Ansia e panico
Salve sono un ragazzo di 22 anni, fumavo canne tutti i giorni da 4-5 anni e mi sono sempre piaciute, mi piacevva molto fumare...la sera specialmente fumavo parecchio e una notte quando sono andato a letto, mentre stavo sdraiato ho sentito il battito cardicaco accellerarsi abbastanza, mi sono alzato ho acceso la luce e ho guardato la televisione per un altro paio d'ore per calmarmi...la mattina successiva tutto a posto...Poi dopo un mese circa esco di mattina e mi fumo una canna di marijuana verso mezzogiorno, poco dopo torno a casa e mentre studio il cuore accellera il suo battito, mi viene l'ansia e attacchi di panico, sembrava stessi impazzendo e più pensavo al cuore più mi spaventavo. per circa 2-3 mesi successivi ho continuato a fumare anche se più raramente e ogni volta che lo facevo mi veniva l'ansia e la tachicardia ma lo facevo perchè nn mi volevo arrendere e i miei amici lo facevano tranquillamente come sempre...poi ho deciso di smettere e sono 2 mesi che nn fumo niente , neanche sigarette , per la paura.
P.S. non ho mai avuto l'ansia o il panico prima di questi eventi sopracitati , e forse questo mi ha spaventato ancora di più; sono sempre stato un tipo sicuro di sè, forte caratterialmente e strafottente,lo sono ancora ora, ma se penso a quegli eventi mi sento più debole e vulnerabile. sapete dirmi qualcosa per favore??
P.S. non ho mai avuto l'ansia o il panico prima di questi eventi sopracitati , e forse questo mi ha spaventato ancora di più; sono sempre stato un tipo sicuro di sè, forte caratterialmente e strafottente,lo sono ancora ora, ma se penso a quegli eventi mi sento più debole e vulnerabile. sapete dirmi qualcosa per favore??
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gentile ragazzo le rispondo affermando che la scelta di smettere è stata molto più matura rispetto a questo
(..)facevo perchè nn mi volevo arrendere e i miei amici lo facevano tranquillamente come sempre(..)
quest'ultimo è l'espressione della scarsa autostima e del bisogno di approvazione di un gruppo
ed è questo che dovrebbe farla sentire più vulnerabile e debole non la scelta di allontanarsi da certi comportamenti senza senso
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile Utente,
il fumo non aiuta nè psiche, nè autostima, nè padronanza di sè e delle proprie emozioni, ma facilita solo un'inutile omologazione ed appartenenza al gruppo.
Approfitti del malessere sperimentato e , come le ha già suggerito il Collega, si allontani da questi comportamneti disfunzionali
il fumo non aiuta nè psiche, nè autostima, nè padronanza di sè e delle proprie emozioni, ma facilita solo un'inutile omologazione ed appartenenza al gruppo.
Approfitti del malessere sperimentato e , come le ha già suggerito il Collega, si allontani da questi comportamneti disfunzionali
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 03/11/2012.
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