Necessità' di affrontare una paura
Salve a tutti!
Sono una giovane ragazza di 18 anni, e ho voluto fare un consulto circa un problema che ultimamente è sorto. In quest'ultimo periodo, essendo all'ultimo anno di scuole superiori, ho fatto la mia scelta universitaria, e sto seriamente pensando di entrare a medicina. Dal momento che al 90% percento delle probabilità' intraprenderò questo corso di studi ( se riuscirò a passare il test) mi trovo difronte a un problema: la mia paura degli aghi e dei tagli profondi. Dato che sinceramente non voglio che queste paure mi ostacolino in futuro nel raggiungimento dei miei obbiettivi, volevo sapere se c' e' un modo per superarle; avevo sentito dire che gli psicologi possono aiutare in questo, ma volevo sapere se i loro metodi sono sempre efficaci e fanno superare le paure definitivamente e in cosa consistono questi metodi.
Ho il terrore degli aghi, e mi fanno molta impressione quando penetrano nelle vene (non riesco neanche a pensare a questa idea), ma la cosa strana e che non ho problemi a farmi fare iniezioni al braccio, come quelle dei vaccini, ma non riesco minimamente a sopportare che si tocchino le vene. Infatti è' sempre un incubo per me fare le analisi del sangue perché nonostante alla fine le riesca a fare, il giorno prima non dormo facilmente dall'ansia e la mattina prima del prelievo quasi tremo di paura, ho molta ansia, e inizio a sentire freddo. Riguardo ai tagli profondi anche quelli mi fanno molta impressione, ma non per il sangue, proprio per le ferite di per se. Vorrei qualche aiuto da parte vostra sul come fare a superare queste ' fobie' ( se lo sono realmente), è davvero importante per me, perché se non riuscissi a vincerle non potrei intraprendere il corso di studi previsto ( dal momento che mi interessava anche chirurgia).
Grazie in anticipo
Sono una giovane ragazza di 18 anni, e ho voluto fare un consulto circa un problema che ultimamente è sorto. In quest'ultimo periodo, essendo all'ultimo anno di scuole superiori, ho fatto la mia scelta universitaria, e sto seriamente pensando di entrare a medicina. Dal momento che al 90% percento delle probabilità' intraprenderò questo corso di studi ( se riuscirò a passare il test) mi trovo difronte a un problema: la mia paura degli aghi e dei tagli profondi. Dato che sinceramente non voglio che queste paure mi ostacolino in futuro nel raggiungimento dei miei obbiettivi, volevo sapere se c' e' un modo per superarle; avevo sentito dire che gli psicologi possono aiutare in questo, ma volevo sapere se i loro metodi sono sempre efficaci e fanno superare le paure definitivamente e in cosa consistono questi metodi.
Ho il terrore degli aghi, e mi fanno molta impressione quando penetrano nelle vene (non riesco neanche a pensare a questa idea), ma la cosa strana e che non ho problemi a farmi fare iniezioni al braccio, come quelle dei vaccini, ma non riesco minimamente a sopportare che si tocchino le vene. Infatti è' sempre un incubo per me fare le analisi del sangue perché nonostante alla fine le riesca a fare, il giorno prima non dormo facilmente dall'ansia e la mattina prima del prelievo quasi tremo di paura, ho molta ansia, e inizio a sentire freddo. Riguardo ai tagli profondi anche quelli mi fanno molta impressione, ma non per il sangue, proprio per le ferite di per se. Vorrei qualche aiuto da parte vostra sul come fare a superare queste ' fobie' ( se lo sono realmente), è davvero importante per me, perché se non riuscissi a vincerle non potrei intraprendere il corso di studi previsto ( dal momento che mi interessava anche chirurgia).
Grazie in anticipo
[#1]
Gentile ragazza, da quanto tempo ha questo tipo di paure ?è capitato qualcosa nella sua vita che possa essere ricondotto ad aggressione concreta, psicologica o solo verbale ? Leggendo la sua storia vedo che ci sono da molto, paure, sentimenti di insicurezza che forse partono da lontano.,
Diventare medico,potrebbe anche essere, da parte sua, passare dalla parte del potere ,avere una maggiore sicurezza, avendo strumenti adeguati e un ruolo e un prestigio sociale..
Sarebbe un medico comprensivo e motivato.
Deve però ora, farsi aiutare a dipanare questi sentimenti, queste risposte fisiche ed emotive, .. le vene portano il nostro sangue , lei teme l'ago come un nemico che la colpisce là dove scorre la vita ..
