Mancanza decisionale in borderline

salve sono la mamma di una ragazza di 22 anni borderline. diagnosticato da uno psichiatra. premetto che i primi sintomi di ansia sono comparsi 8 anni fa, a cui sono seguiti la depressione, la derealizzazione e la depersonalizzazione. e' stata in cura da piu' specialisti, ma le cure farmacologiche non hanno sortito alcun effetto. ha fatto anche psicoterapia, dapprima psicoanalitica, che ha per certi versi peggiorato la situazione, poi cognitivo comportamentale, inizialmente con buoni risultati, m,a con il passare del tempo , senza successo. non so se cio' e' imputabile al fatto che la psicoterapeuta fosse ancora una specializzanda, con poca esperienza, o al fatto che , come mi e' stato detto successivamente, la terapia piu' indicata sia la dialettico comportamentale, di cui , a quanto mi risulta, non esistono specialisti in sìcilia. mia figlia, nonostante la sofferenza e' riuscita ad andare avanti grazie alla sua forte passione per lo studio, riuscendo a laurearsi addirittura con una sessione di anticipo rispetto al suo corso. . dovendo scegliere la specialistica , e' andata in uno stato di caos mentale, perche'non riesce a partire per frequentare l'universita' che aveva scelto, questo sulla base di una precedente esperienza scolastica vissuta negativamente. ha quindi deciso di rimanere qui a studiare, ma la sua decisione e' solo un ripiego, in quanto non riesce ad accettare questa situazione: sta malissimo, la sofferenza la porta ad atti di autolesionismo, ed io non so come aiutarla. non vuole fare terapia e non ho idea di come aiutarla ad uscire da questo inferno