Per quanto ci si può trattenere?
Gentilissimi dottori,
ho un dubbio che spero possiate eliminarlo, almeno in parte, visti i miei frequenti brutti pensieri.
Io e il mio ragazzo siamo entrambi vergini e desidereremmo fare l'amore per la prima volta. Il mio problema, che mi blocca, è il seguente: abitando, per vari motivi, lontani e non potendo stare insieme frequentemente ancora per un pò di tempo(ci vediamo abbastanza raramente), ho paura che in seguito al rapporto(scusate il linguaggio) lui cominci ad avere tanta-troppa voglia di avere rapporti sessuali tali da portare al tradimento. E' una mia paranoia o è possibile data la giovane età(maggiorenne) che lui non sappia resistere?
ringrazio in anticipo per ogni risposta..!
ho un dubbio che spero possiate eliminarlo, almeno in parte, visti i miei frequenti brutti pensieri.
Io e il mio ragazzo siamo entrambi vergini e desidereremmo fare l'amore per la prima volta. Il mio problema, che mi blocca, è il seguente: abitando, per vari motivi, lontani e non potendo stare insieme frequentemente ancora per un pò di tempo(ci vediamo abbastanza raramente), ho paura che in seguito al rapporto(scusate il linguaggio) lui cominci ad avere tanta-troppa voglia di avere rapporti sessuali tali da portare al tradimento. E' una mia paranoia o è possibile data la giovane età(maggiorenne) che lui non sappia resistere?
ringrazio in anticipo per ogni risposta..!
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Dr.ssa Paola Scalco
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
4.3k 102
Gentile Ragazza,
mi pare che possa trattarsi più che altro di una questione di fiducia nel partner, che dipende solo in minima parte dal fatto che abbiate o no avuto il vostro primo rapporto.
Garanzie che non la potrebbe tradire non le può avere, sia nel caso in cui decidiate di avere la vostra "prima volta", sia che stabiliate sia meglio rimandare.
Come mai segue questi brutti pensieri che la fanno star male?
Saluti.
mi pare che possa trattarsi più che altro di una questione di fiducia nel partner, che dipende solo in minima parte dal fatto che abbiate o no avuto il vostro primo rapporto.
Garanzie che non la potrebbe tradire non le può avere, sia nel caso in cui decidiate di avere la vostra "prima volta", sia che stabiliate sia meglio rimandare.
Come mai segue questi brutti pensieri che la fanno star male?
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119
Gentile Ragazza,
non possiamo sapere in realtà come si comporterà il suo ragazzo, ma forse si sta creando un problema dove non c'è.
Si sente pronta? Pensa ne valga la pena? Come mai ha così poca fiducia nel suo ragazzo?
Da dove arrivano queste idee?
non possiamo sapere in realtà come si comporterà il suo ragazzo, ma forse si sta creando un problema dove non c'è.
Si sente pronta? Pensa ne valga la pena? Come mai ha così poca fiducia nel suo ragazzo?
Da dove arrivano queste idee?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#3]
Ex utente
Gentili dottoresse, grazie per le risposte. Da molto tempo ormai mi sono resa conto di essere una persona con pochissima autostima. Penso di valere sempre meno degli altri pertanto questo potrebbe essere una motivazione.
Molte persone mi hanno detto che dopo la prima volta i ragazzi si "trasformano", non riescono a resistere e poco conta se sono occupati o meno finchè non raggiungeranno un certo grado di maturità fisica e sopratutto mentale. E' vero? Questo quesito mi preoccupa non poco.
Molte persone mi hanno detto che dopo la prima volta i ragazzi si "trasformano", non riescono a resistere e poco conta se sono occupati o meno finchè non raggiungeranno un certo grado di maturità fisica e sopratutto mentale. E' vero? Questo quesito mi preoccupa non poco.
[#4]
Dr.ssa Paola Scalco
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
4.3k 102
Gentile Ragazza,
penso che qualunque generalizzazione sia da prendere con cautela e non come legge assoluta. Non pensi alla totalità dei ragazzi come a qualcosa di compatto e indistinto, ma si soffermi a considerare solamente il suo compagno per come lo conosce.
Se ci sono dei sentimenti da parte del suo ragazzo, se c'è rispetto verso di Lei e verso la vostra storia, perché mai dovrebbe accadere questo?
L'idea che i ragazzi <<non riescono a resistere e poco conta se sono occupati o meno finchè non raggiungeranno un certo grado di maturità fisica e sopratutto mentale>> mi pare che sottitenda una visione piuttosto svalutante dei suoi coetanei.
Ritiene il suo ragazzo poco maturo?
Nessuno la potrà mai rassicurare totalmente sul quesito che la preoccupa molto, perché nessuno è in grado di prevedere il futuro.
Il problema non sta in questo, ma nella sua impossibilità di tollerare l'incertezza (forse, come scrive Lei, in aggiunta ad una bassa autostima), che diventa fonte di ansia e preoccupazione e le impedisce di prendere una decisione.
Potrebbe prendere in considerazione la possibilità di effettuare alcuni colloqui di persona con uno psicologo, magari data la sua età presso lo Spazio Giovani del Consultorio della sua Asl.
Cordiali saluti.
penso che qualunque generalizzazione sia da prendere con cautela e non come legge assoluta. Non pensi alla totalità dei ragazzi come a qualcosa di compatto e indistinto, ma si soffermi a considerare solamente il suo compagno per come lo conosce.
Se ci sono dei sentimenti da parte del suo ragazzo, se c'è rispetto verso di Lei e verso la vostra storia, perché mai dovrebbe accadere questo?
L'idea che i ragazzi <<non riescono a resistere e poco conta se sono occupati o meno finchè non raggiungeranno un certo grado di maturità fisica e sopratutto mentale>> mi pare che sottitenda una visione piuttosto svalutante dei suoi coetanei.
Ritiene il suo ragazzo poco maturo?
Nessuno la potrà mai rassicurare totalmente sul quesito che la preoccupa molto, perché nessuno è in grado di prevedere il futuro.
Il problema non sta in questo, ma nella sua impossibilità di tollerare l'incertezza (forse, come scrive Lei, in aggiunta ad una bassa autostima), che diventa fonte di ansia e preoccupazione e le impedisce di prendere una decisione.
Potrebbe prendere in considerazione la possibilità di effettuare alcuni colloqui di persona con uno psicologo, magari data la sua età presso lo Spazio Giovani del Consultorio della sua Asl.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.4k visite dal 21/12/2012.
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