Gelosia per l'amica - "cognata"
Buona sera a tutti,
Ho un problema che mi sta logorando.
Da 5 anni 3 mezzo sono fidanzata con un fantastico ragazzo che ha un gemello, che è fidanzata da più di 3 anni.
All'inizio, il rapporto con questa ragazza era di amicizia, non molto profondo, ma comunque tranquillo. Da circa 2 anni questa parte però io ho iniziato a provare una gelosia per lei, in tutto: se lei e il ragazzo si abbracciano o si scrivono cose dolci sono gelosa, invidiosa, e se so che escono con i nostri amici lasciamo perdere!!
Idem se lei si veste in un certo modo (tipo vistito e tacchi) e io in un altro (jenas e ballerine) mi sento quasi una stracciona.
Non so più come uscire da questa situazione, che mi porta a discutere talvolta con il mio fidanzato, perchè magari lui è meno affettuoso in pubblico, ma è sempre stato così da quando abbiamo inziato la storia, e mi è sempre andato bene.
Vi ringrazio x i consigli che i darete x aiutarmi!
Ho un problema che mi sta logorando.
Da 5 anni 3 mezzo sono fidanzata con un fantastico ragazzo che ha un gemello, che è fidanzata da più di 3 anni.
All'inizio, il rapporto con questa ragazza era di amicizia, non molto profondo, ma comunque tranquillo. Da circa 2 anni questa parte però io ho iniziato a provare una gelosia per lei, in tutto: se lei e il ragazzo si abbracciano o si scrivono cose dolci sono gelosa, invidiosa, e se so che escono con i nostri amici lasciamo perdere!!
Idem se lei si veste in un certo modo (tipo vistito e tacchi) e io in un altro (jenas e ballerine) mi sento quasi una stracciona.
Non so più come uscire da questa situazione, che mi porta a discutere talvolta con il mio fidanzato, perchè magari lui è meno affettuoso in pubblico, ma è sempre stato così da quando abbiamo inziato la storia, e mi è sempre andato bene.
Vi ringrazio x i consigli che i darete x aiutarmi!
[#1]
Gentile ragazza a volte ci sentiamo di non corrispondere ai modelli dettati dal contesto soprattutto se non siamo sufficientemente sicuri di noi stessi tanto da attribuire all'altro da noi un valore esagerato. La sorella gemella del suo ragazzo evidentemente ha assunto per lei un metro di paragone rispetto al quale si sente valutata o svalutata agli occhi del suo ragazzo.
Qual'è il rapporto di fiducia e di stima che lei ha con se stessa?
Qual'è il rapporto di fiducia e di stima che lei ha con se stessa?
Dr.ssa Daniela Benedetto
Psicologa e Psicoterapeuta EMDR Roma
tel. 3396306112 www.danielabenedetto.it
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[#2]
Ex utente
Buona sera dottoressa,
La ringrazio per la risposta intanto.
Poi volevo solo correggere l'errore che ho scritto, perchè il mio fidanzato ha un fratello gemello, non una sorella, ed è quindi con la fidanzata del gemello che ho questo problema.
La mia autostima e fiducia in me stessa è sotto le scarpe direi, ne ho talmente poca che ho sempre bisogna di una conferma o una rassicurazione anche per delle banalità.
Lei invece sembra più sicura,tanto da risultare spesso e volentieri altezzosa e antipatica, e di questo ho avuto conferma anche da altre persone che, in sua presenza, si trovano a disagio. Magari lei è solo più menefreghista di me e, invece di dar peso a chi si dà più baci o carezze, vive serena e felice e di sicuro no discute come faccio io col miio fidanzato.
Come posso risolvere questa situazione?
Mi aiuti!
Grazie!
La ringrazio per la risposta intanto.
Poi volevo solo correggere l'errore che ho scritto, perchè il mio fidanzato ha un fratello gemello, non una sorella, ed è quindi con la fidanzata del gemello che ho questo problema.
La mia autostima e fiducia in me stessa è sotto le scarpe direi, ne ho talmente poca che ho sempre bisogna di una conferma o una rassicurazione anche per delle banalità.
