Terrore di essere bisessuale

Cari dottori,
da un po' di tempo ho dei dubbi rispetto alla mia sessualità e la mia domanda nasce da un sogno che ho fatto questa notte. Ho sognato di essermi innamorata di una conoscente e di provare attrazione nei suoi confronti (nella realtà non è assolutamente così), delusi poi dal suo rifiuto, al quale, nel sogno, sono rimasta ferita. Mi sono svegliata inquieta.
Nella mia vita ho avuto esperienze sessuali con uomini, ma in età adolescenziale (verso i 10-12 anni) mi è capitato di avere esperienze di "confronto" con delle ragazze coetanee. Mi è capitato di eccitarmi di fronte a video erotici fatti fra lesbiche. Ricordo però che per loro non provavo ne attrazione ne sentimenti di innamoramento, ma era una sorta di "gioco" per scoprire la sessualità. Negli anni a seguire ho avuto un forte rigetto rispetto a queste esperienze e mi vergogno a parlarne. Mi sembra di sentirmi in colpa, e mi chiedo se ai tempo ero una ragazzina "normale".
L'ultima storia relazionale che ho avuto è durata 4 anni con un ragazzo che mi ha fatto soffrire. E' stata per me deludente e ancora oggi a distanza di un anno e mezzo non la riesco a digerire. Mi capita di ripensare a lui e di sentire delle mancanze anche fisiche e sessuali. Tuttavia quando penso alla sessualità penso ai maschi e sono attratta dai ragazzi. Se noto una ragazza bella l'ammiro ma non credo, o almeno spero di non esserne attratta. Temo di avere un bisessualismo inconscio, ma spero sia soltanto una mia paura perchè so che se così fosse non riuscirei ad accettarmi.
A parlarne con una psicologa mi vergogno troppo. Ho seguito tempo fa una terapia da uno psicologo per rasserenarmi dopo la fine della storia che ho citato, ma mi rivolgo a voi perchè di persona non riuscirei a parlarne. Potete aiutarmi a capirmi?
Grazie