Si può parlare di dipendenza da sesso o è normale?
siamo sposati da 6 anni... il sesso non gli manca, anzi...mi ha proposto anche di fare trasgressioni molto forti (con altre persone o in locali) e io, anche se all'inizio ero titubante, poi le ho fatte e mi son piaciute anche se ogni volta nell'attesa mi veniva l'ansia.
anche tra di noi il sesso è sempre molto passionale e frequente, infatti lui si dice soddisfattissimo e mi cerca sempre. però a volte mi sembra un pò fissato...spesso la mattina guarda i porno mentre io sono ancora a letto...e se glielo rimprovero dice che lo metto a disagio, cosi non gli dico più nulla, addirittura busso prima di entrare in camera mentre è al pc. però gli ho chiesto per favore di non guardarle al lavoro mentre è in bagno o in pausa...mi promette ma poi lo fa e fino a ieri abbiamo discusso su questo e per la seconda o terza volta ieri mi ha promesso di non farlo più.
adesso ho trovato sul pc la schermata di una categoria di film (il pc l'ha tenuta in memoria, non l'ho cercata io) di milf che istruiscono le ragazze più giovani ....e lui dice che gli piace immaginarmi cosi..ma a me da fastidio...ho solo 30 anni e nn ho figli e sembro + giovane dell'età che ho. preferirei che mi vedesse più come una ragazzina che come una "mom"...
io non capisco se è troppo fissato con il sesso o se è normale.
su internet ho letto che si parla di dipendenza quando la pornografia prevale sui rapporti fisici, ma non è questo il caso dato che mi cerca sempre e che è anche romanticissimo..mi coccola, non mi fa mancare nulla, mi tratta come una regina..non voglio fare la vittima dato che ero consenziente, però date anche le trasgressioni che abbiamo fatto, metto tutto insieme e mi viene il dubbio che sia fissato. che devo pensare? e cosa devo fare?
grazie.
anche tra di noi il sesso è sempre molto passionale e frequente, infatti lui si dice soddisfattissimo e mi cerca sempre. però a volte mi sembra un pò fissato...spesso la mattina guarda i porno mentre io sono ancora a letto...e se glielo rimprovero dice che lo metto a disagio, cosi non gli dico più nulla, addirittura busso prima di entrare in camera mentre è al pc. però gli ho chiesto per favore di non guardarle al lavoro mentre è in bagno o in pausa...mi promette ma poi lo fa e fino a ieri abbiamo discusso su questo e per la seconda o terza volta ieri mi ha promesso di non farlo più.
adesso ho trovato sul pc la schermata di una categoria di film (il pc l'ha tenuta in memoria, non l'ho cercata io) di milf che istruiscono le ragazze più giovani ....e lui dice che gli piace immaginarmi cosi..ma a me da fastidio...ho solo 30 anni e nn ho figli e sembro + giovane dell'età che ho. preferirei che mi vedesse più come una ragazzina che come una "mom"...
io non capisco se è troppo fissato con il sesso o se è normale.
su internet ho letto che si parla di dipendenza quando la pornografia prevale sui rapporti fisici, ma non è questo il caso dato che mi cerca sempre e che è anche romanticissimo..mi coccola, non mi fa mancare nulla, mi tratta come una regina..non voglio fare la vittima dato che ero consenziente, però date anche le trasgressioni che abbiamo fatto, metto tutto insieme e mi viene il dubbio che sia fissato. che devo pensare? e cosa devo fare?
grazie.
[#1]
Ci ha già proposto la questione in:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/302012-scambio-di-coppia.html
Che cosa è normale, nella vita sessuale delle persone? Tutto ciò che non provoca disagio e non implica obblighi o senso di costrizione. Se suo marito ha questi appetiti così forti e se i partner con cui li soddisfa non sono obbligati a farlo, non si può parlare di anormalità. Semmai di uno "sfasamento" su quelli che possono essere i desideri e le fantasie che ha lui e il modo in cui lei forse vorrebbe veder interpretata la vita di coppia. In tal caso non sarebbe appropriato parlare di anormalità, ma di un problema di coppia, della vostra coppia.
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/302012-scambio-di-coppia.html
Che cosa è normale, nella vita sessuale delle persone? Tutto ciò che non provoca disagio e non implica obblighi o senso di costrizione. Se suo marito ha questi appetiti così forti e se i partner con cui li soddisfa non sono obbligati a farlo, non si può parlare di anormalità. Semmai di uno "sfasamento" su quelli che possono essere i desideri e le fantasie che ha lui e il modo in cui lei forse vorrebbe veder interpretata la vita di coppia. In tal caso non sarebbe appropriato parlare di anormalità, ma di un problema di coppia, della vostra coppia.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta...quindi il problema starebbe nella "non coincidenza" della nostra visione in merito....non potendo permettermi un consulente di coppia, come mi consiglia di comportarmi? Forse dovrei essere meno opprimente dato che alla fine la visione di questi film è una cosa che di fatto, non mi cambia nulla.....
