Paura di amare?
Gentili dottori, vi riscrivo perchè non riesco a trovare pace in me. Stavo con X, che ho amato immensamente ma che mi ha tradita. Ho sofferto incredibilemnte e poi ho incontrato Y, con la quale ho vissuto una bella storia, senza mai però il coinvolgimento emotivo provato con X. X, nel frattempo, è tornata, l'ho ripresa, l'ho riallontanata, l'ho ripresa...insomma sono scappata mille volte da lei perchè avevo troppa paura di stare male così come ero stata quando mi aveva tradita. Ed inoltre avevo sempre sensi di colpa con Y, pur lasciandola, quando X riappariva. Ora, X non l'ho più sentita nè vista da febbraio e con Y ho vissuto una parentesi tranquilla. Y è un porto sicuro. Mi da calore. E' quiete. Ma siamo molto diverse, io amo stare con amici, fare passeggiate, andare in giro...Y ama stare a casa ed avere un rapporto quasi esclusivo con me. Alla fine non ho più retto e ho lasciato anche Y. Ma X non l'ho mai dimenticata...e per quello che so, nemmeno lei. Lei era perfetta per me. Mi struggo perchè vorrei stare con lei ma...ho paura di lei. Paura di non andarle più bene. Paura di soffrire ancora. Paura di provare sensi di colpa verso Y(anche se la nostra storia è finita anche se da una sola settimana), che poi, conoscendomi, mi mandano in loop. Ho paura di sbagliare. Ho paura di aver paura d'amare. Forse dovrei solo aspettare. So che dovrei andare da uno psicologo ma vi prego...datemi qualche spunto sul quale riflettere. Vi ringrazio moltissimo
come potremmo dirle noi da qui quale sia la scelta migliore? Mi perdoni una battuta ma siamo psicologi, non veggenti!
Se lei sente, in cuor suo, di essere innamorata di X forse dovrebbe riprovarci, visto che entrambe, da quanto scrive, sembrate desiderare questo ricongiungimento.
Il tono del suo consulto mi sembra carico di impazienza; sembra che lei non riesca a trovare pace nel riuscire ad attendere qualche tempo, come se avesse paura della sua solitudine.
Forse è da questo che dovrebbero partire le sue riflessioni.
Prima di queste due storie importanti ha mai avuto periodi in cui non aveva relazioni stabili? Se si, come si sentiva a gestire la sua vita da single?
Si fermi un attimo, non abbia fretta di capire e di scegliere una delle due alternative. Forse l'alternativa è una terza... ma se non imparerà prima a stare bene con se stessa non credo che sarà facile instaurare un rapporto che possa darle delle vere soddisfazioni.
Un caro saluto
Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com
come potremmo dirle noi da qui quale sia la scelta migliore? Mi perdoni una battuta ma siamo psicologi, non veggenti!
Se lei sente, in cuor suo, di essere innamorata di X forse dovrebbe riprovarci, visto che entrambe, da quanto scrive, sembrate desiderare questo ricongiungimento.
Il tono del suo consulto mi sembra carico di impazienza; sembra che lei non riesca a trovare pace nel riuscire ad attendere qualche tempo, come se avesse paura della sua solitudine.
Forse è da questo che dovrebbero partire le sue riflessioni.
Prima di queste due storie importanti ha mai avuto periodi in cui non aveva relazioni stabili? Se si, come si sentiva a gestire la sua vita da single?
Si fermi un attimo, non abbia fretta di capire e di scegliere una delle due alternative. Forse l'alternativa è una terza... ma se non imparerà prima a stare bene con se stessa non credo che sarà facile instaurare un rapporto che possa darle delle vere soddisfazioni.
Un caro saluto
anche nel consulto precedente ci ha parlato di questa storia e di dinamiche relazionali particolari. Forse, come Le avevamo già consigliato,sarebbe il caso di parlarne di persona con uno psicologo per comprendere che cosa Le accade all'interno di una relazione e in particolare che cosa è successo con X.
Altrove ha definito questa donna una "droga". E' bello essere innamorate, ma forse qui la questione ha anche a che vedere con un amore che, per quanto autentico e bello, ha finito per diventare in qualche maniera "tossico", creando in Lei una sorta di dipendenza.
Inoltre ci parla di un tradimento di X e di una nuova relazione con Y. Nonostante il tradimento Lei non riesce a chiudere questa storia e trova Y un porto sicuro, forse una specie di "mamma". Sarebbe interessante approfondire questo tema, perchè sembra quasi che Lei riesca a stare bene e ad avere una storia che considera poi appagante e coinvolgente quando in qualche maniera soffre un po'. Y invece rischia di diventare ai Suoi occhi noiosa...
E' chiaro il passaggio in cui parla di paura di riavvicinarsi a X, ma forse -pur con tutti i limiti di un consulto on line- questa paura ha ragion d'essere: avendo Lei sofferto molto con X, potrebbe essere il caso di prenderne le distanze, cosa che non mi pare Lei abbia mai fatto davvero, per poter davvero ricominciare. Ma se si è instaurata una sorta di dipendenza, è chiaro che non riesce a farlo, ma preferisce soffrire, rimuginando su quella storia.
Se le cose stanno così, Le proporrei di riflettere un po' di più sulla Sua autostima, su ciò che Lei desidera, prima di fondersi con l'altro. Non crede?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
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