Dubbi su orientamento sessuale
Gentile Dottore sono un ragazzo di 21 anni con una vita abbastanza regolare studio all'università e lavoro ho amici e amiche che vedo spesso nel weekend perchè in settimana per gli impegni che ho detto prima non ho tempo. Fino a poco tempo fa direi un mese e mezzo ero sicuro di essere etero ed ero soddisfatto di questo nonostante qualche esperienza non proprio felice. Quando mi masturbavo pensavo e penso tutt'ora alle donne e provo piacere nel fare questo. Devo anche dire che sono 2 anni e mezzo che non ho rapporti sessuali completi ovvero mi fermo sempre ai preliminari perchè c'è sempre qualcosa che va storto luogo sbagliato interruzione e altre cose. Detto questo è un po di tempo che comincio ad avere dei dubbi sul mio orientamento sessuale in quanto non riesco a trovare una ragazza che mi piaccia in pieno, e ho cominciato ad andare in ansia e ad avere paura di essere omosessuale. Io ho sempre sognato e sogno anche ora una famiglia con una donna che amo e tanti bambini ed è questo ciò che voglio anche adesso, però mentre prima se si affrontava l'argomento di andare a letto con uomini provavo un senso di ribrezzo questo ora non accade più e continuo a fare prove nel pensare a rapporti omosessuali ma non ci riesco perchè mi innervosisco mentre se penso a rapporti con donne l'idea mi piace. Ancora una cosa se ho contatti con una donna provo piacere e alcune volte se la ragazza in questione mi piace ho l'erezione cosa sempre successa e credo normale ma ora se vedo un uomo sento come una sensazione di calore sul pene ma non provo piacere e nè ho erezione se ho contatti fisici con uomini. Vorrei delle rassicurazioni perchè sto vivendo nell'ansia da 1 mese e mezzo ormai e alterno giorni di completa ansia provocata da questa mia paura a giorni di normalità. Chiedo gentilmente il vostro aiuto e un vostro pare sulla questione. Saluti
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Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119
Gentile Ragazzo,
provi a leggere questo articolo e veda se ci si ritrova
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
Ci faccia sapere cosa ne pensa se crede
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https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
Ci faccia sapere cosa ne pensa se crede
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Utente
Dottoressa la ringrazio per la risposta tempestiva ho letto l'articolo in alcune cose scritte mi ritrovo ma non ho trovato le risposte che cercavo la mia sta diventando un'ossessione e non so cosa fare per risolvere la questione crede che debba andare da uno psicologo? aggiungo una piccola battuta...con quali soldi? :) Grazie Saluti
[#3]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119
Gentile Ragazzo,
un consulto psicologico sarebbe senza dubbio opportuno proprio perchè <sto vivendo nell'ansia da 1 mese e mezzo... la mia sta diventando un'ossessione>. Intervenire tempestivamente è importante anche per evitare che i disagi peggiorino o si cronicizzino.
<Con quali soldi? :)> GPuò usufruire del servizio pubblico, presso il Consultorio Familiare ASL, non c'è bisogno di prescrizione medica
Cordialmente
un consulto psicologico sarebbe senza dubbio opportuno proprio perchè <sto vivendo nell'ansia da 1 mese e mezzo... la mia sta diventando un'ossessione>. Intervenire tempestivamente è importante anche per evitare che i disagi peggiorino o si cronicizzino.
<Con quali soldi? :)> GPuò usufruire del servizio pubblico, presso il Consultorio Familiare ASL, non c'è bisogno di prescrizione medica
Cordialmente
[#4]
Dr. Antonio Vita †
Psicologo, Psicoterapeuta
708 23
Gentile Utente,
Tutto quello che lei dice e riferisce, e cioè che ha pensieri e fantasie sessuali con donne, e che l'altro sesso lo attrae etc., sta con certezza a certificare la sua tendenza etero sessuale. Se poi ha dei dubbi, sono pensieri normali, preoccupazioni che prendono ragazzi della sua età. Non c'è altro da dire a tal proposito.
Mi sembra soltanto che i suoi rapporti completi con l’altro sesso siano un po’ infrequenti, e non capisco perché. Mancanza di desiderio? Attrazione più debole, stanchezza o pigrizia?
Vuole tratteggiare meglio questa seconda parte del suo consulto e chiarire i motivi che l’hanno allontanato da qualche tempo dal frequentare ragazze e dall’avere con loro dei sani e sereni e focosi (dica lei come) rapporti di carattere sessuale? Qual è il problema?
Cordiali saluti e auguri.
