Malessere perpetuo

Gentile dott.re,

sono un ragazzo 31enne e come avrà capito dall’oggetto del messaggio sto attraversando un periodo molto triste. Provo a riassumerle quanto accaduto così da spiegarle l’origine del mio malessere. Circa tre mesi fa ho conosciuto una ragazza grazie ad amici in comune. Lei non vive nella mia stessa città. Abbiamo approfondito la nostra conoscenza parlando per ore al telefono. Dopo un mese di conoscenza (sempre telefonica) ci accorgiamo dell’esistenza di una forte affinità intellettiva. Decidiamo di incontrarci alla fine del secondo mese, con la consapevolezza che il tutto sarebbe potuto concludersi con un nulla di fatto (sebbene ci fossimo spinti ben oltre parlando). Dopo l’incontro lei mi comunica immediatamente che non ha avvertito quello che sperava scattasse. Decidiamo però di continuare a vederci nella speranza che succeda qualcosa (Io pensavo di poter gestire bene la cosa, sentivo una forte attrazione ma come lei non avevo percepito quel qualcosa in più). Ci rivediamo una seconda volta, per sole 8 ore. Le cose vanno molto meglio, ed entrambi lo avvertiamo. Decidiamo allora di rivederci dopo 3 settimane. Durante la prima settimana continuiamo a sentirci regolarmente al telefono, ed il tutto procede nel migliore dei modi. Durante la seconda settimana le cose iniziano ad incrinarsi, per suoi problemi a lavoro ci sentiamo molto meno. Attendo il fine settimana per capire se il tutto fosse migliorato. Purtroppo peggiora e non ci sentiamo per 5 giorni. Quattro giorni prima di quello che dovrebbe esser stato il terzo incontro la chiamo per confermare la prenotazione di viaggio. Lei però mi comunica che ha capito che non siamo caratterialmente incompatibili e che preferisce non continuare a vedersi perché non pensa che possa nascere nulla. Prova solo dell’affetto nei miei confronti e null’altro…
Io cerco di capire meglio chiedendo maggiori spiegazioni ma alla fine accetto la sua decisione….Da allora sono passati solo 6 giorni e non ci siamo più sentiti.. non riesco più a dormire e a non far altro che pensare a tutto questo…
Aggiungo che sono una persona che non si concede facilmente.. Riesco ad aprirmi solo con le persone che hanno i miei stessi ideali/pensieri.. puntualmente però ogni volta che mi piace qualcuno non riesco a farla innamorare di me...Sono stato malissimo per amore e continuo a fare errori…

Non mi aspetto che lei cambi idea ...ho accettato la cosa ma fà veramente male.
Pensavo di poter gestire la storia e soprattutto di non provare così tanto trasporto per questa persona.. sentivo che le cose non sarebbero andate ma alla fine c'ho sperato lo stesso, ricadendoci…Non credevo di volerle così bene…l’ho vista solo 2 volte ma mi manca da morire…
Cosa c’è di sbagliato in me? Perché mi chiudo così tanto? Non voglio aspettare un altro anno prima di riuscir a crederci di nuovo..
Pensavo che in fondo un pò di serinità affettiva l'avessi meritata dopo tanto tempo passato da solo…
Grazie mille…anche solo per aver let