Interruzione di gravidanza

Buonasera dottori..vi scrivo come ho fatto già altre volte in questo sito,ma a differenza delle mie richieste precedenti,questa volta chiedo il vostro consulto per una cosa che va oltre il disturbo fisico.Sono una mamma di 35 anni,ho un bimbo di 4 anni e una bimba di 9 mesi...ieri sera dopo qualche giorno di ritardo del ciclo mestruale ed un errore da parte mia e di mio marito ho eseguito un test di gravidanza che è risultato positivo..Fino qui tutto può accadere,ma a me tutto questo sembra un gran bel problema.Sono un'infermiera e lavorando in ospedale sono abituata a conoscere il lato reale,crudo e anche meraviglioso della vita ed oggi mi ritrovo a pensare di effettuare un'interruzione volontaria di gravidanza per tanti problemi di tempo,economici,di responsabilità,d'egoismo,perchè sarebbe il mio terzo cesareo in 4 anni e l'ultimo è stato pieno di difficoltà..la cosa peggiore è che prima di avere i miei due bambini io di aborti ne ho avuti ben tre e spontanei,quindi ho sofferto per anni cercando disperatamente un figlio che non veniva ed ho giudicato ed odiato tutte le donne che ricorrevano a questa scelta.Ora sono qui,io che difendo la vita a tutti i costi,lavoro in terapia intensiva,a desiderare che qualcosa decida per me,perchè qualunche sarà la mia decisione io avrò fallito,mi porterò indosso tutto questo peso.Domani incontrerò il medico che ha effettuato i miei due cesarei per sapere un suo consiglio,perchè tra le tante paure c'è anche quella di rischiare grosso e lasciare i miei bambini senza mamma..forse cerco solo un motivo medico per giustificare qualcosa che mi spaventa,che mi ripiomberebbe in una realtà unica di mamma,dove le creature meravigliose che generi dipendono in tutto e per tutto da te..ho paura e sono davvero tanto rammaricata..grazie per il vostro ascolto..Francesca