Comicizzare situazioni pesanti
Salve Dottori,
sto partecipando da poco ad un percorso olistico bionaturale e ieri abbiamo fatto un breve esercizio in cui dovevamo far finta di piangere..io, sentendo gli altri "piangere e urlare" , non riuscivo a fare lo stesso anzi mi veniva da ridere e a volte, sentendo quei lamenti mi dava anche fastidio!!alla fine della seduta in cui ovviamente abbiamo fatto anche altri esercizi, io ho comunicato questo mia sensazione di risata e il counselor mi ha detto che probabilmente è un meccanismo di difesa questo ridere e che devo stare attenta a non prendere troppo alla leggere situazioni che mi possono nuocere e di cui io invece magari colgo l'aspetto comico..per sdrammatizzare, nn per fare lo struzzo che nn è da me!! Io, sin da piccola, ho avuto questo approccio un po' comico alle cose ma dandogli il giusto peso: voglio dire che nn è ke mi buttavo dalla finestra se qualcosa nn andava bene, ma cercavo di superare la cosa, trovando il lato comico e solare..infatti gli altri partecipanti al corso, ieri mi hanno detto di aver visto in me, una persona molto solare, positiva e assolutamente da avere vicino..un po' la considerazione della counselor mi ha turbato..anche perkè nn sono una persona che prende le cose alla leggera..anzi..se nn fosse per il mio lato comico, probabilmente nn sarei capace neanche di perdonare il male degli altri..voi cosa dite, CARI DOTTORI?
Grazie mille!!!
sto partecipando da poco ad un percorso olistico bionaturale e ieri abbiamo fatto un breve esercizio in cui dovevamo far finta di piangere..io, sentendo gli altri "piangere e urlare" , non riuscivo a fare lo stesso anzi mi veniva da ridere e a volte, sentendo quei lamenti mi dava anche fastidio!!alla fine della seduta in cui ovviamente abbiamo fatto anche altri esercizi, io ho comunicato questo mia sensazione di risata e il counselor mi ha detto che probabilmente è un meccanismo di difesa questo ridere e che devo stare attenta a non prendere troppo alla leggere situazioni che mi possono nuocere e di cui io invece magari colgo l'aspetto comico..per sdrammatizzare, nn per fare lo struzzo che nn è da me!! Io, sin da piccola, ho avuto questo approccio un po' comico alle cose ma dandogli il giusto peso: voglio dire che nn è ke mi buttavo dalla finestra se qualcosa nn andava bene, ma cercavo di superare la cosa, trovando il lato comico e solare..infatti gli altri partecipanti al corso, ieri mi hanno detto di aver visto in me, una persona molto solare, positiva e assolutamente da avere vicino..un po' la considerazione della counselor mi ha turbato..anche perkè nn sono una persona che prende le cose alla leggera..anzi..se nn fosse per il mio lato comico, probabilmente nn sarei capace neanche di perdonare il male degli altri..voi cosa dite, CARI DOTTORI?
Grazie mille!!!
[#1]
Gentile Utente,
come mai hi intrapreso questo tipo di percorso?
"la considerazione della counselor mi ha turbato"
Perchè una considerazione come quella che ha ricevuto possa "turbare" deve venire da una fonte autorevole, da una persona competente e in grado di porre una diagnosi.
Questa counselor è una psicologa formata anche in counseling olistico o è solo una counselor?
come mai hi intrapreso questo tipo di percorso?
"la considerazione della counselor mi ha turbato"
Perchè una considerazione come quella che ha ricevuto possa "turbare" deve venire da una fonte autorevole, da una persona competente e in grado di porre una diagnosi.
Questa counselor è una psicologa formata anche in counseling olistico o è solo una counselor?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#5]
Non si tratta quindi di una persona in grado di esprimere giudizi nè tanto meno di porre diagnosi psicologiche.
" dovevamo far finta di piangere..io, sentendo gli altri "piangere e urlare" , non riuscivo a fare lo stesso anzi mi veniva da ridere e a volte, sentendo quei lamenti mi dava anche fastidio!!"
La sua reazione è normale e comprensibile.
Probabilmente si è sentita in parte in imbarazzo e in parte anche infastidita perchè gli altri partecipanti hanno espresso un dolore che andrebbe accolto e ascoltato da parte di uno psicologo e non espresso in incontri di questo tipo, condotti da un soggetto incompetente riguardo a psicologia e a dinamiche di gruppo.
Se lei non si riconosce in quanto le è stato detto di sè stessa non si preoccupi: semplicemente non è stata capita.
Per quanto riguarda l'apprendimento di tecniche di rilassamento è opportuno che si rivolga ad uno psicologo che possa valutare il quadro e verificare la presenza di eventuali disturbi d'ansia, se vuole farlo efficacemente.
" dovevamo far finta di piangere..io, sentendo gli altri "piangere e urlare" , non riuscivo a fare lo stesso anzi mi veniva da ridere e a volte, sentendo quei lamenti mi dava anche fastidio!!"
La sua reazione è normale e comprensibile.
Probabilmente si è sentita in parte in imbarazzo e in parte anche infastidita perchè gli altri partecipanti hanno espresso un dolore che andrebbe accolto e ascoltato da parte di uno psicologo e non espresso in incontri di questo tipo, condotti da un soggetto incompetente riguardo a psicologia e a dinamiche di gruppo.
Se lei non si riconosce in quanto le è stato detto di sè stessa non si preoccupi: semplicemente non è stata capita.
Per quanto riguarda l'apprendimento di tecniche di rilassamento è opportuno che si rivolga ad uno psicologo che possa valutare il quadro e verificare la presenza di eventuali disturbi d'ansia, se vuole farlo efficacemente.
[#8]
Utente
Grazie Dottoressa, infatti io mi trovo bene nel mio modo di essere perkè sono riuscita a superare momenti difficili grazie al sorriso e alla risata com'è del resto scientificamente provato..e forse è anche per questo che sono così solare come dicono..grazie ancora!!!Buona Vita a tutti!!!!! ;)
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.7k visite dal 29/11/2012.
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