Paura di essere omosessuale
Salve a tutti, vi scrivo perchè ho veramente paura, una paura, che mi portò fin da piccolo, quando mi riconoscevo in una bambina e giocavo con le bambole e anche alle elementari per i primi anni sono stato molto a giocare con le bambine piuttosto che con i bambini della mia età, ma ho avuto poi la prima fidanzatina in quarta elementare e non ho mai pensato di essere gay, pensavo che tutto fosse finito lì, anche perchè mi sono sempre rapportato bene con entrambi i sessi tutt'ora ho amici sia maschi che femmine. alle medie poi ho sempre giocato con i ragazzi della mia età normalmente e mi piaceva fare cose da maschio, 13enne e 14enne, tutto era normale e sono stato anche con una ragazzina senza fare niente però... Alle superiori non mi ero mai posto il problema e sono sempre stato attratto dalle ragazze... Ho avuto poi una storia con una ragazza all'etá di 17 anni, ma entrambi, essendo il nostro primo vero fidanzamento, non ci siamo sentiti pronti a compiere il grande passo, ma entrambi eravamo attratti l'uno dall'altro, e io avevo le dovute erezioni. Ci siamo poi lasciati malamente dopo sei mesi e da lì ho avuto poi solo due rapporti con due ragazze ma non sono andati a buon fine e sono stato respinto, l'ultimo è stato quest'estate, è durato poco e ci siamo lasciati malamente... Rimasi confuso sulle mie tendenze sessuali, fino a provare a guardare porno gay, e diciamo che ci sono state erezioni, come avveniva anche con il porno etero, ma la cosa a dire la verità mi faceva schifo. adesso in conclusione non so cosa pensare perchè ho paura di essermi fatto condizionare troppo da questo pensiero che forse reprimo da troppo, ma non voglio essere gay
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Gentile Ragazzo,
l'orientamento sessuale va diagnosticato da uno psicologo, mediante colloqio clinico, le prove ed errori, non aiutano, ma confondono.
La presunta omosessualità, non correla con rapporti sessuali e sentimentali non andati a buon fine o con la visione di film porno,ma da tanto altro.
Si rivolga ad una struttura pubblica per qualche colloquio psicologico
l'orientamento sessuale va diagnosticato da uno psicologo, mediante colloqio clinico, le prove ed errori, non aiutano, ma confondono.
La presunta omosessualità, non correla con rapporti sessuali e sentimentali non andati a buon fine o con la visione di film porno,ma da tanto altro.
Si rivolga ad una struttura pubblica per qualche colloquio psicologico
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Utente
Grazie mille, pensavo già di rivolgersi a uno specialista, perchè non so come mai ultimamente ho paura che tutti pensino che sia omosessuale, non ho mai avuto comportamenti prettamente omosessuali, e mi sono sempre identificato in un uomo, tolto da piccolo, sono sempre stato molto spontaneo senza problemi, e se voglio stare insieme a una ragazza come fidanzato non mi viene difficile, probabilmente i miei problemi sono riconducibili ad altro... Grazie per il consiglio lo seguirò
[#4]
Gentile Utente,
in genere situazioni come quella che descrive Lei non riguarda tanto l'identità sessuale, quanto un problema d'ansia.
Infatti ciò che Lei ha descritto è del tutto in linea con uno sviluppo che, con i limiti di un consulto on line, appare adeguato all'età: i bambini non hanno un'identità sessuale ben definita, quindi i ruoli non possono essere così netti a quell'età.
Inoltre descrive delle esperienze adolescenziali eterosessuali, con le paure che possono connotare le prime esperienze sentimentali e sessuali.
Con uno psicologo psicoterapeuta, potrebbe cercare di comprendere che cosa Le è successo quando "...non sono andati a buon fine e sono stato respinto, l'ultimo è stato quest'estate, è durato poco e ci siamo lasciati malamente... Rimasi confuso sulle mie tendenze sessuali..."
Ed è altrettanto importante sapere che la visione di filmati porno (ma può capitare anche ad esempio nello spogliatoio in palestra) omosessuali può fare in modo che ci sia eccitazione sessuale: è una reazione del tutto normale e fisiologica.
Il problema è che molte persone non lo sanno e soprattutto si spaventano davanti alla cosa, pensando di essere improvvisamente diventati omosessuali.
Il mio suggerimento è di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta perchè, in tali circostanze e poichè è molto probabile che si tratti di una problematica ansiosa, più passa il tempo e più queste idee e credenze disfunzionali possono prendere piede nella mente, alimentando il disagio.
Un cordiale saluto,
in genere situazioni come quella che descrive Lei non riguarda tanto l'identità sessuale, quanto un problema d'ansia.
Infatti ciò che Lei ha descritto è del tutto in linea con uno sviluppo che, con i limiti di un consulto on line, appare adeguato all'età: i bambini non hanno un'identità sessuale ben definita, quindi i ruoli non possono essere così netti a quell'età.
Inoltre descrive delle esperienze adolescenziali eterosessuali, con le paure che possono connotare le prime esperienze sentimentali e sessuali.
Con uno psicologo psicoterapeuta, potrebbe cercare di comprendere che cosa Le è successo quando "...non sono andati a buon fine e sono stato respinto, l'ultimo è stato quest'estate, è durato poco e ci siamo lasciati malamente... Rimasi confuso sulle mie tendenze sessuali..."
Ed è altrettanto importante sapere che la visione di filmati porno (ma può capitare anche ad esempio nello spogliatoio in palestra) omosessuali può fare in modo che ci sia eccitazione sessuale: è una reazione del tutto normale e fisiologica.
Il problema è che molte persone non lo sanno e soprattutto si spaventano davanti alla cosa, pensando di essere improvvisamente diventati omosessuali.
Il mio suggerimento è di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta perchè, in tali circostanze e poichè è molto probabile che si tratti di una problematica ansiosa, più passa il tempo e più queste idee e credenze disfunzionali possono prendere piede nella mente, alimentando il disagio.
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
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Gentile Ragazzo,
provi a leggere questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
In accordo con le Colleghe le suggerisco un consulto diretto, l'unico "tempestivo rimedio", purtroppo, on line non ci è possibile fare di più per darle un aiuto concreto.
Cari auguri
provi a leggere questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
In accordo con le Colleghe le suggerisco un consulto diretto, l'unico "tempestivo rimedio", purtroppo, on line non ci è possibile fare di più per darle un aiuto concreto.
Cari auguri
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.2k visite dal 20/11/2012.
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