Calo del desiderio sessuale

Salve, il problema che vorrei sottoporre non è mio personale ma di coppia.
Sono sposata da 25 anni e da circa due anni i rapporti sessuali con mio marito si sono affievoliti gradatamente fino ad arrivare alla totale assenza da circa tre mesi. Premesso che abbiamo avuto una bellissima intesa fino ad allora, (bastava solo uno sguardo), mio marito sta attraversando un grave periodo di stress da lavoro che gli ha fatto perdere l'entusiasmo per tutto.
Quando, circa tre mesi fa, dopo una lunga assenza da casa per lavoro, ho preso l'iniziativa dicendogli che mi era mancato, per la prima volta mi ha rifiutata, adducendo la scusa che ormai era diventata un'abitudine. Gli ho spiegato che lo era solo per lui perchè per me era bello farlo anche solo per tre minuti visto che abbiamo due figli che vanno e vengono a tutte le ore. Da allora mi sento sporca, non riesco più a mostrarmi a lui se non sono vestita di tutto punto. Durante dei chiarimenti è venuto fuori che ultimamente si è sentito trascurato da me, ma gli ho fatto notare che è stato lui ad allontanarmi piano piano. Ho scoperto per sbaglio da un sms che sente un'alta donna e quando gli ho chiesto cosa provasse per lei ha solo saputo rispondere che lo fa stare bene. Non mi vuole dire che rapporti ha con lei "per non ferirmi" ma penso che non ci sia niente di fisico, perche' è sempre triste e malinconico, e poi penso che in fondo sia rimasto l'uomo onesto che era.

Conoscendolo, se avesse avuto una relazione con lei, sarebbe andato via da casa e, il fatto che lei mi ritenga una donna fortunata, mi fa supporre che si sia proposta e che lui l'abbia rifiutata. Ci siamo amati tantissimo, io lo amo ancora tantissimo, ma la sua confusione mi sta mandando fuori di testa perchè dice che mi vuole bene, ma non sa se mi ama ancora e, lei lo fa stare bene ma non sa se l'ama. Gli ho proposto di andare da uno specialista, che io vedo da circa 5 mesi, ma mi dice che lui non ha bisogno d'aiuto, e che se la caverà da solo come ha sempre fatto. Sono molto triste e non so cosa fare. Il vederlo soffrire mi mi fa stare male perchè vorrei aiutarlo ma non saprei come.

E' possibile secondo voi che la cosa si possa risolvere in qualche modo, magari ha solo bisogno di stare tranquillo per un pò?
Non posso fare pressione perchè lui è un tipo molto reticente e se insisto si innervosisce, non è facile farlo parlare. Come mi devo comportare?
Dice che non mi sentiva coinvolta, anche se gli ho spiegato mille volte che noi donne abbiamo bisogno dei nostri tempi e che il prendermi all'improvviso mi obbligava ad usare quintali di lubrificante per evitare spiacevoli conseguenze. Purtroppo non ha capito o non ha voluto, tanto che quando di recente l'ho ribadito, mi ha detto "mi dispiace non aveva capito". Per favore aiutatemi, consigliatemi cosa fare Cordiali saluti.