"ARRABBIARSI"

Gentile Utente,

ci sono tanti modi per sfogare la rabbia in modo costruttivo, o distruttivo, a seconda delle intenzioni che ha.

Innanzitutto deve cercare la possibilità di concedersi di sfogare la rabbia in un modo compatibile con i propri ideali e la propria visione del mondo. Potrebbe anche chiedersi perchè non può arrabbiarsi, se questo aspetto le interessa. Ma non è sterttamente necessario.

La rabbia è quell'energia necessaria per cambiare le cose, e quindi per agire e trasformare qualcosa che ci da fastidio, in qualcosa di tollerabile ed accettabile.

L'importante è riuscire ad incanalare questa energia verso qualcosa che Le sia utile.

Diversi pugili, ad esempio, sfogavano la rabbia in palestra e riuscivano a convolgiare questa energia in combattimenti legali, piuttosto che in risse da strada.

L'importante è trovare un canale lecito di sfogo della rabbia!

Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492

Gentile Ragazzo,
pensa che se potesse <<riuscire definitivamente a fregarmene di quello che pensano gli altri>> vivrebbe meglio e/o sarebbe una persona migliore?

Ciò che pensano gli altri è importante solo fino ad un certo punto, mentre potrebbe essere più efficace riflettere sulle proprie interpretazioni, le proprie "letture" di ciò che gli altri dicono, in modo da comprendere quali nostri punti critici vengono toccati.
Gli altri non hanno il potere di farci arrabbiare: siamo noi che ci arrabbiamo.

Ha mai pensato di rivolgersi ad uno psicologo di persona per analizzare insieme le sue modalità di gestione (o non gestione) di questa (comunque utile) emozione?

Saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

Gentile utente,
presumibilmente per manifestare le proprie preferenze, desideri, attitudini, volontà e quant'altro non è strettamente necessario arrabbiarsi, ma piuttosto appunto avere la forza di poterli manifestare anche con calma senza farsi pericolosamente influenzare o subire pressioni dagli altri.
La sicurezza di sè per esprimersi in tal modo tuttavia molto spesso e forse sempre abbisogna di un sostegno relazionale e quello psicoterapeutico è solitamente il più indicato e probabile. Le consiglio pertanto di consultare uno psicoterapeuta.
Cordiali saluti

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo

>>> Secondo me se riesconel mioi intento posso acquistare sicurezza e e riuscire definitivamente a fregarmene di quello che pensano gli altri
>>>

Invece potrebbe essere proprio il contrario: per smettere di sentire rabbia e per acquistare sicurezza, dovrebbe prima imparare a fregarsene di ciò che pensano gli altri.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

Gentile Ragazzo,
Illudersi di potersene "fregare di quello che pensano gli altri" e' la strada regia che porta ad accumulare rabbia e frustrazione. Che poi lei vorrebbe sfogare o di cui si vorrebbe liberare.
Allora le chiedo: chi sono questi potentissimi "Altri" da cui lei vorrebbe essere ben accetto e non lo e?
In che rapporto e' con loro? Sono persone realmente autorevoli o e' lei a porli in questa posizione? A esserne emotivamente dipendenti?
A presto

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132