Ansia o depressione
Salve sono una ragazza di 24 anni..
sono qi per chiedere un parere prima di prendere la decisione di andare da una psicologa/o ,Pultroppo o vivo in una situazione di ansia e tress in casa ,da quando ero piccola .
All'eta di 9 anni mio padre mi a molestata solo al ricordo mi viene da vomitare , il problema e che una gemella e un fratello e mia mamma ci a chiesto se volevamo tornare da lui, cosi da sbrogliarsi da una decisione difficile ..
Pultroppo sonno tornai in sieme ,perchè decidemmo cosi , lui a continuato a farci del male ,..
La mia perplessita ora e che dopo 21 di male ,io nn riesco a nn parlare con lui, ma o tanta rabbia vorrei urlargli POR.. ma non riesco a ferirlo ...fino a l'anno scorso nn avevo mai avuto un ragazzo e rapporti avevo paura e invece a luglio dell 2012 sono uscita con un ragazzo e 5 agosto mi sono fidanzata ,
Con lui sto bene , lui mi da tutto ...
Il problema e che i miei sono separati mio padre insulta e minaccia mia madre e stressa me con parolacce su di lei,nn riesce a comprendere il male che a fatto e che mia madre a preso quella decisione che avrebbe dovuto prendere tanto tempo fa , in oltre mia madre si e messa con l'ex marito della sorella di mio padre ,e in piu lei nn mi comprende e mi sa solo criticare e criticare ,oltre tutto sono sempre chisa in casa perche nn riesco a trovare un lavoro anche perche o sempre fatto di tutto 1 giorno di contratto la domenicane o fatti tanti cosi.E TUTTO E UN CAOS
Ora mi sento stanca per nn sentire nulla o voglia solo di dormire e drmire ,si il mio ragazzo mi sta vicino e quando c'e lui riesco a sorridere ma o sempre maldistomaco buciore alla testa parte alte ....riguardo alla mia decisone sarebbe quella di chiamare il mio medico e farmi fare una richiesta per riuscire a fare na terapia con no psicologo/a per riuscire ad uscire da questa situazione, ma pultroppo sono intimorita perche da piccola nn sono riusciti ad aiutarmi andavo ma nn dicevo nulla ora COME dovrei riuscire a fidarmi ?
Mi scuso per gli errori di ortografia e la ringrazio per la sua attenzione
sono qi per chiedere un parere prima di prendere la decisione di andare da una psicologa/o ,Pultroppo o vivo in una situazione di ansia e tress in casa ,da quando ero piccola .
All'eta di 9 anni mio padre mi a molestata solo al ricordo mi viene da vomitare , il problema e che una gemella e un fratello e mia mamma ci a chiesto se volevamo tornare da lui, cosi da sbrogliarsi da una decisione difficile ..
Pultroppo sonno tornai in sieme ,perchè decidemmo cosi , lui a continuato a farci del male ,..
La mia perplessita ora e che dopo 21 di male ,io nn riesco a nn parlare con lui, ma o tanta rabbia vorrei urlargli POR.. ma non riesco a ferirlo ...fino a l'anno scorso nn avevo mai avuto un ragazzo e rapporti avevo paura e invece a luglio dell 2012 sono uscita con un ragazzo e 5 agosto mi sono fidanzata ,
Con lui sto bene , lui mi da tutto ...
Il problema e che i miei sono separati mio padre insulta e minaccia mia madre e stressa me con parolacce su di lei,nn riesce a comprendere il male che a fatto e che mia madre a preso quella decisione che avrebbe dovuto prendere tanto tempo fa , in oltre mia madre si e messa con l'ex marito della sorella di mio padre ,e in piu lei nn mi comprende e mi sa solo criticare e criticare ,oltre tutto sono sempre chisa in casa perche nn riesco a trovare un lavoro anche perche o sempre fatto di tutto 1 giorno di contratto la domenicane o fatti tanti cosi.E TUTTO E UN CAOS
Ora mi sento stanca per nn sentire nulla o voglia solo di dormire e drmire ,si il mio ragazzo mi sta vicino e quando c'e lui riesco a sorridere ma o sempre maldistomaco buciore alla testa parte alte ....riguardo alla mia decisone sarebbe quella di chiamare il mio medico e farmi fare una richiesta per riuscire a fare na terapia con no psicologo/a per riuscire ad uscire da questa situazione, ma pultroppo sono intimorita perche da piccola nn sono riusciti ad aiutarmi andavo ma nn dicevo nulla ora COME dovrei riuscire a fidarmi ?
Mi scuso per gli errori di ortografia e la ringrazio per la sua attenzione
[#1]
Cara Utente,
la situazione sia sua che della sua famiglia è piuttosto complessa e delicata e quanto lei ha subito merita grande attenzione e cura.
Se ora ha il desiderio di cercare aiuto sono sicura che non avrà problemi a fidarsi, perchè è lei che ha preso la decisione e che sente la necessità di dare una svolta alla sua vita.
Le suggerisco di rivolgersi al consultorio familiare, dove troverà ascolto e professionisti in grado di aiutarla.
Da questa pagina può cercare i recapiti dei consultori della sua città:
http://www.vitadidonna.it/sanita/consultori/
la situazione sia sua che della sua famiglia è piuttosto complessa e delicata e quanto lei ha subito merita grande attenzione e cura.
Se ora ha il desiderio di cercare aiuto sono sicura che non avrà problemi a fidarsi, perchè è lei che ha preso la decisione e che sente la necessità di dare una svolta alla sua vita.
