Un macello poi entrambe ci hanno perdonato
salve, ho 28 anni, sono una mamma di 5 bambini, da un anno e mezzo ho conosciuto un uomo che mi ama davvero, con lui sto bene, mi sento desiderata, mi da la forza di andare avanti ogni giorno, anche lui è sposto con 2 figli grandi a differenza dei miei che sono piccolini, purtroppo tutto questo è successo perchè mio marito mi trascura, non mi considera proprio, ho provato esporle il problema ma tanto non mi capisce, qualche mese fà ci hanno scoperti e successo un macello poi entrambe ci hanno perdonato.... ci siamo allontanati un periodo con il mio amante ma poi lui mi ha ricercata e io ho riceduto, non è una cosa di sesso perchè fino ad oggi neanche quello abbiamo fatto, ci siamo solo scambiati coccole, quelle che ci mancano di nostri coniugi.... la prego Dottoressa mi aiuti GRAZIE INFINITE
[#1]
Gentile signora,cinque figli e tanta stanchezza temo, e neanche un minuto per sè.. E ancora voglia di afferrare un sogno.
.E' possibile che suo marito non voglia starle più vicino e domandarsi perchè lei sia stata vulnerabile agli sguardi e alle attenzioni di un altro? da quanto tempo c'è tra voi due coniugi questo distacco.. ?
Perchè penso che vivere una storia parallela sia complicato, con cinque figli, e separarsi non è una passeggiata, mi creda..
Forse lei insegue un sogno di attenzioni , atmosfere romantiche che ora in questa stagione della sua famiglia non ci sono..
Il suo uomo è molto più grande di lei? e la fa sentire ragazza, ancora ?
Cerchi di farsi aiutare da uno psicologo prima che la sua famiglia si sfasci e prima di prendere decisioni affrettate sull'onda della rabbia e del disincanto coniugale..
Un momento per pensare ,per riflettere, le farebbe bene..
Le faccio molti auguri..
.E' possibile che suo marito non voglia starle più vicino e domandarsi perchè lei sia stata vulnerabile agli sguardi e alle attenzioni di un altro? da quanto tempo c'è tra voi due coniugi questo distacco.. ?
Perchè penso che vivere una storia parallela sia complicato, con cinque figli, e separarsi non è una passeggiata, mi creda..
Forse lei insegue un sogno di attenzioni , atmosfere romantiche che ora in questa stagione della sua famiglia non ci sono..
Il suo uomo è molto più grande di lei? e la fa sentire ragazza, ancora ?
Cerchi di farsi aiutare da uno psicologo prima che la sua famiglia si sfasci e prima di prendere decisioni affrettate sull'onda della rabbia e del disincanto coniugale..
Un momento per pensare ,per riflettere, le farebbe bene..
Le faccio molti auguri..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#2]
Gentile Signora,
immagino che con cinque figli a cui badare e da dover crescere non le resti il tempo per molto altro, per cui penso che la responsabilità economica di una famiglia così numerosa ricada tutta sulle spalle di suo marito che (non per giustificarlo, ma per comprendere la realtà della vostra coppia) impiegherà in questo tutte le sue energie.
Se avete fatto nascere ben cinque creature è probabilmente perché c'era un progetto di vita in comune, che ora presi dalle fatiche quotidiane state entrambi forse un po' perdendo di vista.
Comprendo che non sia facile organizzasi, ma riuscite a ritagliarvi qualche momento solo per voi due (ad es. cinema, pizza...)?
Suo marito l'ha perdonata e quindi ha forse compreso il suo "scivolone".
Lei crede ancora nella vostra unione?
Pensa ci sia la possibilità di recuperare il rapporto di un tempo?
Ritengo sarebbe decisamente utile una consulenza psicologica di coppia per aiutarvi a voltare pagina e a ricominciare su basi diverse che tengano conto dei nuovi reciproci bisogni e desideri.
Auguri.
immagino che con cinque figli a cui badare e da dover crescere non le resti il tempo per molto altro, per cui penso che la responsabilità economica di una famiglia così numerosa ricada tutta sulle spalle di suo marito che (non per giustificarlo, ma per comprendere la realtà della vostra coppia) impiegherà in questo tutte le sue energie.
Se avete fatto nascere ben cinque creature è probabilmente perché c'era un progetto di vita in comune, che ora presi dalle fatiche quotidiane state entrambi forse un po' perdendo di vista.
Comprendo che non sia facile organizzasi, ma riuscite a ritagliarvi qualche momento solo per voi due (ad es. cinema, pizza...)?
Suo marito l'ha perdonata e quindi ha forse compreso il suo "scivolone".
Lei crede ancora nella vostra unione?
Pensa ci sia la possibilità di recuperare il rapporto di un tempo?
