è possibile controllare la rabbia e il pianto?

salve, sono una ragazza di 21 che ha problemi nel gestire il modo di sfogare la propria rabbia e nervosismo.
Fino a 4/5 anni fa, riuscivo a discutere di un problema, magari arrabbiandomi, ma la reazione poi finiva li, riuscivo ad esternare il problema, magari rimanevo un pò nervosa anche dopo, ma tutto riusciva comunque a concludersi senza altri problemi.
Invece da un pò di anni a questa parte, non sò cosa sia cambiato dentro di me, ma quando mi arrabbio l'unico sfogo che mi viene è il pianto, quindi spesso evito discussioni con i miei famigliari o il mio ragazzo proprio perchè sò che la mia reazione sarà il pianto e non voglio farmi vedere così da loro, anche perchè non riesco a spiegare le mie ragioni e i miei problemi, e sto dopoiamente male dopo per aver pianto, oppure se decido di non dir niente sto male perchè tengo tutto dentro.
Spesso con il mio ragazzo faccio finta che non ci siano problemi perchè ho paura di parlargliene di persona e farmi vedere piangere, quindi aspetto di dire tutto per sms (cosa che a lui da moltissimo fastidio) così anche se mi viene da piangere lui non lo sa che lo sto facendo.
Io vorrei trovar il modo di gestire queste crisi e arrabbiarmi come facevo una volta, sfogandomi cosi ma senza conseguenze dopo, perchè riuscivo a esternare tranquillamente i problemi.
Mi da fastidio, moltissimo fastidio, piangere durante una discussione perchè mi sembra di passare per una che non sà confrontarsi, dire le proprie opinioni e si rifugia solo nel pianto.
Vorrei tanto controllare questa stupida reazione, ma ogni volta che ci provo che cerco di mandar indietro il pianto è tutto inutile.
Ho provato anche a pensare cosa possa esser cambiato da 5 anni fa ad ora per avere queste reazioni ma non riesco a capirlo...
Spesso vorrei anche riuscire a fregarmene di cosa pensa la gente di me, sempre come riuscivo a far un tempo, e invece se qualcuno dice qualcosa di brutto e non vero su di me non sono capace di ribattere subito per paura di scoppiargli a piangere davanti e mi tengo tutto dentro, e certo non aiuta.

Da dove dovrei iniziare per capire il perchè di questa reazione e cercare di cambiarla?
Sono veramente stufa di questo mio atteggiamento involontario, vorrei veramente trovarvi rimedio...
Ringrazio anticipatamente per la risposta
Saluti
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazza,
Il pianto e la rabbia se modulate, rappresentano delle reazioni sane ed adattive dell' organismo alle emozioni provate.
Piu' che eliminale,dovrebbe comprender cosa le attiva e, quali tasti della sua psiche sono dolenti.
Con l' aiuto di uno psicologo, potrebbe imparare a conoscersi meglio ed a modulere meglio le sue reazioni, se queste la disturbano

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazza,
Arrabbiarsi, discutere comporta dei rischi, comporta l'esporre la propria aggressivita' anche sana e vitale e farsi carico delle "ritorsioni" altrui. Anche giustificate ma pur sempre sgradevoli e talvota difficili da fronteggiare.

Piangere, porsi in una situazione non competitiva tende a depotenziare l'aggrressivita' altrui, a suscitare senso di colpa, protezione.
Quindi il perche' lei sia passata da una modalita' proattiva-competitiva a una piu' passiva e vittimistica potrebbe essere semplice: perche' e' piu' gestibile.
Ma a protestare a questo punto e' il suo Io che non accetta questa identita'
Penso che il sintomo che riferisce le stia indicando che e' ora di affrontare il problema in modo piu' radicale.
Data la complessita' delle dinamiche le consiglierei di chiedere aiuto ad uno psicologo. Insieme valuterete la probelmatica e deciderete il da farsi.
Ci faccia sapere!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
"...quando mi arrabbio l'unico sfogo che mi viene è il pianto, quindi spesso evito discussioni con i miei famigliari o il mio ragazzo proprio perchè sò che la mia reazione sarà il pianto e non voglio farmi vedere così da loro, anche perchè non riesco a spiegare le mie ragioni e i miei problemi..."

"...Spesso con il mio ragazzo faccio finta che non ci siano problemi perchè ho paura di parlargliene di persona e farmi vedere piangere..."


Gentile ragazza,

a me sembra che queste tue affermazioni stiano nascondendo un semplice problema di mancanza di assertività, ovvero la poca capacità di esprimere con serenità il tuo punto di vista, le tue opinioni e i tuoi sentimenti.

"...mi sembra di passare per una che non sà confrontarsi, dire le proprie opinioni e si rifugia solo nel pianto..."

E' possibile che questa incapacità ti stia rendendo di conseguenza insicura, perchè -ovviamente- vedi le reazioni degli altri e le tue reazioni e vuoi evitare di rivivere una situazione spiacevole. Mi pare fisiologico reagire così se si è in difficoltà... anche se le cose possono cambiare, proprio come chiedi tu. Infatti l'assertività è una abilità imparabile da tutti e a qualsiasi età.

Potrebbe essere utile cominciare a NON sottrarsi al confronto con gli altri, perchè più eviti quel che temi e più si rafforzano le tue paure. Tutti noi, inoltre, impariamo anche dagli altri e dagli errori degli altri, che possono fungere da modelli. Conosci qualcuno attorno a te che invece è molto abile a comunicare, a far valere le proprie opinioni, ecc...? Hai notato che cosa fa?

Poi, certamente, se vuoi, potrebbe essere interessante approfondire il discorso sul perchè non hai imparato fino ad ora a relazionarti con gli altri in una maniera più funzionale, ma credo che il primo step potrebbe proprio essere l'incremento di queste abilità di base quali l'asservità.

Ti suggerisco di leggere questo articolo:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1087-le-abilita-sociali.html

Spero di esserti stata utile.

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#4]
Utente
Utente
vi ringrazio molto per le risposte. Cercherò al più presto qualcuno con cui iniziare questa "terapia" perchè spero veramente di risolvere questo problema al più presto!