Grazie ancora.
Grazie ancora.
[#3]
Come mai afferma che non potrebbe permettersi una consulenza di coppia? Si è già informata in merito o si tratta del fatto che suo marito non sarebbe probabilmente d'accordo?
Una consulenza di coppia può anche essere breve e richiedere poche sedute, essere quindi molto accessibile. A seconda anche dell'approccio utilizzato dal professionista.
Da qui sarebbe forse inappropriato suggerirle cosa fare, basandosi solo sulle brevi descrizioni fornite e senza poter interagire con suo marito - e con entrambi di persona, dato che in tal modo si riescono a cogliere moltissime informazioni utili.
>>> Forse dovrei essere meno opprimente dato che alla fine la visione di questi film è una cosa che di fatto, non mi cambia nulla
>>
Sì, questo lei lo sa razionalmente, ma il problema sta altrove, ossia nella *sensazione* che la cosa non le va giù. La consulenza servirebbe proprio a prendersi cura dell'aspetto emotivo, cosa molto difficile da fare online.
Una consulenza di coppia può anche essere breve e richiedere poche sedute, essere quindi molto accessibile. A seconda anche dell'approccio utilizzato dal professionista.
Da qui sarebbe forse inappropriato suggerirle cosa fare, basandosi solo sulle brevi descrizioni fornite e senza poter interagire con suo marito - e con entrambi di persona, dato che in tal modo si riescono a cogliere moltissime informazioni utili.
>>> Forse dovrei essere meno opprimente dato che alla fine la visione di questi film è una cosa che di fatto, non mi cambia nulla
>>
Sì, questo lei lo sa razionalmente, ma il problema sta altrove, ossia nella *sensazione* che la cosa non le va giù. La consulenza servirebbe proprio a prendersi cura dell'aspetto emotivo, cosa molto difficile da fare online.
[#4]
Ex utente
Intendevo sia economicamente, sia per il fatto che mio marito si sente già a disagio quando io stessa gli faccio notare determinate cose, perchè si sente accusato...figuriamoci davanti ad una terza persona. Anche se non sembra, abbiamo un'intesa (sia sessuale che emotiva) molto forte...questi dubbi mi vengono solo in alcuni momenti, quando noto queste cose...e non potendone parlare con nessuno (non voglio mettere a disagio lui parlandone con amiche o parenti), allora chiedo qui...dove posso trovare delle persone professionali e serie come Lei.
Cercherò di lasciarlo più tranquillo, alla fine la masturbazione, in quei momenti, è una cosa solo sua..
grazie.
Cercherò di lasciarlo più tranquillo, alla fine la masturbazione, in quei momenti, è una cosa solo sua..
grazie.
[#5]
Gent.le Sig.ra,
molto spesso le consulenze di coppia vengono evitate da uno dei due partner per il timore di essere "processati" dall'altro alla presenza dello Psicologo al quale si attribuisce il potere di stabilire cosa è giusto e cosa è sbagliato. Nulla di più falso: il ruolo dello Psicologo non è quello di GIUDICARE ma di facilitare la circolarità della comunicazione e la consapevolezza dei bisogni affettivi dei partners.
In questo senso un colloquio di coppia può essere una preziosa opportunità per fare chiarezza nel vissuto di coppia lasciando emergere eventuali incomprensioni e malesseri.
Infine se non ritiene di potersi rivolgere ad uno specialista privato, c'è sempre l'alternativa del Servizio Pubblico, può rivolgersi al Consultorio Familiare, facendo una ricerca in rete troverà facilmente la sede più vicina.
molto spesso le consulenze di coppia vengono evitate da uno dei due partner per il timore di essere "processati" dall'altro alla presenza dello Psicologo al quale si attribuisce il potere di stabilire cosa è giusto e cosa è sbagliato. Nulla di più falso: il ruolo dello Psicologo non è quello di GIUDICARE ma di facilitare la circolarità della comunicazione e la consapevolezza dei bisogni affettivi dei partners.
In questo senso un colloquio di coppia può essere una preziosa opportunità per fare chiarezza nel vissuto di coppia lasciando emergere eventuali incomprensioni e malesseri.
Infine se non ritiene di potersi rivolgere ad uno specialista privato, c'è sempre l'alternativa del Servizio Pubblico, può rivolgersi al Consultorio Familiare, facendo una ricerca in rete troverà facilmente la sede più vicina.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 9.5k visite dal 20/11/2012.
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