Non ho più voglia di fare l'amore
Salve e tutti.. sto con il mio ragazzo da 2 anni, andiamo molto d'accordo, stiamo bene insieme, io lo amo e lui ama me, solo che da circa un annetto la mia voglia di fare l'amore è cominciata a diminuire fino a sparire quasi del tutto. Credo sia iniziato tutto in un periodo non molto sereno fra noi due, pensavo fosse normale in quel periodo avere poca voglia, considerato che litigavamo spesso ma anche dopo aver superato il periodo "NO" la mia voglia peggiorava. Come ho già scritto prima, adesso andiamo molto d'accordo, ci vediamo ogni giorno, dormiamo spesso insieme, ci coccoliamo... mi piacciono le sue carezze, i suoi baci ma appena lui prova ad andare oltre, lo blocco e se lui insiste mi innervosisco... inotre in quelle poche volte che lo facciamo non riesco a provare più piacere con la penetrazione, mi faccio male ed è una sensazione fastidiosa, riesco a raggiungere l'orgasmo solo con la stimolazione del clitoride. Prima non era così, lo facevamo anche più volte in un giorno ed era molto appagante.. che cosa mi è successo? io non voglio lasciarlo, vorrei che tornasse tutto come prima, lui mi piace.. Prendo la pillola da circa sei mesi, ma non credo centri perchè tutto è iniziato prima e non ho voglia neanche di farlo con altri, per me esiste solo lui. Ci sto male, perchè so che lui mi desidera, si è convinto che non mi piace più ma non è così.. Ditemi cosa posso fare.. Grazie.
[#1]
<Credo sia iniziato tutto in un periodo non molto sereno fra noi >
Gentile ragazza,
avete chiarito i problemi per i quali litigavate?
Sono stati risolti o solo accantonati?
Le difficoltà che sperimenta potrebbero essere probabilmente il riflesso di aspetti problematici nella relazione magari non affrontati in modo efficace.
Si rivolga comunque al suo ginecologo per una visita e per aver chiarimenti sugli eventuali effetti della pillola.
Cordialmente
Gentile ragazza,
avete chiarito i problemi per i quali litigavate?
Sono stati risolti o solo accantonati?
Le difficoltà che sperimenta potrebbero essere probabilmente il riflesso di aspetti problematici nella relazione magari non affrontati in modo efficace.
Si rivolga comunque al suo ginecologo per una visita e per aver chiarimenti sugli eventuali effetti della pillola.
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Gentile utente,
se lei ha difficoltà con la penetrazione evidentemente manca l'eccitazione e il desiderio. A volte capita che esaurita la passione iniziale, ci si trovi assieme ad un amico più che ad un'amante, ci sono rapporti che vanno avanti una vita così, ma questo significa rinunciare molto presto alla passione. Oppure può essere che i problemi non risolti con lui, come dice la collega, le abbiano fatto capire, in modo non consapevole, che forse non è più l'uomo giusto. Io ricordo una mia amica che si sposò con grande entusiasmo, ma i 2 non riuscivano più ad avere rapporti sessuali, pur volendosi molto bene. Un consulto con uno specialista chiarì che avevano confuso amicizia con amore, si sono lasciati molto amichevolmente e ognuno ha trovato un'altra persona con cui vivere, pur continuando ad essere buoni amici. Da lontano non si può dare una risposta esaustiva, se la situazione persiste, forse un consulto può risolvere le cose in un modo o in un altro.
Le faccio molti auguri
Dr. Gianna Porri
se lei ha difficoltà con la penetrazione evidentemente manca l'eccitazione e il desiderio. A volte capita che esaurita la passione iniziale, ci si trovi assieme ad un amico più che ad un'amante, ci sono rapporti che vanno avanti una vita così, ma questo significa rinunciare molto presto alla passione. Oppure può essere che i problemi non risolti con lui, come dice la collega, le abbiano fatto capire, in modo non consapevole, che forse non è più l'uomo giusto. Io ricordo una mia amica che si sposò con grande entusiasmo, ma i 2 non riuscivano più ad avere rapporti sessuali, pur volendosi molto bene. Un consulto con uno specialista chiarì che avevano confuso amicizia con amore, si sono lasciati molto amichevolmente e ognuno ha trovato un'altra persona con cui vivere, pur continuando ad essere buoni amici. Da lontano non si può dare una risposta esaustiva, se la situazione persiste, forse un consulto può risolvere le cose in un modo o in un altro.