Tutto quello che lei dice e riferisce, e cioè che ha pensieri e fantasie sessuali con donne, e che l'altro sesso lo attrae etc., sta con certezza a certificare la sua tendenza etero sessuale. Se poi ha dei dubbi, sono pensieri normali, preoccupazioni che prendono ragazzi della sua età. Non c'è altro da dire a tal proposito.
Mi sembra soltanto che i suoi rapporti completi con l’altro sesso siano un po’ infrequenti, e non capisco perché. Mancanza di desiderio? Attrazione più debole, stanchezza o pigrizia?
Vuole tratteggiare meglio questa seconda parte del suo consulto e chiarire i motivi che l’hanno allontanato da qualche tempo dal frequentare ragazze e dall’avere con loro dei sani e sereni e focosi (dica lei come) rapporti di carattere sessuale? Qual è il problema?
Cordiali saluti e auguri.
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Utente
Dottor Vita c'è stato un periodo nel quale non ho conosciuto ragazze che mi piacevano o a cui non piacevo io questo 2 anni fa nell'ultimo anno ho conosciuto due ragazze con le quali non mi sono frequentato perchè volevamo avere solo rapporti sessuali senza avere una relazione ma è successo qualsiasi cosa che me l'abbia impedito la mia volgia è tanta mi creda ma ogni volta succede qualcosa e poi in questo periodo non mi frequento con nessuna anche perchè ammetto di avere gusti molto particolari e di guardare molto i dettagli nelle ragazze forse è un mio limite che devo eliminare non so. Aggiungo un'altra cosa Dott. Vita in alcune occasioni è capitato che io piacessi a ragazze che a me non interessavano ma con le quali sono uscito lo stesso e ho avuto rapporti preliminari anche abbastanza soddisfacenti ma dopo un po quando vedevo che per loro cominciavano a provare sentimenti forti verso di me mi bloccavo e non andavo oltre perchè non sono il tipo che si approfitta di queste cose sono un tipo che mette subito in chiaro le cose mentre i miei amici non hanno di questi problemi non se ne fregano nulla e vanno fino in fondo e anche questo mi fa dubitare di me. Saluti
[#6]
Dr. Antonio Vita †
Psicologo, Psicoterapeuta
708 23
Gentile Utente,
E' stato chiarissimo. Ognuno ha reazioni diverse a secondo della propria struttura e dinamica emozionale. Quindi nulla di male e di esagerato.
Per quanto mi riguarda i problemi non ci sono. Non si faccia prendere da scrupoli o da ansia immotivata.
Cordiali saluti.
[#7]
Utente
La ringrazio Dottor Vita è stato davvero di grande aiuto e la ringrazio per il sollievo che mi ha dato dicendomi queste parole. Un'ultima cosa volevo chiedere anzi mi correggo due ultime cose. La prima se mi consiglia lo stesso di avere un consulto medico psicologico e la seconda volevo sapere se lei crede che per ''uccidere'' queste mie ansie devo essere più sicuro di me e aumentare i rapporti sessuali con l'altro sesso. Grazie Saluti
[#8]
Dr. Antonio Vita †
Psicologo, Psicoterapeuta
708 23
Gentile Utente,
Un colloquio, o un consulto, dal vivo, con uno psicologo-psicoterapeuta, non fa mai male. Un conto è sentirsi online, un conto è parlare vis à vis.
Quindi propendo per un incontro che non potrà che arricchire la sua coscienza (coscienza di sé e coscienza degli eventi e delle cose).
Sono favorevole anche alla seconda ipotesi: quella di non tralasciare incontri e rapporti con le ragazze che conosce e che sono pronte a condividere con lei le gioie della sessualità e delle emozioni.
Non parlerei tuttavia di "uccisione dell'ansia", ma direi conoscenza e comprensione dei propri stati emotivi e dell'ansia che ne deriva. Alla fine, si acquieteranno queste spigolose manifestazioni che non sono affatto piacevoli.
Le faccio tanti auguri e la saluto con viva cordialità
Un colloquio, o un consulto, dal vivo, con uno psicologo-psicoterapeuta, non fa mai male. Un conto è sentirsi online, un conto è parlare vis à vis.
Quindi propendo per un incontro che non potrà che arricchire la sua coscienza (coscienza di sé e coscienza degli eventi e delle cose).
Sono favorevole anche alla seconda ipotesi: quella di non tralasciare incontri e rapporti con le ragazze che conosce e che sono pronte a condividere con lei le gioie della sessualità e delle emozioni.
