Allontanarsi dalla pillola dell'amore
Salve, mi ero preparato un scritto romanzato ma non ho abbastanza caratteri schematizzo:
-Ho 33 anni sono u
-Prima esperienza sessuale a 19 con ragazza "bella e desiderata da molti" innamorato di lei per 9 anni e separazione difficile da superare consapevolezza di essere la parte debole della coppia. Prima di lei mi consideravo poco attraente e piacente alle ragazze
-Decido di diventare da ora in avanti io la parte sessualmente forte comincio ad andare in palestra a curare il mio fisico e me stesso e ad acquisire sicurezza sessuale con le donne.
-Dopo alcune difficoltà, incapacità di approcciarsi fisicamente alle donne, trovo la sicurezza tanto agognata...ero convinto che dovessero essere loro a provare ad avere il primo contatto con me.
-Dopo essere uscito con un sacco di ragazze senza concludere nulla neppure un bacio Supero questo blocco mentale e comincio ad essere quello che avevo sempre desiderato.
-Ora ero la parte sessualmente forte le ragazze con cui uscivo erono solo "troboamiche" il sesso è eccittante senza inibizioni di luoghi tempi e modi.
-Fino a conoscere la mia attuale ragazza "bella e desiderata da molti" ho usato apposta queste due parole.
-Una serie di situazioni, la sua timedezza il posto della prima volta al buio in macchiana mi portano al primo di una serie di lughi flop.
-. Per mesi e mesi non siamo stati in grado di trovare una feeling niente penetrazioni, era solo quello l’obbiettivo per lei, con lei non esistevano giochi provocazioni strusciamenti toccamenti sensuali e neppure frasi di conforto per farmi superare questo blocco.
-Cerco aiuto da sedute psicoterapeutiche..la soluzione Dare amore a sta ragazza.
-Ci provo ma le cose non migliorano flop su flop.
-Decido impulsivamente di avvicinarmi al viagra
-Comincia ad esserne dipendente nel senso che anche prndendo q.ta irrisorie che mi fanno da placebo, senza spesso floppavo.
-Questo crea confusione nella mia ragazza che come inizialmente accadeva non mi aiuta
-Ci lasciamo per un po', io la ricerco con lei cerco di aprirmi a quelli che sono state le mie mancanze ( pensavo solo al sesso e al volerle dimostrare che ero capace di “sbatterla contro un muro” e succedeva, non le davo sicuramente amore) e le sue mancanze ( fuggire ai problemi come è da sua nature come la morte di sua madre 6 mesi fa..mai una lacrima o un accenno di tristezza)
-Io penso di amarla veramente e ora mi sento piu pulito con lei, ma ho sempre un segreto che è anche il mio aiuto
-Non so se usare questo vigliacco aiuto solo per un po’ sperando di riuscire a lasciarlo una volta che cominceremo a creare un feeling tra di noi.. non so se affidarmi alla capacità della mia ragazza di affrontare questa situazione, ma non penso ci possa riuscire, penso sia troppo debole e insicura sul sesso e forse lo siamo entrambi. Non so veramente come gestire sta situazione…parlarle di sta cosa ora la porterebbe inevitabilmente ora..Come posso fare fare gli stessi errori con lei...??
Grazie del tempo concesso
-Ho 33 anni sono u
-Prima esperienza sessuale a 19 con ragazza "bella e desiderata da molti" innamorato di lei per 9 anni e separazione difficile da superare consapevolezza di essere la parte debole della coppia. Prima di lei mi consideravo poco attraente e piacente alle ragazze
-Decido di diventare da ora in avanti io la parte sessualmente forte comincio ad andare in palestra a curare il mio fisico e me stesso e ad acquisire sicurezza sessuale con le donne.
-Dopo alcune difficoltà, incapacità di approcciarsi fisicamente alle donne, trovo la sicurezza tanto agognata...ero convinto che dovessero essere loro a provare ad avere il primo contatto con me.
-Dopo essere uscito con un sacco di ragazze senza concludere nulla neppure un bacio Supero questo blocco mentale e comincio ad essere quello che avevo sempre desiderato.
-Ora ero la parte sessualmente forte le ragazze con cui uscivo erono solo "troboamiche" il sesso è eccittante senza inibizioni di luoghi tempi e modi.
-Fino a conoscere la mia attuale ragazza "bella e desiderata da molti" ho usato apposta queste due parole.
-Una serie di situazioni, la sua timedezza il posto della prima volta al buio in macchiana mi portano al primo di una serie di lughi flop.
