Paranoico, nervoso, straziato

Buonasera. Ci dice che è da circa un anno che vive questo "problema". E' insorto da quando ha conosciuto questa ragazza? Cos'è successo di nuovo o di diverso nella sua vita, circa un anno fa? Precedentemente ha avuto altre storie sentimentali?

Dr.ssa Daniela Benedetto
Psicologa e Psicoterapeuta EMDR Roma
tel. 3396306112 www.danielabenedetto.it
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Gentile Signore,
Vorrei che riflettesse su questa sua affermazione

"penso in continuazione a lei ma purtroppo non mi
ricambia, allora dice una cosa, penso che mi sta mentendo"

Potrebbe darsi che la reazione di incredulita' sia un meccanismo di difesa, il diniego. Pensare/credere che una cosa che ci fa soffrire in realta' non sia vera.
E' un modo in cui la psiche affronta un rifiuto.
Accade talvolta alle persone a cui e' stata diagnosticata una patologia seria pensare/credere, che la diagnosi sia sbagliata, che il medico non abbia capito etc. E questo accade in un contesto di "certezze" ove esistono radiografie, analisi, tac , etc.
Nel caso di sentimenti ove non c'e' niente di certo e' tutto ancora meno definibile e accettabile.

Quindi la inviterei a ridimensionare il suo timore di paranoie e a consapevolizzare maggiormente la relazione purtroppo non felice che intrattiene dentro di lei con questa ragazza.
I migliori saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

Si da curca un anno ho qst problema da qnd l'ho conosciuta ho avuto altre relazioni una addirittura di tre anni, poi cos'e successo di nuovo bhe penso sia proprio questo ho conosciuto lei!

Caro ragazzo è sovente non accettare, come d'altra parte la collega ha già spiegato, una realtà spiacevole. Cerchiamo in tutti i modi di verificare se sia corretta pur di non elaborare e lavorare sulla nostra sofferenza. D'altra parte fin tanto che lei non riconosce la realtà dei fatti e non smette di illudersi, non riuscirà a risollevarsi e a ricostruirsi nuovi progetti.
Lei continua ad investire sull'immaginario e disinveste emotivamente e psicologicamente dalla vita attuale.

Coraggio! tenga conto che dalla sconfitta poi non si può fare altro che rialzarsi. Ma se lei non accetta di non poter fare nulla riguardo a questa storia, lei rimane in sospeso e non si riconosce nè in un modo nè in un altro vivendo tra l'altro comunque un malessere.

ma esiste un metodo, qualcosa che posso fare per superare la cosa, perchè rassegnarsi si va bene ma se in un anno non ci sono riuscito non vedo come possa riuscirci ora...quello che chiedo è: esiste una sorta di pratica rituale che posso fare, quanto meno per scacciare via il pensiero? ps: io e qst ragazza stiamo nello stesso gruppo di amici e quindi ci vediamo e ci incontriamo quando usciamo, tra l'altra facebook non aiuta xkè siamo amici anche lì e spesso non riesco a fare a meno di contattarla, c'è qualcosa che posso fare? magari qlkè consiglio..

Gentile ragazzo,
Le condizioni di contesto non l'aiutano!
Condividere il gruppo di amici e la pagina facebook la pongono in una continua attenzione verso la ragazza e di competizione verso altri "rivali".
Capisce da se' che questa non sia la strada "per dimenticare". Se "dimenticare" e' davvero il suo obiettivo. E' questa la questione che dovrebbe porsi. Desidera chiudere mentalmente dentro di se' questa infatuazione? Rinunciare a tale desiderio?
Solo se/quando avra' deciso in tal senso iniziera' ad esprimere un atteggiamento diverso!
Le faccio i migliori auguri e ci faccia sapere!
Cordialmente

ma il problma è quello, io voglio dimenticare ma nn ci riesco, comunque vada il pensiero torna a lei, e sono stanco xkè ci soffro!!

Gent.le ragazzo,
imporsi di dimenticare una persona o una situazione che suscita emozioni e dalla quale siamo coinvolti significa condannare sé stessi a vivere in perenne conflitto interiore, e sembrerebbe proprio questo il vissuto che ti accompagna da un anno a questa parte.
Tale disagio, tuttavia, potrebbe essere una preziosa opportunità per avviare un percorso di crescita personale, che migliori la tua consapevolezza rispetto al modo di entrare in relazione con l'altro, in particolare con una ragazza che ti piace.
Puoi rivolgerti al Consultorio Familiare della tua ASL e chiedere un colloquio con lo Psicologo, all'interno dello Spazio Giovani del Servizio troverai professionisti in grado di accompagnarti in questo percorso.
Se invece vuoi rivolgerti ad uno Psicologo che opera in privato, puoi utilizzare il link presente in questa pagina per una ricerca mirata inserendo il CAP di residenza:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2629-come-verificare-le-credenziali-dello-psicologo.html

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it