Non parlerei tuttavia di "uccisione dell'ansia", ma direi conoscenza e comprensione dei propri stati emotivi e dell'ansia che ne deriva. Alla fine, si acquieteranno queste spigolose manifestazioni che non sono affatto piacevoli.
Le faccio tanti auguri e la saluto con viva cordialità
[#9]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Caro Ragazzo,
Nulla da aggiungere alle indicazioni e pensieri del Dr. Vita, soltanto qualche nota personale.
Il fatto che lei sia attratto dai particolari, che sia pretenzioso nella scelta, che abbia voglia di vivere la sessualita' non disgiunta dall' affettivita' e che non faccia " ginnastica coitale" , a mio avviso, rappresenta un valore aggiunto al suo essere maschio, non una limitazione.
Per meglio interpretare e soprattutto tacitare le sue ansie, un colloquio con uno specialista potrebbe aiutarla.
Buone cose
Nulla da aggiungere alle indicazioni e pensieri del Dr. Vita, soltanto qualche nota personale.
Il fatto che lei sia attratto dai particolari, che sia pretenzioso nella scelta, che abbia voglia di vivere la sessualita' non disgiunta dall' affettivita' e che non faccia " ginnastica coitale" , a mio avviso, rappresenta un valore aggiunto al suo essere maschio, non una limitazione.
Per meglio interpretare e soprattutto tacitare le sue ansie, un colloquio con uno specialista potrebbe aiutarla.
Buone cose
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#11]
Utente
Ho solo un altro dubbio prima quando guardavo ascoltavo un uomo più grande e lo ammiravo avevo dentro di me il sentimento di sforzarmi e di diventare in quel modo come era quell'uomo mentre adesso confondo questo pensiero con il dubbio se quel tipo di persona che ammiro potrebbe essere il mio uomo ideale e che quindi mi possa piacere. Ovviamente non parla del lato fisico ma del lato morale. Saluti
[#12]
Dr. Antonio Vita †
Psicologo, Psicoterapeuta
708 23
Gentile Utente,
E' cosa diversa.
Io ammiro una persona di sesso maschile, e questo avviene sin dalla più tenera età. Ammiro mio padre e mi identifico in lui, introito le sue caratteristiche e cerco di imitarlo. Crescendo i miei modelli di riferimento si moltiplicano e diventano molti: con loro stabilisco un rapporto di empatia e di identificazione. Così si cresce pian piano, assumendo le caratteristiche proprie di molti modelli.
Diverso è apprezzare persone e identificarsi con loro per copiarne i modelli sessuali specialmente quando questi sono modelli ambigui, o con tendenze sessuali diverse da quelle che apprezzo e che costituiscono i miei punti fermi.
I processi di identificazione sono importanti per la crescita e per la formazione di tutti noi. Non so se sono stato chiaro.
Cordialità.
[#13]
Utente
E' stato chiarissimo Dottor Vita. Ho una piccolà novità oggi sono andato in un negozio nel quale lavorava una ragazza della mia stessa età con la quale si è instaurato subito un rapporto di simpatica e si è andato avanti con occhi dolci ecc e ho riprovato sensazione che non provavo da un po e la cosa non sa quanto mi rallegra. Ma non è mancata neanche stavolta la dose di sfortunata mentre volevo chiederle come si chiamava per provare a parlare un po è arrivato il suo principale che le doveva parlare e quindi niente di fatto ma era lampante una sorta di ''colpo di fulmine''. Credo che ritornerò a fare acquisti al più presto in quel negozio.
Saluti
Saluti
[#16]
Utente
Avrei un altro quesito da porvi. E' un periodo che oltre a cercare il contatto fisico e i rapporti con le ragazze comincio a sentire che questo non mi basta più e sento il bisogno di avere una donna al mio fianco con la quale avere una relazione fissa stabile e duratura. Le mie priorità stanno cominciando a cambiare e comincio a pensare a come sarò fra qualche anno se avrò una famiglia o meno. Questo non pregiudica il mio desiderio di divertirmi alla mia età ma volevo sapere se è una cosa normale che a 21 anni comincio ad avre già questi pensieri e queste esigenze dato che vedo che i miei coetanei non pensano affatto a queste cose. Io riconosco di essere maturato prima per esigenza dato che ho avuto svariati problemi familiari con la separazione dei miei genitori, cosa avvenuta ben 2 volte e che ora sono di nuovo insieme e varie vicessitudini scolastiche poco felici anche nei rapporti con i professori. Volevo un vostro parere. Saluti
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 5.7k visite dal 29/11/2012.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.