Lei invece sembra più sicura,tanto da risultare spesso e volentieri altezzosa e antipatica, e di questo ho avuto conferma anche da altre persone che, in sua presenza, si trovano a disagio. Magari lei è solo più menefreghista di me e, invece di dar peso a chi si dà più baci o carezze, vive serena e felice e di sicuro no discute come faccio io col miio fidanzato.
Come posso risolvere questa situazione?
Mi aiuti!
Grazie!
[#3]
Nel leggere questa richiesta appare evidente uno spirito di competitività che però sembra andare oltre il confronto con l'altro. Credo che il disagio sperimentato nei confronti della cognata sia in realtà un disagio personale, dove l'altro rappresenta solo "il mezzo" attraverso cui tale disagio può emergere.
Bisogna a questo punto chiedersi quanto effettivamente questo problema le provoca sofferenza e, all'occorrenza, considerare un approfondimento per comprenderne le reali cause.
Cordialità
Bisogna a questo punto chiedersi quanto effettivamente questo problema le provoca sofferenza e, all'occorrenza, considerare un approfondimento per comprenderne le reali cause.
Cordialità
Dr. Serafino Parisi Psicologo-Psicoterapeuta
www.dottorparisi.it
[#4]
Cara ragazza la stima di sè non dipende dal giudizio dell'altro. facendo così lei dà in mano se stessa agli altri, mettendo a rischio se stessa a fronte di estranei che liberamente possono esprimere o meno il proprio parere/giudizio su di lei basandosi su proprie personali visioni.
Tenga presente che ciò che lei osserva di esterno a sè viene da lei sopravvalutato o non tutto è oro quel che luccica.
Deve trovare il modo di valutare obiettivamente le proprie qualità soprattutto partendo da se stessa e da ciò che desidera per sè e la sua vita.
Evitando di fare paragoni con altri, rifletta esclusivamente prendendo come riferimenti i propri parametri ed i propri valori.
Liberi lo spazio intorno a sè da voci e persone a volte immaginarie.
Quando siamo sole con noi stesse a volte la stanza ci sembra piena di gente perchè i nostri pensieri si affollano nel tentativo di trovare il valore ed il riferimento giusto. C'è troppa gente in questa stanza. Non ha bisogno di questa folla. Cerchi se stessa, è tutto ciò che conta per cominciare a vedere la strada la Sua strada!
Tenga presente che ciò che lei osserva di esterno a sè viene da lei sopravvalutato o non tutto è oro quel che luccica.
Deve trovare il modo di valutare obiettivamente le proprie qualità soprattutto partendo da se stessa e da ciò che desidera per sè e la sua vita.
Evitando di fare paragoni con altri, rifletta esclusivamente prendendo come riferimenti i propri parametri ed i propri valori.
Liberi lo spazio intorno a sè da voci e persone a volte immaginarie.
Quando siamo sole con noi stesse a volte la stanza ci sembra piena di gente perchè i nostri pensieri si affollano nel tentativo di trovare il valore ed il riferimento giusto. C'è troppa gente in questa stanza. Non ha bisogno di questa folla. Cerchi se stessa, è tutto ciò che conta per cominciare a vedere la strada la Sua strada!
[#5]
Ex utente
La ringrazio davvero tanto Dottoressa!
Nelle parole che mi ha scritto ho trovato un gran conforto e cercherò di pensare più a cos'è importante per la MIA vita.
Grazie mille davvero!!
Gentile dott. Parisi,
sì, la competiione che io sento è molto forte, e mi preoccupa perchè non mi sono mai piaciute le competizioni e non mi rivedo in questo genere di persona che mi sembra di essere diventata.
Non voglio che la mia vita sia così e proverò a trovare il mio vecchio modo di essere, solare e spensierato.
Grazie mille per le risposte!
Nelle parole che mi ha scritto ho trovato un gran conforto e cercherò di pensare più a cos'è importante per la MIA vita.
Grazie mille davvero!!
Gentile dott. Parisi,
sì, la competiione che io sento è molto forte, e mi preoccupa perchè non mi sono mai piaciute le competizioni e non mi rivedo in questo genere di persona che mi sembra di essere diventata.
Non voglio che la mia vita sia così e proverò a trovare il mio vecchio modo di essere, solare e spensierato.
Grazie mille per le risposte!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.1k visite dal 02/11/2012.
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