L'ipnosi puo' aiutarmi?
buonasera.
da un paio d'anni soffro di attacchi di panico legati ad una forte ansia provocata dal fatto di essere in una situazione di stallo.
ho 29 anni e sono una studentessa che non riesce a finire gli studi, sono sempre stata di carattere molto pigra, e questo ha creato tanti problemi.
ora ho paura di non farcela, ho paura di non essere capace, di non riuscire a fare nulla nella vita.
tutto cio' sta compromettendo non poco la mia vita sociale e affettiva.
vedo tutti gli altri andare avanti,ed io invece resto sempre ferma.
ho bisogno di qualcuno o qualcosa che mi aiuti a venir fuori da questa bolla in cui mi sono chiusa.
tutto cio' ha provocato inoltre una colite nervosa che non mi da tregua.
mi mancano 3 esami e non riesco a trovare la concentrazione, xche' non appena mi siedo alla scrivania mi chiedo che ci faccio ancora con dei libri in mano, quando a 29 anni dovrei gia' essere indipendente. e invece sono ancora i miei che mi mantengono, e me ne vergogno!!
mi vergogno di dire alla gente che "sto finendo gli studi"!
mi vergogno di me stessa e mi vergogno della mia situazione.
sono ossessionata da questa situazione!!!
ho bisogno di ritrovare un po' di forza, di autostima e di sicurezza.
percio' chiedo: l'ipnosi puo' aiutarmi??
io voglio diventare piu' forte,ma credo di aver bisogno di aiuto.
da un paio d'anni soffro di attacchi di panico legati ad una forte ansia provocata dal fatto di essere in una situazione di stallo.
ho 29 anni e sono una studentessa che non riesce a finire gli studi, sono sempre stata di carattere molto pigra, e questo ha creato tanti problemi.
ora ho paura di non farcela, ho paura di non essere capace, di non riuscire a fare nulla nella vita.
tutto cio' sta compromettendo non poco la mia vita sociale e affettiva.
vedo tutti gli altri andare avanti,ed io invece resto sempre ferma.
ho bisogno di qualcuno o qualcosa che mi aiuti a venir fuori da questa bolla in cui mi sono chiusa.
tutto cio' ha provocato inoltre una colite nervosa che non mi da tregua.
mi mancano 3 esami e non riesco a trovare la concentrazione, xche' non appena mi siedo alla scrivania mi chiedo che ci faccio ancora con dei libri in mano, quando a 29 anni dovrei gia' essere indipendente. e invece sono ancora i miei che mi mantengono, e me ne vergogno!!
mi vergogno di dire alla gente che "sto finendo gli studi"!
mi vergogno di me stessa e mi vergogno della mia situazione.
sono ossessionata da questa situazione!!!
ho bisogno di ritrovare un po' di forza, di autostima e di sicurezza.
percio' chiedo: l'ipnosi puo' aiutarmi??
io voglio diventare piu' forte,ma credo di aver bisogno di aiuto.
[#1]
Gentile ragazza, forse un confronto con uno specialista psicoterapeuta può senz'altro aiutarla nell'attuare strategie più funzionali per far fronte ai suoi problemi, ma per quanto riguarda l'ipnosi
questo articolo
https://www.medicitalia.it/blog/psicoterapia/935-ipnosi-occhio-ai-falsi-miti.html
può esserle utile.
saluti
questo articolo
https://www.medicitalia.it/blog/psicoterapia/935-ipnosi-occhio-ai-falsi-miti.html
può esserle utile.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Cara Utente,
da quanto scrive sembra che, in effetti, abbia bisogno di aiuto per uscire da questa fase di stallo in cui si trova.
Perché pensa che solo l'ipnosi possa aiutarla a diventare più forte e a combattere il suo stato ansioso?
Credo che sia necessario che lei si affidi a uno psicologo psicoterapeuta di persona che, valutato il suo caso, possa suggerirle il percorso più idoneo alle sua esigenze.
Potrebbe anche trovare un collega che utilizza tecniche ipnotiche, magari abbinate ad altre, ma non necessariamente un percorso terapeutico deve utilizzare tali tecniche per essere efficace.
E' successo qualcosa di particolare un paio d'anni fa prima che iniziasse a sentire questo malessere?
Si è mai rivolta ad uno psicologo di persona?
Un caro saluto
da quanto scrive sembra che, in effetti, abbia bisogno di aiuto per uscire da questa fase di stallo in cui si trova.
Perché pensa che solo l'ipnosi possa aiutarla a diventare più forte e a combattere il suo stato ansioso?
Credo che sia necessario che lei si affidi a uno psicologo psicoterapeuta di persona che, valutato il suo caso, possa suggerirle il percorso più idoneo alle sua esigenze.
Potrebbe anche trovare un collega che utilizza tecniche ipnotiche, magari abbinate ad altre, ma non necessariamente un percorso terapeutico deve utilizzare tali tecniche per essere efficace.
E' successo qualcosa di particolare un paio d'anni fa prima che iniziasse a sentire questo malessere?