Le suggerisco di rivolgersi al consultorio familiare, dove troverà ascolto e professionisti in grado di aiutarla.
Da questa pagina può cercare i recapiti dei consultori della sua città:
http://www.vitadidonna.it/sanita/consultori/
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#3]
Anche se i ricordi non spariranno e il passato non può cambiare è importante che lei chieda aiuto per non lasciare che l'accaduto le rovini la vita e il futuro.
Spero quindi che ascolterà il mio consiglio e che si rivolgerà al consultorio.
Ci faccia sapere!
Spero quindi che ascolterà il mio consiglio e che si rivolgerà al consultorio.
Ci faccia sapere!
[#4]
Cara ragazza,
lei ha il diritto di iniziare piano piano a stare meglio, così da svincolarsi da dinamiche familiari così complesse e delicate.
Anche se i ricordi non spariranno,sarà il modo di reagire a questi che inizierà a modificarsi.
Ora sarà diverso rispetto a quand'era piccola.
Ora può collaborare attivamente con lo psicologo per riuscire insieme ad affrontare dinamiche così cariche di dolore.
Provi ad affidarsi ad un collega. Già parlarne con una persona esperta le servirà a sentirsi più leggera.
La saluto caramente,
Dott.ssa Serena Rizzo,
www.psicologiabenevento.it
www.pssicoterapiacognitivacampania.it
lei ha il diritto di iniziare piano piano a stare meglio, così da svincolarsi da dinamiche familiari così complesse e delicate.
Anche se i ricordi non spariranno,sarà il modo di reagire a questi che inizierà a modificarsi.
Ora sarà diverso rispetto a quand'era piccola.
Ora può collaborare attivamente con lo psicologo per riuscire insieme ad affrontare dinamiche così cariche di dolore.
Provi ad affidarsi ad un collega. Già parlarne con una persona esperta le servirà a sentirsi più leggera.
La saluto caramente,
Dott.ssa Serena Rizzo,
www.psicologiabenevento.it
www.pssicoterapiacognitivacampania.it
Dr.ssa serena rizzo
[#5]
Utente
Cari dottori dopo una lunga riflessione sono andata da una psicologa....INIZI 2014 ma per mio parere nn e servito a nulla DOPO 3 mesi di parlare e parlare l'unica cosa che mi sentivo dire che dovevamo trovare il modo di lavorare su di me ...e la domanda era cosa potevamo fare per far si di farmi vivere meglio.
Io ora mi chiedo cOme faccio io a saperlo??? Dopo le sedute o trovato un lavoro di tre mesi che amavo mi faceva star bene il fatto di dovermi alzare presto per andare a lavoro anche solo pe 4-5-6 ore al giorno ero tranquilla perche mi scaricavo
ma dopo 1 mese dalla inizio del lavoro mi sono infortunata provocandomi una frattura composta del 4e5 metatarsio quello del piede scusatemi ma nn ricordo se si scriva cosi dopo di cHe per causa del ospedale dopo quattro gg la frattura e passata ad essere scomposta con tutto che io fossi in sedia rotelle ....l'ospedale nn se ne è accorto dopo un mese e dopo 10 giorni che mi hanno tolto il gesso così mi hanno dovuto operare ebbene da un mese sono passata a stare ferma in tutto 4 mesi ..nel frattempo il contratto e scaduto adesso è un infermo
o ricominciato cn gli attacchi di panico ansia e voglia di dormire e di nn muovermi soffro continuamente di emicrania vorrei solo chiudere gli occhi e nn sentirmi cosi(VUOTA) n
neanche il mio ragazzo può aiutarmi soffrendo anche lui di ansia .... AIUTATEMI STO IMPAZZENDO
Io ora mi chiedo cOme faccio io a saperlo??? Dopo le sedute o trovato un lavoro di tre mesi che amavo mi faceva star bene il fatto di dovermi alzare presto per andare a lavoro anche solo pe 4-5-6 ore al giorno ero tranquilla perche mi scaricavo
ma dopo 1 mese dalla inizio del lavoro mi sono infortunata provocandomi una frattura composta del 4e5 metatarsio quello del piede scusatemi ma nn ricordo se si scriva cosi dopo di cHe per causa del ospedale dopo quattro gg la frattura e passata ad essere scomposta con tutto che io fossi in sedia rotelle ....l'ospedale nn se ne è accorto dopo un mese e dopo 10 giorni che mi hanno tolto il gesso così mi hanno dovuto operare ebbene da un mese sono passata a stare ferma in tutto 4 mesi ..nel frattempo il contratto e scaduto adesso è un infermo
o ricominciato cn gli attacchi di panico ansia e voglia di dormire e di nn muovermi soffro continuamente di emicrania vorrei solo chiudere gli occhi e nn sentirmi cosi(VUOTA) n
neanche il mio ragazzo può aiutarmi soffrendo anche lui di ansia .... AIUTATEMI STO IMPAZZENDO
[#7]
Utente
Sono andata da una psicologa al centro di salute mentale adesso o 27 anni e più vado avanti più mi sento che nn ho più voglia di continuare questa situazione l'unica cosa che sentivo dirmi dalla psicologa e ciò che ho scritto su e che a 27 anni nn dovrei avere tutte queste responsabilità in quanto dopo il nostro primo contato o comq il primo contatto con i suoi colleghi mia mamma e andata via di casa lasciandomi la responsabilità di crescere una minorenne di 15 anni è di badare a lei
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.5k visite dal 04/12/2012.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.