Le faccio molti auguri
Dr. Gianna Porri
[#3]
Cara Ragazza,
alle indicazioni delle Colleghe, le allego qualche lettura
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/861-sessualita-femminile-disfunzioni-cause-e-terapie.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1460-calo-del-desiderio-sessuale-assenza-di-piacere-e-di-dolore-che-fare.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
alle indicazioni delle Colleghe, le allego qualche lettura
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/861-sessualita-femminile-disfunzioni-cause-e-terapie.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1460-calo-del-desiderio-sessuale-assenza-di-piacere-e-di-dolore-che-fare.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Cara ragazza,
sarebbe opportuno capire se i problemi tra voi sono stati risolti e con quali modalità. Spesso si pensa di sciogliere una matassa, ma dopo un pò ci si rende conto che ci sono ancora nodi nascosti e che non si riesce a vedere da soli.
Il disagio sessuale potrebbe essere una causa di una mancata risoluzione effettiva dei vostri problemi, oppure potrebbe sottendere altro. Difatti una visita ginecologica sarebbe opportuna poichè anche la pillola potrebbe creare fastidi durante il sesso (mancata eccitazione o lubrificazione ecc). In quel caso si potrebbe optare per cambiare il tipo di pillola. Per quanto riguarda il suo soddisfacimento sessuale, il fatto di farsi male potrebbe appunto essere o un blocco a livello psicologico o solo dovuto ad una mancata lubrificazione (potrebbe esserne la causa la pillola).
Psicologicamente parlando, spesso quando si provano determinate sensazioni spiacevoli in una situazione, si tende a procrastinarle in futuro. Si tende cioè a credere (senza rendersene conto) che le stesse sensazioni si ripresenteranno nuovamente nella medesima situazione. Per il sesso potrebbe essere andato così, secondo lei?
Potrebbe cioè aver provato fastidio e disagio nel periodo in cui con il suo ragazzo avevate problemi, e adesso le stesse sensazioni si ripetono come fosse entrata in un circolo vizioso?
Probabilmente parlare con uno psicologo di presenza sarebbe consigliabile.
L'aiuterebbe a fare chiarezza e vedere le cose da un'altra prospettiva.
Un abbraccio
sarebbe opportuno capire se i problemi tra voi sono stati risolti e con quali modalità. Spesso si pensa di sciogliere una matassa, ma dopo un pò ci si rende conto che ci sono ancora nodi nascosti e che non si riesce a vedere da soli.
Il disagio sessuale potrebbe essere una causa di una mancata risoluzione effettiva dei vostri problemi, oppure potrebbe sottendere altro. Difatti una visita ginecologica sarebbe opportuna poichè anche la pillola potrebbe creare fastidi durante il sesso (mancata eccitazione o lubrificazione ecc). In quel caso si potrebbe optare per cambiare il tipo di pillola. Per quanto riguarda il suo soddisfacimento sessuale, il fatto di farsi male potrebbe appunto essere o un blocco a livello psicologico o solo dovuto ad una mancata lubrificazione (potrebbe esserne la causa la pillola).
Psicologicamente parlando, spesso quando si provano determinate sensazioni spiacevoli in una situazione, si tende a procrastinarle in futuro. Si tende cioè a credere (senza rendersene conto) che le stesse sensazioni si ripresenteranno nuovamente nella medesima situazione. Per il sesso potrebbe essere andato così, secondo lei?
Potrebbe cioè aver provato fastidio e disagio nel periodo in cui con il suo ragazzo avevate problemi, e adesso le stesse sensazioni si ripetono come fosse entrata in un circolo vizioso?
Probabilmente parlare con uno psicologo di presenza sarebbe consigliabile.
L'aiuterebbe a fare chiarezza e vedere le cose da un'altra prospettiva.
Un abbraccio
Dr.ssa Laura Mirona
dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it
[#5]
Ex utente
Grazie per le vostre risposte, anche se mi hanno reso più ansiosa che tranquilla. Pensare che quello che ha scritto la Dr. Gianna Porri, possa essere vero mi mette paura, vuol dire rimettere in dubbio tutto il mio futuro, perchè io con lui ci ho fatto dei progetti.. e li voglio realizzare..Ma non voglio vivere tutta la vita così, avendo dei rapporti solo per "dovere". Io lo voglio desiderare nuovamente.. E' vero che la maggior parte delle volte in cui facciamo l'amore a me manca l'eccitazione, ma manca in generale, potrei stare benissimo senza più fare sesso.. non ho proprio nessuno stimolo..neanche da soddisfare "da sola".. a volte stiamo anche una/due settimana senza farlo,la voglia mi viene solo dopo aver ricevuto una buona dose di preliminari...troppi rispetto a prima. Vorrei parlarne di presenza con qualcuno ma non so proprio a chi rivolgermi. Nel periodo in cui litigavamo spesso provavo le stesse cose che provo adesso.. Forse la Dr. Laura Mirona ha ragione..