Non perda tempo, un aiuto subito impedirà che si senta bloccata e costretta a rinunciare a una scelta che desidera e può fare..
Bisogna credere nei propri sogni.. .le faccio molti cari auguri ..!
Diventare medico,potrebbe anche essere, da parte sua, passare dalla parte del potere ,avere una maggiore sicurezza, avendo strumenti adeguati e un ruolo e un prestigio sociale..
Sarebbe un medico comprensivo e motivato.
Deve però ora, farsi aiutare a dipanare questi sentimenti, queste risposte fisiche ed emotive, .. le vene portano il nostro sangue , lei teme l'ago come un nemico che la colpisce là dove scorre la vita ..
Non perda tempo, un aiuto subito impedirà che si senta bloccata e costretta a rinunciare a una scelta che desidera e può fare..
Bisogna credere nei propri sogni.. .le faccio molti cari auguri ..!
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#2]
Ex utente
Grazie della risposta! Comunque questa paura l'ho sempre avuta da quando ero piccola, non ci sono stati episodi o traumi che l'hanno causata. Cosa mi suggerisce di fare? Sono pronta a qualsisi "terapia" che mi possa far vincere queste paure, e mi permetta di realizzare il mio sogno di essere un medico.Vorrei sapere come posso farmi aiutare e che metodi vengono adottati per il mio caso.
[#4]
Cara ragazza,
queste paure potrebbero essere discusse in un contesto psicoterapeutico con uno specialista ad orientamento cognitivo-comportamentale. Fare il medico è un lavoro importantissimo, fa bene a pensarci in tempo. E' probabile anche che facendo degli studi specifici lei possa poi affrontare la sua paura da sola ma, se vuole stare più rilassata, si affidi ad uno specialista adesso. Magari chieda un primo consulto e poi valuterete insieme
In bocca al lupo per tutto
queste paure potrebbero essere discusse in un contesto psicoterapeutico con uno specialista ad orientamento cognitivo-comportamentale. Fare il medico è un lavoro importantissimo, fa bene a pensarci in tempo. E' probabile anche che facendo degli studi specifici lei possa poi affrontare la sua paura da sola ma, se vuole stare più rilassata, si affidi ad uno specialista adesso. Magari chieda un primo consulto e poi valuterete insieme
In bocca al lupo per tutto
Dr.ssa Laura Mirona
dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it
[#6]
Gentile ragazza,
non è necessario che ci siano stati dei "traumi" in passato per avere paura di qualcosa.
La paura è infatti un'emozione innata che è molto utile in alcuni contesti (es davanti a un pericolo). E' anche possibile apprendere una paura in diversi modi, ad esempio perchè vediamo l'effetto che fa a qualcuno di cui ci fidiamo (paure apprese). Questo può capitare con gli aghi, ma anche con i cani o animali in genere, ecc...
Oppure grazie a credenze irrazionali.
A prescindere dal modo in cui è nata questa paura, ritengo però che la cosa importante sia superarla, in maniera tale da poter realizzare il tuo progetto di diventare medico.
Come la Collega, anch'io ti suggerisco di scegliere uno psicologo psicoterapeuta con una formazione cognitivo-comportamentale, in quanto è un approccio molto efficace per rimuovere tali paure.
"... quindi metodi per superare la paura che potrei praticare anche da sola..."
Credo che se ci fossero metodi per superare da sola queste paure, le avresti già utilizzati da un pezzo!
In bocca al lupo per il tuo futuro!
non è necessario che ci siano stati dei "traumi" in passato per avere paura di qualcosa.
La paura è infatti un'emozione innata che è molto utile in alcuni contesti (es davanti a un pericolo). E' anche possibile apprendere una paura in diversi modi, ad esempio perchè vediamo l'effetto che fa a qualcuno di cui ci fidiamo (paure apprese). Questo può capitare con gli aghi, ma anche con i cani o animali in genere, ecc...
Oppure grazie a credenze irrazionali.
A prescindere dal modo in cui è nata questa paura, ritengo però che la cosa importante sia superarla, in maniera tale da poter realizzare il tuo progetto di diventare medico.
Come la Collega, anch'io ti suggerisco di scegliere uno psicologo psicoterapeuta con una formazione cognitivo-comportamentale, in quanto è un approccio molto efficace per rimuovere tali paure.
"... quindi metodi per superare la paura che potrei praticare anche da sola..."
Credo che se ci fossero metodi per superare da sola queste paure, le avresti già utilizzati da un pezzo!
In bocca al lupo per il tuo futuro!
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.8k visite dal 23/11/2012.
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