Si è mai rivolta ad uno psicologo di persona?
Un caro saluto
Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com
[#3]
Utente
rispondo ad entrambi
Ho pensato all'ipnosi xche' ho provato ad andare da una psicologa, ma non mi sono trovata granche' bene.
Non so se era la persona che non mi ha saputo aiutare o l'approccio.
Mi sono documentata su internet riguardo questo metodo e a quanto pare sembra essere efficace,ovviamente ogni soggetto ha il suo trascorso, i suoi problemi e anche le sue soluzioni, ma ho avuto l'impressione che con l'ipnosi potrei scavare a fondo forse con meno freni.
Non so se riesco a spiegarmi.
Comunque sono consapevole del fatto che non c'e' nulla di miracoloso sia nell'ipnosi che in altri approcci.
Rispondo al dott. Callina dicendo che non e' successo nulla di particolare che abbia scaturito questi attacchi di panico (almeno non che io ricordi), forse ho solo cominciato a rendermi conto che il tempo passava ed io ero sempre la.
Ho pensato all'ipnosi xche' ho provato ad andare da una psicologa, ma non mi sono trovata granche' bene.
Non so se era la persona che non mi ha saputo aiutare o l'approccio.
Mi sono documentata su internet riguardo questo metodo e a quanto pare sembra essere efficace,ovviamente ogni soggetto ha il suo trascorso, i suoi problemi e anche le sue soluzioni, ma ho avuto l'impressione che con l'ipnosi potrei scavare a fondo forse con meno freni.
Non so se riesco a spiegarmi.
Comunque sono consapevole del fatto che non c'e' nulla di miracoloso sia nell'ipnosi che in altri approcci.
Rispondo al dott. Callina dicendo che non e' successo nulla di particolare che abbia scaturito questi attacchi di panico (almeno non che io ricordi), forse ho solo cominciato a rendermi conto che il tempo passava ed io ero sempre la.
[#4]
<<ho avuto l'impressione che con l'ipnosi potrei scavare a fondo forse con meno freni.>>
non è sempre necessario scavare a fondo e non è indicato per tutti i pazienti; e questo glielo dice uno che si ispira alla psicologia del profondo.
<<ho provato ad andare da una psicologa, ma non mi sono trovata granche' bene>>
per quanto tempo è andata dalla psicologa? Era anche psicoterapeuta? Che tipo di approccio utilizzava?
Sono certo che un buon lavoro psicoterapeutico deve essere cucito su misura per le singole esigenze del paziente ma, prima ancora, è indispensabile che tra paziente è terapeuta si instauri un clima empatico e di fiducia, fondamentale per la buona riuscita di qualsiasi tipo di intervento.
Un caro saluto
non è sempre necessario scavare a fondo e non è indicato per tutti i pazienti; e questo glielo dice uno che si ispira alla psicologia del profondo.
<<ho provato ad andare da una psicologa, ma non mi sono trovata granche' bene>>
per quanto tempo è andata dalla psicologa? Era anche psicoterapeuta? Che tipo di approccio utilizzava?
Sono certo che un buon lavoro psicoterapeutico deve essere cucito su misura per le singole esigenze del paziente ma, prima ancora, è indispensabile che tra paziente è terapeuta si instauri un clima empatico e di fiducia, fondamentale per la buona riuscita di qualsiasi tipo di intervento.
Un caro saluto
[#5]
Gentile Utente,
senza nulla togliere all'ipnosi, spesso accade che venga percepita da chi desidera praticarla, la scorciatoia, quasi miracolistica, per poter stare meglio, attribuendo all'altro( il terapeuta), la fatica del percorso.
Quanto tempo è andata dalla psicologa e che tipo di percorso ha intrapreso?
Anche con l'ipnotista, potrebbe non trovarsi bene, ha riflettuto anche su questo? nessun percorso terapeutico, prescinde dal clinico che lo attua
senza nulla togliere all'ipnosi, spesso accade che venga percepita da chi desidera praticarla, la scorciatoia, quasi miracolistica, per poter stare meglio, attribuendo all'altro( il terapeuta), la fatica del percorso.
Quanto tempo è andata dalla psicologa e che tipo di percorso ha intrapreso?
Anche con l'ipnotista, potrebbe non trovarsi bene, ha riflettuto anche su questo? nessun percorso terapeutico, prescinde dal clinico che lo attua
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#6]
Gentile Utente,
da esperto ipnotista Le suggerisco anche questi articoli:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/680-l-ipnosi-e-la-psicoterapia-ipnotica-oggi.html
in questo articolo trova anche riferimenti sugli effetti dell'ipnosi legati all'ansia.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/308-ipnosi-e-dolore.html
da esperto ipnotista Le suggerisco anche questi articoli:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/680-l-ipnosi-e-la-psicoterapia-ipnotica-oggi.html
in questo articolo trova anche riferimenti sugli effetti dell'ipnosi legati all'ansia.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/308-ipnosi-e-dolore.html
Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.9k visite dal 21/11/2012.
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