Mamma incapace di ascoltare i problemi della figlia di 4 anni
salve dott.re o dott.ssa sono qui a scrivervi perchè credo ormai di avere veramente bisogno di voi! sono mamma di due bambini con 19 mesi di differenza e quindi una bimba di quasi 4 anni e il piccolo un maschietto di 2 anni e 3 mesi.il problema principale lo ho con mia figlia di 4 anni la quale esprime con tutta la sua forza la gelosia nei confronti del fratello il quale peraltro è affetto da disprassia verbale e segue dei corsi di logopedia alla asl.Io sono stata travolta ma nel vero senso della parola da: nascita di due bambini a 19 mesi di differenza, morte per tumore del suocero (come se fosse un padre) licenziamento in tronco dopo 12 anni di lavoro nella stessa agenzia, trasloco, e poi scoperta della disagio di mio figlio....io cerco di mettercela tutta ma sono sola psicologicamente a gestire i figli cioè se pure ho l'aiuto fisico da mia madre e a volte dopo mie richieste da mio marito la vera educazione e tutta sulle mie spalle poichè la nonna li vizia il papa pure(anche se lui dice che sono io aviziarli ma mi creda cosi nn è perchè lui lavorando nn vede) e quindi io poi ho difficolta nel farmi ascoltare ma solo da mia figlia ..lei si è affezionata a dei pupazzi che porta con se in qualsiasi ma dico qualsiasi momento della giornata(bagno-pappa-notte-giochi-asilo) con se e poi nn vuole assolutamente che il fratello tocchi i suoi giochi se la rimprovero dice sempre che nn le voglio bene e che lei è sempre sola.ma io credo di comportarmi bene con lei anche se mi creda nn è facile perchè dover seguire il maschietto togli inevitabilmente tempo a lei sopratutto perchè lei nn vuole giocare con me e con lui insieme ma solo con me da sola ..ma io che faccio mi taglio in due???? mi sta mettendo in crisi piu totale in più mia madre soffre di una forma depressiva secondo la quale nessuno le vuole bene e anche se glielo dimostri x lei nn è cosi ...altro pensiero a mio carico in piu in tutto questo mio marito ha deciso di acquistare casa in un paese distante dal mio perchè i prezzi erano piu convenienti anche se io abbia mostrato in tutti i modi il mio non desiderio di vivere in quel paese ma di restare nel mio dove mi sento al sicuro... nn voglio sentirmi una vittima ma vorrei essere aiutata e poiichè soldi nn ne ho e cmq mio marito nn crede che io veramente nn ci sto con la testa vi chiedo umilmente aiuto..nn posso permettermi di ammalarmi con due anime innocenti da crescere o farli crescere in un modo errato.ringrazio e saluto cordialmente
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Gentile Signora,
è importante ciò che Lei sta facendo e cioè riconoscere di aver bisogno di aiuto.
Indubbiamente gli ultimi anni non devono essere stati facili per Lei ed è davvero comprensibile il suo stato d'animo.
Sarebbe, a mio avviso, molto utile che Lei si rivolgesse di persona al Consultorio della sua Asl (il servizio è completamente gratuito) per effettuare qualche colloquio di persona con uno psicologo che possa accogliere più efficacemente il suo attuale disagio (sia come donna sia come mamma) e aiutarla a superarlo:
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_912_listaFile_itemName_19_file.pdf
Cari auguri.
è importante ciò che Lei sta facendo e cioè riconoscere di aver bisogno di aiuto.
Indubbiamente gli ultimi anni non devono essere stati facili per Lei ed è davvero comprensibile il suo stato d'animo.
Sarebbe, a mio avviso, molto utile che Lei si rivolgesse di persona al Consultorio della sua Asl (il servizio è completamente gratuito) per effettuare qualche colloquio di persona con uno psicologo che possa accogliere più efficacemente il suo attuale disagio (sia come donna sia come mamma) e aiutarla a superarlo:
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_912_listaFile_itemName_19_file.pdf
Cari auguri.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 14/12/2012.
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