Fobia terribile

Gentile signora, sicuramente questo evento fastidioso l'ha molto segnata e potrebbe essere utile sapere cosa sta succedendo in questo periodo nella sua vita. Ci sono pensieri, preoccupazioni? Le è mai capitato in passato di avere ansia o fobie? Cosa intende per attacchi di panico?

Ci tenga aggiornati, se crede

Dr.ssa Francesca Coluccini
psicologa psicoterapeuta sessuologo clinico
www.francescacoluccini.it

Gent. Dott. sono una persona di mezza età molto solare, ma molto ansiosa, segnata dalla vita da preoccupazioni, problemi, malattie,(sono cardiopatica e soffro di fibromialgia) Ansia ne ho sempre avuta,quando ho avuto un problema grave di salute o di lavoro o quant'altro,mi prende quasi un chiodo fisso ma sono sempre stata molto pignola nel portare avanti lavoro e famiglia e ho sempre avuto su di me molto carico di responsabilità ed emotivo per riuscire a portare avanti gli obiettivi familiari.Ho già avuto momenti di difficoltà psicologica ma finora mai depressa ,sono sempre riuscita a superare da sola le varie crisi col tempo.In questo momento non ci sono nuovi eventi di grande preoccupazione (ho da un anno perso mia mamma e sono figlia unica con un unico figlio. adulto, laureato, con un buon impiego). Sono stata supportata da mio marito dal punto di vista materiale ma poco moralmente, perchè ha un carattere un po' superficiale ma mi vuole molto bene..Ora,razionalmente, mi sembra quasi un controsenso farmi rovinare la vita da un evento, che mi rendo conto, seppur spiacevolissimo, è passato, ma in alcuni momenti mi prende questo panico, chiudo tutti i buchi e le fessure, e, se mio marito non lo fa, urlo disperata e litighiamo.Spero vivamente di trovare un modo di uscire da questa situazione, magari seguendo un Suo consiglio. La ringrazio molto e cordialmente La saluto Lucetta

Gentile utente,
probabilmente il tempo le farà da medicina, ma se il disturbo si prolungasse, è opportuno un colloquio con uno psicologo che potrà trovare fattori che presumibilmente lo esacerbano e cercarvi una compensazione.
Cordiali saluti

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo

Gentile signora,

quello che Le è successo è comprensibilissimo e pare l'apprendimento di una fobia. Cioè, a partire da un evento che Lei ha vissuto come minaccioso e davanti al quale si è spaventata molto, si è instaurato il meccanismo che Lei ha ben descritto.

Quindi ora attua strategie per prevenire ed evitare che l'evento possa verificarsi nuovamente (chiudere buchi e serrature e pretendere che anche Suo marito lo faccia) e controllando ("...sono sempre alla ricerca...").

Apprendere una fobia è possibile per diverse ragioni.
Ma la cosa più importante adesso è desensibilizzare questa fobia. Per farlo può rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta, meglio se di formazione cognitivo-comportamentale, trattamento che utilizza tecniche molto efficaci per la cura delle fobie.

Tenga presente che il tempo in questa situazioni non aiuta, ma tende a rafforzare ed amplificare sempre più le paure. Se infatti Lei pensa che col passare del tempo la fobia sparirà da sola, si sbaglia.

Un cordiale saluto,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Ringrazio moltissimo dell'attenzione, seguirò i vs. consigli, per uscire da questa brutta situazione. Complimenti per il servizio.