Bisessualità e dubbi

Salve.
Sono una ragazza di 22 anni. Dall'età di 15 anni ho sempre saputo di provare attrazione anche per le donne, la mia prima esperienza sessuale è stata con una mia coetanea. Dopo di che, ho avuto un avvicinamento anche con il mondo maschile, con cui però non ho mai "portato a casa grandi risultati", per quanto comunque fossi davvero interessata alla persona in questione. Un anno e mezzo fa, circa, ho conosciuto una ragazza con cui ho avuto una relazione...breve, ma incredibilmente intensa e tormentata. In realtà ci siamo lasciate dopo poco, circa 4 mesi, per volere suo. Mi aveva tradita con un'altra. Da lì, sono partiti ben 8 mesi di tira e molla, lei stava con un'altra, ma mi teneva sotto il suo "potere". Io ne sono stata innamorata, davvero intensamente. Dopo è scattato qualcosa, mi sono "svegliata", lei mi ha fatto troppo male e ho deciso di troncare la situazione.
Ora arriviamo al vero punto della mail: ho conosciuto un ragazzo, ad agosto di quest'estate e ci siamo messi insieme. Lui sa del mio rapporto con questa ragazza e, più in generale, sa della mia attrazione per le donne. Lui è... è carino, dolce, buono. E' davvero buono, mi sembra di sminuirlo a dire così, ma per me è fondamentale, soprattutto dopo la relazione con quella donna, avere accanto una persona buona e leale. Il sesso è bello, sono appagata, sinceramente...Ma non è una donna. Sento sempre di più il desiderio di avere una donna e ho paura che non sia una cosa "solo" sessuale.
Inoltre, per motivi lavorativi, a breve mi riavvicinerò alla mia ex, la donna che mi ha distrutta. La quale, tra l'altro, si dice innamorata di me.
Ho purtroppo notato che per quanto razionalmente io non la voglia più nella mia vita, sotto un aspetto sentimentale, l'idea di "essere costretta" a vederla tutti i giorni, di essere corteggiata da lei, di avere dei riavvicinamenti fisici... non mi dispiace così tanto.
Io amo il mio ragazzo e non merita nemmeno di avere dei dubbi, nel senso che, seriamente... è talmente buono e mi fa talmente star bene, che non vorrei soffrisse per me. Ma rimane il fatto che mi sento sporca, come se stessi mentendo all'uomo che mi ama e che amo.
Ripeto, davvero non voglio un riavvicinamento serio con la mia ex, sono sincera e da un pò che mi interrogo su questo fatto e ne sono sempre più certa. Ma ho paura che se dovessi trovarmi nella situazione di poter andare a letto con lei, non sarei in grado di fermarmi.
Non sopporto l'idea di tradire il mio ragazzo, come non sopporto l'idea di sentirmi bugiarda riguardo alle "voglie" che ho.
Sono un pò confusa, ho anche pensato alle famose "pause di riflessione", ma non è quello che voglio realmente. Voglio stare con il mio uomo e costruirci qualcosa, ma sento che c'è qualcosa al posto sbagliato.
La ringrazio anche solo per la lettura di questa mail e spero in una sua risposta.
Buon lavoro, grazie ancora per l'attenzione.