-. Per mesi e mesi non siamo stati in grado di trovare una feeling niente penetrazioni, era solo quello l’obbiettivo per lei, con lei non esistevano giochi provocazioni strusciamenti toccamenti sensuali e neppure frasi di conforto per farmi superare questo blocco.
-Cerco aiuto da sedute psicoterapeutiche..la soluzione Dare amore a sta ragazza.
-Ci provo ma le cose non migliorano flop su flop.
-Decido impulsivamente di avvicinarmi al viagra
-Comincia ad esserne dipendente nel senso che anche prndendo q.ta irrisorie che mi fanno da placebo, senza spesso floppavo.
-Questo crea confusione nella mia ragazza che come inizialmente accadeva non mi aiuta
-Ci lasciamo per un po', io la ricerco con lei cerco di aprirmi a quelli che sono state le mie mancanze ( pensavo solo al sesso e al volerle dimostrare che ero capace di “sbatterla contro un muro” e succedeva, non le davo sicuramente amore) e le sue mancanze ( fuggire ai problemi come è da sua nature come la morte di sua madre 6 mesi fa..mai una lacrima o un accenno di tristezza)
-Io penso di amarla veramente e ora mi sento piu pulito con lei, ma ho sempre un segreto che è anche il mio aiuto
-Non so se usare questo vigliacco aiuto solo per un po’ sperando di riuscire a lasciarlo una volta che cominceremo a creare un feeling tra di noi.. non so se affidarmi alla capacità della mia ragazza di affrontare questa situazione, ma non penso ci possa riuscire, penso sia troppo debole e insicura sul sesso e forse lo siamo entrambi. Non so veramente come gestire sta situazione…parlarle di sta cosa ora la porterebbe inevitabilmente ora..Come posso fare fare gli stessi errori con lei...??
Grazie del tempo concesso
[#1]
Gentile Utente,
Lei attualmente è ancora in terapia? Che tipo di lavoro è stato fatto e in che modo Le è stato utile?
Il Collega cosa Le ha spiegato del problema?
Lei attualmente è ancora in terapia? Che tipo di lavoro è stato fatto e in che modo Le è stato utile?
Il Collega cosa Le ha spiegato del problema?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Gentile Ragazzo,
Le pillole dell' amore, necessitano di un clinico che non sono le supervisioni per una somministrazione adeguata, ma che le calibri alla sua storia clinica e sessuale, per un futuro svezzamento.
Immagino che sia stato l' andrologo, dopo una diagnosi clinica, ad invitarla all' assunzione.....
Quale diagnosi e' stata fatta per la sua problematica ettiva?
Quali cause ha, psichiche, organiche, miste?
In attesa delle sue risposte, le allego qualche lettura.
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
Le pillole dell' amore, necessitano di un clinico che non sono le supervisioni per una somministrazione adeguata, ma che le calibri alla sua storia clinica e sessuale, per un futuro svezzamento.
Immagino che sia stato l' andrologo, dopo una diagnosi clinica, ad invitarla all' assunzione.....
Quale diagnosi e' stata fatta per la sua problematica ettiva?
Quali cause ha, psichiche, organiche, miste?
In attesa delle sue risposte, le allego qualche lettura.
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Utente
Ho trovato molto interessante l’articolo “Deficit erettile, un problema di coppia: il ruolo della partner”
Non ho fatto nessuna visita da andrologi ma, posso affermare con assoluta certezza, che le cause non sono fisiche, Non fumo, non sono in sovrappeso.. faccio un sacco di sport e fino a una settima prima di conoscere la mia attuale ragazza frequentavo una ragazza classica “trombamica” non c’erano da parte mia sentimenti profondi ma ero tutto tranne che destabilizzato sessualmente. Ho erezioni spontanee tutte le mattine e non parlo di mezze erezioni. Mi basta anche solo immaginare la voglia sessuale di una ragazza o della mia ragazza ( questa rimane molto spesso solo un immaginazione) per avere una immediata risposta.