[#6]
Gentile utente,
con poche notizie non si ha un quadro chiaro. Con quello che ha scritto adesso la situazione cambia totalmente! Io avevo capito che aveva mancanza di desiderio con lui, ma se lei non lo ha neppure autonomamente lui non c'entra nulla! Purtroppo con informazioni a metà si rischia di avere risposte errate e mi scuso, a questo punto il problema è suo e non di relazione, quindi gli Step sono :1° Sentire la ginecologa se quella pillola può dare questo effetto, poi, per caso, prende degli psicofarmaci? Specialmente antidepressivi? Perchè quelli sono in grado di togliere il desiderio.
2° Magari, accertate queste 2 cose, un colloquio da una sessuologa /o Psicologa, poichè anche una leggera depressione o ansia possono influire sul desiderio. Mi spiace di averla spaventata, ma da quanto aveva scritto a tutti è sembrato un problema relazionare, adesso è tutto diverso. Dovrebbe vedere se anche con la masturbazione, per caso è più difficile raggiungere l'orgasmo o è meno intenso. Solo così possiamo avere un quadro chiaro. Può intanto avere un parere anche qui da un ginecologo e dalla sessuologa, poi ne riparliamo avendo stavolta notizie più precise.
Cordiali saluti.
Dr. Porri
con poche notizie non si ha un quadro chiaro. Con quello che ha scritto adesso la situazione cambia totalmente! Io avevo capito che aveva mancanza di desiderio con lui, ma se lei non lo ha neppure autonomamente lui non c'entra nulla! Purtroppo con informazioni a metà si rischia di avere risposte errate e mi scuso, a questo punto il problema è suo e non di relazione, quindi gli Step sono :1° Sentire la ginecologa se quella pillola può dare questo effetto, poi, per caso, prende degli psicofarmaci? Specialmente antidepressivi? Perchè quelli sono in grado di togliere il desiderio.
2° Magari, accertate queste 2 cose, un colloquio da una sessuologa /o Psicologa, poichè anche una leggera depressione o ansia possono influire sul desiderio. Mi spiace di averla spaventata, ma da quanto aveva scritto a tutti è sembrato un problema relazionare, adesso è tutto diverso. Dovrebbe vedere se anche con la masturbazione, per caso è più difficile raggiungere l'orgasmo o è meno intenso. Solo così possiamo avere un quadro chiaro. Può intanto avere un parere anche qui da un ginecologo e dalla sessuologa, poi ne riparliamo avendo stavolta notizie più precise.
Cordiali saluti.
Dr. Porri
[#8]
Ex utente
Mi scuso per non essere stata chiara e poco precisa, ma sono parecchio confusa ed è difficile anche per me capire da dove potrebbe nascere questo problema. Per questo mi sono rivolta a voi, per cercare di scoprirlo esponendo quello che provo.. comunque non assumo nessun psicofarmaco, prendo solo l'anticoncezionale che la ginecologa mi ha dato come cura a delle ovaie multicistiche. In risposta alla Dr.ssa Valeria Randone, ho letto con molta attenzione gli articoli e mi ritrovo nella descrizione del paragrafetto "il disturbo da dolore sessuale" primo link. Per il resto, come dicevo nel mio primo post, con il mio ragazzo ho un buon rapporto, il dialogo non manca, scherziamo insieme, mi fa ridere tanto, usciamo, alterniamo serate fuori con amici a serate tutte nostre, ci raccontiamo tutto, il rapporto fra le famiglie è ottimo.. sarebbe una relazione perfetta se non fosse per questo mio problema.. Ne parlerò al più presto con la mia ginecologa sperando che mi possa aiutare o indirizzarmi da qualcun'altro. Grazie.
[#9]
Gentile Ragazza,
Se la ginecologa ha escluso , come immagino, cause organiche, la diagnosi e' psicologica, con particolare attenzione alla sua sessualità
Deve andare da uno psicologo,psicoterapeuta, se preferisce perfezionato in sessuologia clinica.
Se la ginecologa ha escluso , come immagino, cause organiche, la diagnosi e' psicologica, con particolare attenzione alla sua sessualità
Deve andare da uno psicologo,psicoterapeuta, se preferisce perfezionato in sessuologia clinica.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 82.1k visite dal 14/12/2012.
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