Balbuzie
Salve,
io ho 25 anni e presento un problema di balbuzie da quando ne avevo 12.
Fino ad allora non avevo mai avuto problemi, è iniziato improvvisamente su una parola durante una lettura in classe, e non era certo la prima che facessi.
Il mio disturbo non è eccessivo ma si concentra principalmente nell'iniziare determinate frasi con determinate parole.
Questo accade solo quando parlo con altre persone, rispondere a certe domande ecc, se le stesse frasi le ripeto da solo riesco a pronunciarle tranquillamente.
Sono sempre stato una persona molto emotiva ed ansiosa, quindi il mio blocco dovrebbe essere esclusivamente psicologico come mi ha confermato il mio medico ed il foniatra; quest'ultimo oltretutto mi ha detto che rivolgermi al logopedista servirebbe poco e niente poichè a livello strutturale non ho problemi, di fatti durante la sua visita non mi sono mai intoppato, e che quindi i miei blocchi sono da ricondurre a diversa natura.
Quindi vi chiedo, cortesemente, a chi mi consigliate di rivolgermi? Psicologo, psicoterapeuta, psicanalista, psichiatra o provare comunque un logopedista?
Vi ringrazio e saluto cordialmente.
io ho 25 anni e presento un problema di balbuzie da quando ne avevo 12.
Fino ad allora non avevo mai avuto problemi, è iniziato improvvisamente su una parola durante una lettura in classe, e non era certo la prima che facessi.
Il mio disturbo non è eccessivo ma si concentra principalmente nell'iniziare determinate frasi con determinate parole.
Questo accade solo quando parlo con altre persone, rispondere a certe domande ecc, se le stesse frasi le ripeto da solo riesco a pronunciarle tranquillamente.
Sono sempre stato una persona molto emotiva ed ansiosa, quindi il mio blocco dovrebbe essere esclusivamente psicologico come mi ha confermato il mio medico ed il foniatra; quest'ultimo oltretutto mi ha detto che rivolgermi al logopedista servirebbe poco e niente poichè a livello strutturale non ho problemi, di fatti durante la sua visita non mi sono mai intoppato, e che quindi i miei blocchi sono da ricondurre a diversa natura.
Quindi vi chiedo, cortesemente, a chi mi consigliate di rivolgermi? Psicologo, psicoterapeuta, psicanalista, psichiatra o provare comunque un logopedista?
Vi ringrazio e saluto cordialmente.
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Dr.ssa Daniela Benedetto
Psicoterapeuta, Psicologo
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Gentile ragazzo io richiederei una consultazione da uno psicologo psicoterapeuta che possa ascoltarla e decidere il supporto necessario.
Infatti con molta probabilità sarà necessario affrontare e lavorare sulle dinamiche adolescenziali, sul rapporto con le figure genitoriali oltre che approfondire eventuali situazioni di "blocco" emotivo che di fatto trova espressione nel sitomo di cui lamenta.
Infatti con molta probabilità sarà necessario affrontare e lavorare sulle dinamiche adolescenziali, sul rapporto con le figure genitoriali oltre che approfondire eventuali situazioni di "blocco" emotivo che di fatto trova espressione nel sitomo di cui lamenta.
Dr.ssa Daniela Benedetto
Psicologa e Psicoterapeuta EMDR Roma
tel. 3396306112 www.danielabenedetto.it
Visite in presenza e da remoto (on line)
[#2]
Dr.ssa Alice Candia Longo
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile Utente, mi sentirei di consigliarle di rivolgersi ad uno psicologo di indirizzo dinamico, o ad uno psicoanalista, per intraprendere un percorso individualizzato in base alle sue specifiche richieste ed alla sua persona. Ritengo che un professionista con tali competenze possa esserle utile per cercare di comprendere vari aspetti della sua vita e del suo problema: come vive la sua situazione? quali sentimenti prova? come affronta/gestisce la sua difficoltà? come vive i rapporti con gli altri (la balbuzie, anche se lieve, può avere ripercussioni sulle sue relazioni sociali)? è accaduto qualcosa di particolare quando è comparsa? si sente sostenuto da qualcuno nell'affrontare tale situazione? capire la causa dell'insorgenza dell'ansia, ecc.
Un tale percorso potrebbe servirle per avere una maggiore comprensione e coscienza di sè, ma anche per fornirle ulteriori strumenti per far fronte a questa condizione.
Cordialmente,
Un tale percorso potrebbe servirle per avere una maggiore comprensione e coscienza di sè, ma anche per fornirle ulteriori strumenti per far fronte a questa condizione.
Cordialmente,
Dr.ssa Alice CANDIA LONGO
Psicologa-Psicoterapeuta, Messina
[#4]
Dr.ssa Alice Candia Longo
Psicologo, Psicoterapeuta
16
Gentile Utente,
la sua domanda è plausibile e comprensibile, ma purtroppo la risposta non sarà quella che lei si attende e non sarà univoca, questo perchè la balbuzie è sì un disturbo, ma riguarda la soggettività di ogni persona. Non le posso garantire che lei guarirà e che non balbetterà più, non ci sono garanzie al riguardo; l'unica certezza che potrà ricevere, invece, tramite un lavoro attento con un professionista, è che migliorerà il suo modo di affrontare la sua balbuzie, accetterà questa parte di sè che ora sente come problematica, vivrà meglio la sua vita, le sue relazioni sociali, ecc. La balbuzie potrebbe anche scomparire o rimodularsi, ma questa è solo una possibilità. So che avrebbe voluto sentirsi dire che tramite una terapia "tutto sarebbe passato o scomparso", ma mi sembra giusto informarla delle varie eventualità, di modo da non illudersi, o avere pretese eccessive sia verso se stesso che verso un eventuale trattamento: in ogni caso ne avrà un giovamento notevole.
Resto a sua disposizione per ulteriori informazioni o domande.
Cordialmente,
la sua domanda è plausibile e comprensibile, ma purtroppo la risposta non sarà quella che lei si attende e non sarà univoca, questo perchè la balbuzie è sì un disturbo, ma riguarda la soggettività di ogni persona. Non le posso garantire che lei guarirà e che non balbetterà più, non ci sono garanzie al riguardo; l'unica certezza che potrà ricevere, invece, tramite un lavoro attento con un professionista, è che migliorerà il suo modo di affrontare la sua balbuzie, accetterà questa parte di sè che ora sente come problematica, vivrà meglio la sua vita, le sue relazioni sociali, ecc. La balbuzie potrebbe anche scomparire o rimodularsi, ma questa è solo una possibilità. So che avrebbe voluto sentirsi dire che tramite una terapia "tutto sarebbe passato o scomparso", ma mi sembra giusto informarla delle varie eventualità, di modo da non illudersi, o avere pretese eccessive sia verso se stesso che verso un eventuale trattamento: in ogni caso ne avrà un giovamento notevole.
Resto a sua disposizione per ulteriori informazioni o domande.
Cordialmente,
[#5]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Utente,
la sintomatologia da lei descritta, necessita di una valutazione di tipo psicologico e di un'eventuale trattamemnto logopedico.
Imparerà a gestire e soprattutto a modulare le emozioni, che spesso le rendono complesso e compromesso l'eloquio
la sintomatologia da lei descritta, necessita di una valutazione di tipo psicologico e di un'eventuale trattamemnto logopedico.
Imparerà a gestire e soprattutto a modulare le emozioni, che spesso le rendono complesso e compromesso l'eloquio
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 14/11/2012.
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