Le ragioni sono tutte chiaramente riportate nella lettura suggerita:
Il fatto di essere un soggetto molto ansiosi e a volte insicuro pur ostentando una sicurezza con gli altri fuori molto marcata
Il primo rapporto vissuto e consumato, per esempio in auto in una situazione altamente ansiogena per entrambi
Conflittualità della coppia, inconsce, da aggressività repressa, da reiterate mortificazioni verbali del coniuge
Dopo alcune sedute dalla psicologa, “TERAPIA” chiamiamola cosi, orale è stata autogestita, quindi acquisto su internet e dosaggio che è andato sempre a scalare fino a diventare una dose irrisoria un mero placebo senza il quale però spesso se non ingerito portava al flop. A volte sono comunque riuscito ad avere rapporti anche senza “l’aiutino”. Questo accadeva quando si creavano situazioni eccitanti e sono state forse tropop poche con la mia lei..oppure quando mosso dal volere lasciare tutto alle spalle mi davo l’ultimatum quindi era un pensiero del tipo “se non me lo fa tirare sta volta ci do a mucchio” e quindi non c’era nessun coinvolgimento sentimentale.
Da un mesetto a questa parte, dopo un suo allontanamento emotivo e fisico da me che mi ha fatto sentire la sua mancaza ho fatto un reset..non guardo piu pornografia ( e ne guardavo mooolta) non la colpevolizzo più so che la sua timidezza, le sue paure e le sue incapacità “sensuali” sono sicuramente dettate anche dal mio problema.
Ora avrei bisogno solo di capire come gestire quel “mio segreto” con lei e con me stesso, come ho già detto mi sento piu sereno e pulito nei sui confronti e penso sinceramente di volerle molto bene non so se si possa lare di “amore incondizionato” ma sicuramente è una ragazza molto speciale e p…Non so come fare a gestire questa cosa…
Non ho fatto nessuna visita da andrologi ma, posso affermare con assoluta certezza, che le cause non sono fisiche, Non fumo, non sono in sovrappeso.. faccio un sacco di sport e fino a una settima prima di conoscere la mia attuale ragazza frequentavo una ragazza classica “trombamica” non c’erano da parte mia sentimenti profondi ma ero tutto tranne che destabilizzato sessualmente. Ho erezioni spontanee tutte le mattine e non parlo di mezze erezioni. Mi basta anche solo immaginare la voglia sessuale di una ragazza o della mia ragazza ( questa rimane molto spesso solo un immaginazione) per avere una immediata risposta.
Le ragioni sono tutte chiaramente riportate nella lettura suggerita:
Il fatto di essere un soggetto molto ansiosi e a volte insicuro pur ostentando una sicurezza con gli altri fuori molto marcata
Il primo rapporto vissuto e consumato, per esempio in auto in una situazione altamente ansiogena per entrambi
Conflittualità della coppia, inconsce, da aggressività repressa, da reiterate mortificazioni verbali del coniuge
Dopo alcune sedute dalla psicologa, “TERAPIA” chiamiamola cosi, orale è stata autogestita, quindi acquisto su internet e dosaggio che è andato sempre a scalare fino a diventare una dose irrisoria un mero placebo senza il quale però spesso se non ingerito portava al flop. A volte sono comunque riuscito ad avere rapporti anche senza “l’aiutino”. Questo accadeva quando si creavano situazioni eccitanti e sono state forse tropop poche con la mia lei..oppure quando mosso dal volere lasciare tutto alle spalle mi davo l’ultimatum quindi era un pensiero del tipo “se non me lo fa tirare sta volta ci do a mucchio” e quindi non c’era nessun coinvolgimento sentimentale.
Da un mesetto a questa parte, dopo un suo allontanamento emotivo e fisico da me che mi ha fatto sentire la sua mancaza ho fatto un reset..non guardo piu pornografia ( e ne guardavo mooolta) non la colpevolizzo più so che la sua timidezza, le sue paure e le sue incapacità “sensuali” sono sicuramente dettate anche dal mio problema.
Ora avrei bisogno solo di capire come gestire quel “mio segreto” con lei e con me stesso, come ho già detto mi sento piu sereno e pulito nei sui confronti e penso sinceramente di volerle molto bene non so se si possa lare di “amore incondizionato” ma sicuramente è una ragazza molto speciale e p…Non so come fare a gestire questa cosa…
[#4]
Le tappe sono due:
Visita andrologica con diagnosi e visita specislistica
e consulenza psicologica, con particolare attenzione alla sua sessualità.
Nè autogestioni, nè gestioni di segreti, mi scusi se sono troppo chiara e lapidaria, ma in ambito sessuologico i pasticci sono frequenti
Visita andrologica con diagnosi e visita specislistica
e consulenza psicologica, con particolare attenzione alla sua sessualità.
Nè autogestioni, nè gestioni di segreti, mi scusi se sono troppo chiara e lapidaria, ma in ambito sessuologico i pasticci sono frequenti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 10/11/2012.
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