Ritengo sarebbe decisamente utile una consulenza psicologica di coppia per aiutarvi a voltare pagina e a ricominciare su basi diverse che tengano conto dei nuovi reciproci bisogni e desideri.
Auguri.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
Cara Signora,
" Vivere la distanza" e' tra le condizioni piu' complesse ed emozionanti al tempo stesso, ma necessita un equipaggiamento psichico complesso e resistente alla distanza ed all" assenza del quotidiano.
Il passaggio dal "ruolo di amanti", allla dimensione di coppia, è difficile e spesso chimerico.
Dalla dimensione dis egretezza, trasgressione, amore romantico ed impossibile, al quotidiano, con cinque figlia, tante cose da fare, ecc....
Ha valutato se poi, anormalizzazione avvenuta, potreste trasformarvi in marito e moglie, nell'accezzione più terribile e riduttiva del termine?
Il suo matrimonio si è estinto del tutto?
Non puà rinascere da nulla?
Crede di non poter più investire emoizonalmente ?
E' in una condizione di assoluta aridità?
Non voglio scoraggiarla, ma aiutarla a riflettere...
Le allego qualche lettura complementare
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2287-insieme-per-i-figli-alibi-o-realta.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2231-amo-un-uomo-sposato-ma-lui-non-lascia-la-moglie.html
" Vivere la distanza" e' tra le condizioni piu' complesse ed emozionanti al tempo stesso, ma necessita un equipaggiamento psichico complesso e resistente alla distanza ed all" assenza del quotidiano.
Il passaggio dal "ruolo di amanti", allla dimensione di coppia, è difficile e spesso chimerico.
Dalla dimensione dis egretezza, trasgressione, amore romantico ed impossibile, al quotidiano, con cinque figlia, tante cose da fare, ecc....
Ha valutato se poi, anormalizzazione avvenuta, potreste trasformarvi in marito e moglie, nell'accezzione più terribile e riduttiva del termine?
Il suo matrimonio si è estinto del tutto?
Non puà rinascere da nulla?
Crede di non poter più investire emoizonalmente ?
E' in una condizione di assoluta aridità?
Non voglio scoraggiarla, ma aiutarla a riflettere...
Le allego qualche lettura complementare
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2287-insieme-per-i-figli-alibi-o-realta.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2231-amo-un-uomo-sposato-ma-lui-non-lascia-la-moglie.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Cara signora,
concordo con le mie colleghe. Provi a rivolgersi a qualcuno di persona. Se lei vuole recuperare questo rapporto sia per la coppia ce per i figli è consigliabile un percorso sia individuale che di coppia che vi aiuti ad analizzare cosa nel vostro rapporto è andato scemando e quali erano le aspettative.
concordo con le mie colleghe. Provi a rivolgersi a qualcuno di persona. Se lei vuole recuperare questo rapporto sia per la coppia ce per i figli è consigliabile un percorso sia individuale che di coppia che vi aiuti ad analizzare cosa nel vostro rapporto è andato scemando e quali erano le aspettative.
Dr.ssa Laura Mirona
dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it
[#5]
Ex utente
Intanto vi ringrazio di avermi risposto, poi ci tengo a dire alla dott.ssa Paola, che la responsabilità economica non ricade tutta su mio marito e che anche io lavoro, il motivo del suo comportamento e che per lui tutto è scontato, ha una ragazza vicino che pensa di poter prendere solo quando deve fare sesso e che gli cresce i figli, ma non è così, io adesso sono una donna, una mamma, che dà tutta la sua vita per crescere i figli e accudirli nel miglior modo possibile ed ho il bisogno di sentirmi gratificata, amata, desiderata... mio marito è sempre stato così, non ci è diventato con tempo e perchè abbiamo 5 figli. Io ho spiegato il mio bisogno, gli ho scritto tanti messaggi ma non lo capisce, vi dico solo che la sera ci mettiamo a tavola e lui si mette le cuffie perchè sa che a me da fastidio il televisore, visto che comunque a casa mia di confusione c'è ne abbastanza, allora ditemi è normale? non posso neanche parlare con lui nel momento della cena, io vado a letto e lui rimane fino a tardissimo a vedersi i film invece di stare accanto a sua moglie e dirgli come sta, fargli una carezza, invece quando i suoi ormoni crescono il film non lo guarda e allora io mi sono stufata a fare sesso con lui, perchè penso che sia sesso ormai... invece con il mio amante, anche lui sposato e con 2 figli e tutto diverso, mi dice tante di quelle belle cose, mi fa sentire una donna, l'unica al mondo, ha pianto per me quando l'ho lasciato, mi mette sempre al primo posto sarebbe disposto a lasciare la sua attuale moglie per stare con me e con i miei bambini, sono io che non so che fare... mio marito a 62 anni ma per me l'età non è mai stata un problema e non lo sarebbe se solo lui fosse diverso
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 24/11/2012.
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