Trauma emotivo

Buongiorno, ho 26 anni, e vi spiego il gravissimo problema che mi affligge da quasi 3 mesi ormai...in pratica io ho una personalità molto sensibile (e credo anche non matura al punto giusto, come segue dal racconto) ed un pomeriggio di Agosto è accaduta una cosa che mi ha segnato molto e mi ha fatto (e sta facendo) provare molto dolore, un dolore non credevo nemmeno esistesse, perchè ho conosciuto un ragazzo della mia stessa età e, cominciando a parlare, ed io mi lego molto velocemente, questa persona che credevo amica è come se avesse usato una certa tecnica per distruggere la mia emotività e fare male.. fatto sta che io presi tutte le sue parole per buone (molte manco me le ricordo, ma comunque ripensando all' accaduto è chiaro che avesse una certa bravura e piacere nel farlo) sono stato molto stupido nel nel fidarmi così,e una volta a casa, la mattina dopo ebbi delle specie di crisi d' ansia che hanno tra l' altro scatenato dei sintomi di somatizzazione in quasi tutto il corpo che durano tuttora, anche se quelli nel corpo si sono attenuati un pò, emozioni ovviamente non ne provo nessuna più da allora, a parte il dolore psicologico intenso e una specie di rigurgito di orrore che saliva dal petto e finiva in gola, questo però all' inizio del "trauma"; io non ho nessuna difficoltà a parlare e a ricordare l'evento, ma comunque è come se vivessi in un incubo continuo, sto perennemente addosso con questa cosa, ho pure sbagliato perchè non ho chiesto aiuto subito perchè non posso permettermelo tra l'altro, anche se questo segno sembrava e sembra indelebile, non so proprio come fare, ero così proteso alla vita, così ottimista e gaio,molti infatti si chiedono che fine abbia fatto, ma come spiegargli? come dirgli che le prime 2 settimane (le più orribili) ho perso quasi 8 kg per questo fatto? Il battito cardiaco è perennemente accellerato e non trovo pace nemmeno nel letto e spesso per andare a dormire devo avere veramente tanto sonno...non so davvero come uscirne, sembro segnato a vita, è tipo un ricordo traumatico, è come se il mio cervello emotivo fosse compromesso per sempre....io ci spero di tornare come prima, anche se dovranno passare degli anni secondo me, mi sento troppo rovinato, le tecniche di psicoterapia fino a dove possono aiutarmi? Secondo voi cosa mi è successo? Posso se non recuperare la mia "personalità premorbosa", almeno far smettere il dolore e l' angoscia?