzando le gambe..CONSIGLI PER FAVORE perchè è diventata veramente una situazione assurda..
un'altra cosa.. sto prendendo delle gocce, le XANAX.. che sono delle goccie per l'ansia, sto anche andando da un'operatore del benessere, che è specifico e cura l'ansia e questi attacchi, ho fatto gia 2 sedute, ma entrambe le cose non stanno servendo a niente.. quindi valutavo, l'opzione di andare da uno psicologo, ma prima di farlo volevo chiedere consiglio a qualcuno che ci è passato o che ci sta passando come me..
GRAZIE e scusate per la lunghezza e il disordine della domanda in questione ma ci tenevo a spiegare chiaramente la situazione..
[#1]
Gentile Ragazzo,
dal momento che i suoi genitori sono già a conoscenza di quanto le accade, che cosa le hanno proposto di fare?
Ha già incontrato il suo medico di base? Il farmaco che prende ora è stato prescritto da lui?
Cosa intende per "operatore del benessere"? Che tipo di intervento è?
Esiste lo sportello psicologico di ascolto per gli studenti nella sua scuola?
Cordialmente,
dal momento che i suoi genitori sono già a conoscenza di quanto le accade, che cosa le hanno proposto di fare?
Ha già incontrato il suo medico di base? Il farmaco che prende ora è stato prescritto da lui?
Cosa intende per "operatore del benessere"? Che tipo di intervento è?
Esiste lo sportello psicologico di ascolto per gli studenti nella sua scuola?
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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